Erano ormai alcuni anni che un insolito filo conduttore andava via via tracciando il nostro particolare percorso erotico a cui peraltro entrambi ci eravamo piacevolmente “adattati”: Rolando sempre presente a godere con la vista e l’udito alle mie performance erotiche, che ormai presa dalla parte, la interpretavo con crescente diligenza e profitto riuscendo sempre più ad abbandonarmi al piacere puro degustando i "piatti erotici" che mi preparava.
Il compito di Rolando era infatti quasi sempre, quello di scegliermi i partners che dovevano comunque avere necessariamente dei requisiti minimi di qualità: intelligenza, disponibilità, bellezza, pulizia, e … ovviamente cazzo superdotato, grande abbondanza di sperma, capacità di durata e di autocontrollo durante il coito…
Non era poi così difficile: trovare uomini disponibili per una serata di puro sesso con una bella donna, dichiaratamente puttana, il più delle volte con cena compresa, il tutto gratis, era in effetti più facile del previsto, al punto che molte volte si rendeva necessario operare delle scelte escludendo qualcuno…!
Nel corso del tempo il “gioco” si era arricchito di cerimoniali e di particolari che rendevano il tutto ancor più eccitante ed intrigante: poteva succedere infatti che lui mi chiedesse di essere denudato alla presenza dei miei amanti, prima dell'inizio dei giochi erotici, quindi di essere legato mani e piedi (mani sopra la testa e gambe divaricate), imbavagliato e ancorato ai piedi del letto, il tutto accompagnato da frasi del tipo "ecco brutto porco schifoso adesso sei in prima fila per lo spettacolo porno di tua moglie puttana, guarda bene e ascolta in silenzio!"
Va da sé che in tali circostanze io facessi in modo che la posizione preferenziale per i "giochi" risultasse quanto più possibile vicina se non addirittura confinante con il suo viso.
Era successo così anche la prima volta che mi ero ritrovata davanti non uno ma due uomini “sconosciuti”: belli, bellissimi e soprattutto tanto porci: Paolo e Andrea.
Avevo scelto un abbigliamento esplicito per quella serata, non sapendo però di avere a che fare con due uomini, e che uomini!
Così mi ero presentata in salotto dove i due, in compagnia di Rolando, si stavano gustando un filmino con scene di sesso in cui ero la protagonista indiscussa, coperta da un baby doll nero completamente trasparente e sandali a zatterone con un tacco di 25 – 30 centimetri.
“Siediti qui” – mi invitò Rolando, dopo avermi presentato i due uomini, e così dicendo si scostò lasciandomi libero il posto tra Paolo e Andrea.
Mi accomodai proprio mentre sullo schermo scorrevano le immagini che mi vedevano mugolare felice mentre ricevevo docilmente sul viso gli schizzi di sperma di un mio amante; il rivedermi così porca mi imbarazzò al punto tale ch rimasi così immobile tra i due uomini senza parlare e senza muovermi.
Ma ben presto sentì che altre mani si muovevano eccome..!
In men che non si dica mi ritrovai ad impugnare due cazzi gonfi di desiderio, mentre altre mani frugavano tra le mie cosce e le tette! Ci spostammo rapidamente in camera da letto e fu lì che mi prese il desiderio di essere “dominatrice”, così dopo aver denudato Rolando lo imbavagliai e lo legai saldamente mani e piedi, in una posizione tale per cui fosse costretto a vedere ogni mia evoluzione in tutti i più particolareggiati dettagli.
Cominciai a spompinare i due cazzi a non più di cinque centimetri dal volto di Rolando: com'era rosso e com'era teso il suo cazzo! "Guarda maiale, guarda bene come mi ciuccio questi due cazzi, lo farò qui così potrai vedere bene quando mi sborreranno in faccia, perché ho deciso di farmi imbrattare bene il viso da tutti e due, tanto per familiarizzare un po'" - così gli dissi, sapendo quanto lo eccitasse il mio linguaggio depravato!
Così Rolando aveva assistito, quasi da protagonista, al mio spettacolo da pompinara, imbrattata dappertutto, aveva sentito bene il grido insieme di stupore e di gioia che mi era sfuggito quando il primo schizzo mi aveva solcato il viso!
"Guarda finocchio come mi hanno ricamato il viso questi due porci!" – gli dissi – mostrandogli il viso completamente imbrattato da copiosi rivoli di sperma che si univano a quelli che mi colavano dalla bocca, ancora completamente impastata di sborra, formando insieme densi filamenti che, si allungavano dal mio mento come stalattiti da cui si distaccavano grosse gocce che cadevano sulle tette dove si completava l'opera di "ricamo" sul mio corpo.
Ero piena dappertutto: i capelli, la fronte, gli occhi, le gote, le orecchie, la bocca, il mento, il collo, il seno, la pancia, persino la schiena dove vari rivoli avevano raggiunto il mio culo.
Quando capii che i due porci si stavano rieccitando ingoiai la sborra residua che mi era ancora rimasta in bocca e ripresi a spompinarli senza peraltro pulirmi anche in minima parte il viso: ero talmente "ricoperta" che faticavo ad aprire gli occhi, ma tanto a quel punto era forse meglio "operare" ad occhi chiusi!
Intanto Rolando con le mani completamente anchilosate per gli stretti legacci aveva il cazzo talmente teso da sentirselo scoppiare: dalla cappella gonfia fluiva ormai senza più soluzione di continuità una lunga colata di quel liquido lubrificante che solitamente precede la sborrata e che aveva creato in terra ai suoi piedi un autentico laghetto!
Così imbavagliato mugolava, nella speranza che gli allentassi un po' i legacci, ma io invece gli urlai: "cosa hai da lamentarti, non ti piace più lo spettacolo brutto porco?! Vorrà dire, lurido guardone schifoso, che il resto lo guarderai dalla toppa della serratura!" e così dicendo gli sciolsi i legacci di mani e piedi e lo scaraventai fuori dalla stanza richiudendo in fretta la porta a cui fece seguito un doppio giro di chiave.
Sapevo che la porta era disassata per cui anche chiusa restava, nell’angolo in basso, un’ampia fessura attraverso la quale era possibile con una certa agevolezza, curiosare all'interno stando inginocchiati sul pavimento.
Lo sbocchinare due membri così ragguardevoli mi provocava una deformazione del viso come un rigonfiamento, che evidenziava al massimo il solco del secondo mento. Ammirandomi riflessa nello specchio ricordai come Rolando mi avesse detto in precedenti occasioni, che quello era il segno distintivo e inconfondibile delle vere bocchinare.
I due uomini ormai eccitatissimi cominciarono a palparmi e a slinguarmi dappertutto infilandomi le mani fra le cosce, aprendo dolcemente le labbra del sesso, ormai completamente fradicio se non addirittura allagato e da cui colavano ampi e densi rivoli di sborra vaginale che si distaccavano in lunghi filamenti biancastri.
Così Rolando mi spiò attraverso la fessura della porta, mentre mi aprivo quanto più possibile ai due amanti che lui mi aveva scelto, mi sentì incitarli con linguaggio sempre più volgare ed esplicito a prendermi in tutti i modi; e i due uomini non si fecero certo pregare a lungo. Mi misero alla pecorina e uno mi penetrò nella fica mentre l'altro si faceva ancora spompinare il cazzo, poi cominciò una sarabanda di posizioni sempre più audaci, alla fine mi ritrovai sdraiata, viso contro viso (o è meglio dire lingua contro lingua) con uno dei due amanti che mi aveva infilato per tutta la sua lunghezza il cazzo nella fica mentre l'altro continuava a gustarsi la mia grandissima abilità di pompinara.
Durò poco che anche l'altro partner si staccò dalla mia bocca e con il cazzo gocciolante di saliva si posizionò alle mie spalle; solo il tempo di capire le sue intenzioni e di esclamare con una punta di timore "piano, ti prego" - il cazzo lubrificato si aprì rapidamente un varco nel mio buco del culo. L'entrata fu imperiosa con un solo colpo di reni mi aveva infilato nel culo quei ventidue o ventitré centimetri di cazzo, facendomi sussultare e gridare sia per il dolore che per lo stupore. "Ahhh che male, ahhh piano così sii, mmnhh ecco bravo adesso va bene, ohhh sii oddio che bello ahhh ahhh mmnhh che meraviglia dai così porci prendetemi tutta daii sfondatemi tutto culo e fica sii sono la vostra baldracca mi dovete fare impazzire dai porci sii sempre più forte così dentro per bene è così bello sentire i vostri cazzi che si incrociano dentro di me ahhh come godo sento già che avrò un orgasmo travolgente dai fottete bene la vostra battona daii" - questo fu il soliloquio a cui assistette Rolando impotente al di là della porta!
In seguito Rolando mi raccontò che accucciato come un cane mi spiava e mi vide completamente rapita: dalla bocca urlante mi colava un fitto rivolo di saliva, gli occhi erano completamente assenti e quasi sempre chiusi ad assaporare meglio quel profondo stato di estasi erotica, preparandomi all'epilogo del piacere che precede la pace dei sensi, i due uomini, anch'essi esausti mi penetravano con foga sempre crescente e ormai riuscivano ad infilare nella fica e nel buco del culo i loro cazzi con una facilità estrema: all’improvviso, senza che me ne ricordi urlai - "daii siii cosiiiii siii cosiiiii ecco ecco bravi dai luridi maiali dai ancora di più sii daii fate urlare questa puttana questa zoccola siii ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhh…" - l'urlo durò diversi minuti e temo fu sentito anche all’esterno di casa!
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Certificazione Profili
esistono due tipi di certificazione, la prima per le coppie e singole e la seconda per i singoli ed i trav/trans.
la certificazione delle coppie e delle singole:
viene eseguita dallo staff del portale,essere certificati è semplicissimo basta inviare una mail all'indirizzo: [email protected] mandando una foto di coppia o almeno della lei di coppia o della lei nel caso di singole nella quale sia mostrato il nostro logo che potete scaricare cliccando qui (se preferite la versione pdf cliccate qui )stampato su un qualsiasi foglio formato A4 le compilato a penna o pennarello con la VS username e data della certifica la foto deve essere poi spedita all'indirizzo [email protected]
la certificazione sarà rapidissima,inoltre le coppie,singole ,lei bisex certificate potranno a loro volta indicarci le coppie o singole o lei bisex vere loro amiche che riceveranno a loro volta la certificazione.
NON Sono ammessi Fotomontaggi di nessun genere il logo deve obbligatoriamente essere stampato ed utilizzato per fare una foto reale.
NON AVETE LA STAMPANTE? nessun problema potete ricevere la certifica in questo modo prendete un normale foglio A4 e con un pennarello scrivete la Vs username seguita dalla frase "certificati da SexyCommunity" in data.... e poi utilizzate lo stesso foglio per scattare una foto come se fosse il nostro logo. (se sei singola puoi scattare foto allo specchio)IMPORTANTE: il volto DEVE ESSERE CENSURATO e quindi NON riconoscibile in quanto la foto inviata verrà pubblicata sul profilo dove deve rimanere obbligatoriamente per validare la certifica (può essere spostata nella gallery)
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17 years ago
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Mia moglie confessa finalmente
Allora,non so da che parte cominciare, c'è tanta carne al fuoco.Siamo una coppia di 47 e 46 anni, insieme da sempre, sposati e con un figlio.Come succede a tutte le coppie prima o poi, anche noi dopo tanti anni abbiamo subito un calo di desiderio reciproco dovuto alla routine,alla monotonia e ai problemi quotidiani che ti assorbono tutte le energie.In questi ultimi anni per cercare di venirne fuori e ritrovare la nostra intesa ho cercato di capire quali erano le sue fantasie e cosa la faceva eccitare avvicinandomi anche alle tematiche cuckold per cercare di coinvolgerla.Naturalmente il pensare a lei mentre veniva presa da un'altro mi eccitava parecchio e anche lei mentre scopavamo e le raccontavo le mie fantasie godeva da matti.Purtroppo al di fuori dell'atto sessuale di questi discorsi si parlava poco e anche se poi sono riuscito a farle promettere che avremmo realizzato qualcuna di queste fantasie, in concreto successe ben poco.Sentivo che c'era qualcosa che la bloccava ma in cuor mio speravo si sbloccasse lavorondola ai fianchi con continui imput.Invece qualche giorno fà è successo quello che non mi aspettavo più anche se lo sapevo senza certezza.Partiamo dalla confessione, come spesso accade le stavo scrivendo qualche porcata su whatsapp, le solite cose, quanto sei porca, chissà se con un'altro cazzo lo saresti di piu ecc..Ad un certo punto il fulmine a ciel sereno, mi scrive: "comunque posso dirti che uno stretto lungo l'ho gia preso, scusami", potete immaginare come mi sono sentito, un conto è saperlo senza prove, un'altro è sentirselo confessare cosi candidamente.Stranamente non mi è montata la rabbia, anzi il mio cazzo si è svegliato in un attimo e lo ho risposto "cioè?".E lei: "in quel periodo ho scopato con uno, al motel,mi sono sempre sentita in colpa a tal punto che non sono piu riuscita".Io: "con chi, troia, lo sapevo, devi raccontarmi tutto".Lei: "questa sera ma giura che mi perdoni".io: "mi stai facendo eccitare come un porco e ti perdono solo se lo rifarai per me e con me".Lei:"si, forse ora si".Io:"non stò nella pelle, voglio sapere tutto, non vedo l'ora".Lei: "ok, scusami mi sento una merda perchè dovevo dirtelo prima, anche se sono certa che lo avevi già capito".Io:"lo avevo già capito ma non avevo la certezza, l'importante e che finalmente ti sei liberata da questo peso, ora cominciamo a vivere".Come potete immaginare aspettavo trepidante che tornasse dal lavoro, appena entrata mi abbraccia con le lacrime agli occhi chiedendomi scusa e sedendosi sul divano inizia a raccontarmi la storia.Ha conosciuto quest'uomo su una chat come semplice amicizia e parla oggi, parla domani, si sono scambiati il numero di cell. e sono entrati sempre più in confidenza sfogandosi a vicenda e raccontandosi ognuno le proprie storie e i propri problemi, lui separato con due figli e lei che in quel periodo non andava d'accordo con me.Questo rapporto mi ha detto che è durato 5 o 6 mesi finchè un giorno lui le disse che voleva incontrarla e lei accetto.Lui era di Torino e una sera si incontrarono, andarono a mangiare e parlarono molto, si creò una bella sintonia e decisero di rivedersi ancora.La seconda volta, vista la lontananza decise di prendere una camera in albergo per non dover fare la strada di ritorno la notte, lei si fermò in pezzeria, prese due pizze e mangiarono in camera sul letto.Dopo mangiato iniziarono a baciarsi e toccarsi, lui la leccò e la masturbò facendola godere molto e lei fece altrettanto, un bel pompino, aveva un cazzo stretto di diametro ma molto lungo e mi ha confessato che aveva un buon sapore e le è piaciuto molto.Arrivati al culmine dell'eccitazione lui le ha chiesto di poterla scopare, lei era bagnatissima e ne aveva una gran voglia ma non avevano i preservativi e non se l'è sentita(non prendeva la pillola).Allora giusto per farlo comunque godere si è dedicata al suo cazzo con la bocca facendolo impazzire fino a farlo godere, lui stava per veniree continuava dirglielo pensando di toglierlo dalla sua bocca ma lei non lo ascoltò e lo fece sborrare in bocca continuando a pomparlo finchè non uscì l'ultima goccia.Aveva la bocca piena di sborra di uno che non era suo marito ed era eccitata come la più grande delle troie, lui era in estasi e le disse che non aveva mai goduto in questo modo fantastico.Per quella sera finì così ma naturalmente non la storia.Si incontrarono ancora una volta, stessa procedura, cena e poi a letto, mi ha raccontato che era in accappatoio, lo aprì e lui era già eccitato, lei si tuffò sul cazzo e inizio a spompinarlo, lui la spogliò e la leccò per bene infilandole qualche dito nella figa fradicia.E fu così che arrivò il momento, mise il preservativo e la penetrò, mi ha detto che non capiva più nulla, era in estasi, quel cazzo sguazzava nei suoi umori, lo sentiva entrare e uscire in tutta la lunghezza e si sentiva troia ma libera, l'unico problema è che era troppo lungo e quando le sbatteva in fondo le faceva male.La prese in diverse posizioni e alla fine lei volle cavalcarlo, è la sua posizione preferita, ma mi ha detto che non riuscì a prenderlo tutto per via del dolore ma che ebbe un orgasmo da paura.Lo fecero per tre volte quella sera e godette come mai aveva goduto, purtroppo come spesso succede lui si innamorò e lei invece si riempì la testa di sensi di colpa e decise di interrompere la relazione.Questo è quanto, ora ditemi,cosa pensate ora della mia signora?Ora sembra più serena e anche se non ci siamo ancora arrivati la vedo molto decisa e più complice nel voler realizzare le mie fantasie, speriamo presto.
101203
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11 years ago
pillinca,
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per le donne di sexylombardia
petali di rosa. Passa il vento e vi solleva o petali di rosa che a terra vi adagiate come ali di farfalle stanche mentre il giallo diseccato dei pistilli resta inerme a guardare le rosse bianche spoglie che in volo verso l'alto più non san tornare. Ma l'uccellino dalla nota lieve canta ed esulta sù quel caldo candido tappeto di petali di rosa. Eh! la vita eterno effluvio di gioia nella sua breve fragilità. un bacio a tutte Valerio1000
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17 years ago
valerio,
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