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- 2 anni fa Invito intrigante L’esperienza del privè sul divano è stata inaspettatamente molto intrigante e coinvolgente, prima di uscire lei in bagno ti lascia il suo numero di cellulare, se ci viene voglia di ripetere, tu le lasci il tuo, così senza pensarci troppo. Questa sera mentre rientriamo dal ristorante squilla il telefono, è lei che ti invita ad una festa speciale, devi andarci, tu non sai decidere mi chiami e io ti convinco. L’incontro è in un albergo di Modena, camera 69, vorrà dire qualcosa? Ti apre lei, su due tacchi da vertigine e una tutina di pizzo tutta forata, soprattutto nelle parti giuste. “Occhiverdi”, maschio di tua gradita conoscenza, è nel centro della stanza davanti ad un tavolo che beve qualcosa e ti osserva. Entri nella stanza, grande con diverse luci gradevoli, un letto normale ma alto, da una parte un divano e al centro il tavolo quadrato, con gli angoli arrotondati. Sul letto una coppia immersa in un bel 69 e un’altra ancora vestita che li osserva in piedi, mentre lui le tiene una mano sotto la gonna corta. Lei ti chiede se vuoi bere qualcosa mentre ti segue, praticamente attaccata alla tua schiena, ti fermi davanti al tavolo mentre pensi che quello che vorresti bere non si trova in bottiglia, lei ti accarezza la schiena e il culo! Breve presentazione mentre lei ti sbottona la camicetta e subito le tue tettone catalizzano l’attenzione anche della coppia sul letto che a questo punto si alza e viene nel centro della stanza, solo allora ti accorgi che la ragazza ha ai polsi e alle caviglie delle corde…..la festa era già iniziata da tempo…. Ti giri verso Occhiverdi con la faccia pensierosa, dici che non vuoi niente da bere per il momento e così ti accorgi che occhi verdi ha dei pantaloni di raso con le palle e il cazzo molle fuori dai pantaloni. Non te lo ricordavi così muscoloso! E il cazzo poi proprio nella posizione come piace a te, da sbocchinare delicatamente per farlo venire duro. Mentre sei li concentrata su quella visione gli altri ti stanno mettendo le corde sui polsi e sulle caviglie ma gli occhi di lui ti rassicurano e li lasci fare! Lei ti sfila la gonna, le mutande non le hai, ti piega verso il tavolo che scopri di misura perfetta, nessuno sforzo, appoggiata senti per un attimo i brividi per la superficie fredda o forse perchè lei si è chinata e ti sta leccando il culo e la figa in modo magistrale. Ti stanno legando le mani e le caviglie alle gambe del tavolo, ma le corde ti lasciano un po di movimento. Preferiresti la lingua di un maschio ma effettivamente lei è proprio brava, ti giri per vedere intorno che intenzioni hanno, mentre occhi verdi si avvicina e il suo cazzo molle è proprio con la punta all’altezza della tua bocca, il suo profumo di maschio ti sale per le narici e per un attimo contrai il culo intrappolando la lingua di lei che ti stava lubrificando meticolosamente. Le altre donne sono tutte in ginocchio davanti ai loro uomini e stanno praticando un bocchino arrapante, lento e profondo, ma anche senza quella vista non avresti aspettato un secondo di più…....allunghi la lingua e cominci a stuzzicare il cazzo di occhiverdi, le corde ti permettono di prendergli il culo tra le mani e tirartelo vicino la faccia, così puoi farlo affondare lentamente nella bocca, fino ad appoggiare le tue labbra ai suoi peli. Dentro lo senti cominciare a pulsare e allora lo lasci scivolare fuor piano mentre la sua donna dietro di te si sta divertendo con il tuo clito. La tua figona sbrodola nella sua bocca, mentre senti delle mani forti di uomo che ti accarezzano la schiena , una mano va verso il collo e l’altra verso il culo. Il cazzo di occhi verdi è ormai in tiro, tu cerchi di girare un po’ la testa di lato per vedere il maschio che ti accarezza, ma è troppo vicino e vedi solo la sua pancia e un cazzo duro che sbuca sopra il tavolo, allora allunghi una mano di lato per cercare di afferralo, lo raggiungi è caldo, durissimo ancora bagnato dalla saliva della sua donna, mentre lui con la mano sul tuo culo dopo avertelo solleticato un po’ ti infila un dito dentro, tu stringi il cazzo con la mano e lui capisce che ha fatto centro, è quello che vuoi! Occhiverdi reclama più attenzione, ti prende la testa tra le mani la gira verso di lui e comincia a muoverla avanti indietro, il suo cazzo ti entra fino in gola, tu apri meglio la bocca perché il diametro è diventato enorme, lo senti scorrere arrivare fino ai suoi peli ora è quasi impossibile, ma inarchi la testa e lui entra fino in fondo come per miracolo, ti manca il respiro ma la voglia di cazzo e del suo profumo è troppo forte, lo sfili piano piano e quando sei alla cappella lo succhi come una ventosa. 5821 0 13 anni fa
- 3 anni fa Al fresco in moto 4861 2 13 anni fa
- 2 anni fa G&A - che coppia! Cari amici, ci sono coppie che vanno raccontate. Vi ho parlato di E&C qualche tempo fa... ora è il turno di G&A. anche loro meritano una descrizione dettagliata, una coppia super. Ci incrociamo in modo virtuale, ci scriviamo email, ci sentiamo al telefono, pare ci sia feeling.... incontriamci! li aspetto in stanza al motel, ansioso. li vedo parcheggiare, lei pare splendida. suonano. è così. G è fortissimo, una persona che ti sa mettere a proprio agio. A è vestita con un abitino nero, calze e scarpe con tacco 12. sembra quasi casta.... discorriamo, parliamo amorevolmente. passa il tempo ... quanto? guardiamo l\'orologio! più di 40 minuti... è ora! G freme (e anche io)! ci chiede il permesso e A va in toilette. poi è il turno di G. io e A iniziamo a conoscerci, mi racconta delle sue fantasie. mi rendo conto che è stata in silenzio praticamente tutto il tempo. ora parla e... altro che timida... è molto esplicita! io registro tutto... quando verrà il mio momento... G torna e mi chiede di andare in toilette... vado! faccio una doccia, mi spoglio ed entro nella stanza col solo aciugamano indosso G&A sono sul letto, in ginoscchio. si baciano. G è nudo, A è in perizoma, autoreggenti e scarpe. mi mostra il suo culetto. mi avvicino. inizio a baciarle la schiena ed a toccarla dolcemente. è fradicia. e io... che palo! sapete quella sensazione di iperdurezza? non so a voi ma a me a volte pare che sia \"piiu\" duro... vabbe! da dietro A mi toglie l\'asciugamano e inizia a masturbarmi. G è eccitatissimo e la sprona. si gira ed inizia a succhiarmelo. A pecorina. E G inizia a leccarla con amore, come solo un marito può fare. A è avida. io amo le donne che ti amano con la bocca, con piacere. giochiamo per più di tre ore, G è resistente, come me. A gode a ripetizione. ad un certo punto ci avvicinamo ai vetri per aprire la finestra, non si respira più. G&A, mi avete preso il cuore 6305 0 14 anni fa
- 9 anni fa ... era lì ... Era lì, in piedi di fronte a lui…sorpresa come mai, perché aveva accettato quell’incontro, perché…..ancora non riusciva a spiegarselo..lei così intrigata ma anche così timorosa…così provocatoria ma anche così restia…lui con due dita le alzo’ il mento…”se vuoi sei libera di andartene…”..lei senti forte l’impulso di girarsi e infilarsi in macchina e scappare…lei, che aveva messo tutta una cura particolare nel vestirsi quella sera, lei che aveva sognato di stupirlo con quell’abbigliamento così fetish….ora voleva scappare….”no – disse – no, rimango…andiamo…” c’era in programma una cena a casa di lui…”…nello scannatoio – pensò lei sorridendo – eh si…entrerò a far parte della rosa delle sue conquiste…”…poche parole durante il viaggio, lui le sfiorò appena la seta delle autoreggenti, null’altro…lei fumava, girata spesso verso il finestrino…e si teneva il cappotto chiuso perché non si vedesse troppo quel fantastico mini abito in latex nero…che lui aveva già adocchiato al momento delle presentazioni…arrivarono così a destinazione…lui cerco’ di metterla a proprio agio, cercando di ovviare a quell’evidente imbarazzo che era parte di entrambi….le offrì un calice di ottimo vino rosso…e la fece accomodare, mentre iniziava a preparare la cena…lei aspettò che lui si voltasse e si tolse finalmente il cappotto….dio che meraviglia..!!!! quel vestitino in latex, quelle autoreggenti velate, di seta…quelle scarpe con quegli altissimi tacchi a spillo…lui si voltò…si blocco…lei sorriso allo sguardo incredulo di lui…si avvicino’ e si accucciò davanti a lei, seduta comodamente sul divano….”sei un po’ più tranquilla?”….lei annuì, ma non era vero….lui le prese le mani, la tirò a sé e la bacio….un bacio a dir poco sconvolgente, di quelli che fanno perdere ogni contatto con la realtà…trovò giusto la forza per dirgli “attento….gli spaghetti scuociono..!!”in realtà erano già scotti, ma tanto nessuno dei due pensava più al cibo….mangiarono poco e senza appetito…parlando con imbarazzo…lei abbassava gli occhi…lui rideva…lei accennava qualche colpo di tosse….si arrivò alla frutta…una bellissima hawayana con cioccolato fuso…un desiderio forte l’uno dell’altra era ormai tangibile, quasi si poteva toccare….lui prese una fetta di papaia coperta di cioccolato sopra, la fissò negli occhi e si avvicino’….le divaricò leggermente le gambe e spostò appena il perizoma….la penetrò con quel frutto….lei gettò la testa all’indietro e socchiuse gli occhi…”dio che sensazione bellissima..!” ….dopo la stessa cosa con una fragola…con la banana….frutti che subito dopo lui metteva in bocca e assaporava….”dimmi che ti piace..!” …”mi stai facendo impazzire…” lui le infilò un’altra fragola, si chino’ e avvicinò le sue labbra a quelle stupende labbra che ormai sapevano di cioccolato e di frutta e inizio a mangiare quella fragola proprià là…nel posto in cui l’aveva posizionata…mangiava quella fragola e la fissava e lei si sentiva sciogliere….raggiunse in poco tempo un orgasmo incredibile…lui la prese per mano..l’avvicino a sé..la strinse e le sue mani erano ovunque in un momento…lei continuava a bagnarsi in maniera incredibile…un orgasmo incredibilmente continuo…lei cerco con le mani lui…sentì un’erezione pazzesca…gli slaccio i pantaloni con frenesia…e si abbassò davanti a lui…cercando con le labbra lo strumento di quel piacere senza misura…con quelle labbra che fremendo lo trovarono, e, avide, lo fecero loro e così continuarono con un ritmo che era impossibile frenare e che stava procurando ad entrambi un qualcosa di piacevolmente grande ed indescrivibile…lui la prese per la braccia, la girò e la appoggiò alla tavola ancora apparecchiata…la penetrò e lei rimase senza fiato….la teneva per i fianchi e la possedeva…la possedeva e la possedeva ancora….e lei continuava a raggiungere orgasmi così ravvicinati da sembrare sempre lo stesso orgasmo….”si, si ti prego, prendimi ancora…non smettere….ti vogliooo..!!!! lei senti che lui stava per inondarla del suo piacere e si scostò porgendogli nuovamente le labbra…giusto in tempo per accogliere avidamente tutto ciò che lui le offri in quel momento…caddero insieme sul divano, stremati da quel piacere enorme…felici e soddisfatti….ansimanti….”che dici? – disse lui – ci rivedremo?” lei lo guardò e annuì sorridente “certo…ci rivedremo..” 4976 1 14 anni fa