LA PRIMA VOLTA
La prima volta non si scorda tanto facilmente....forse non si scorda mai, ti rimane appiccicata addosso come miele...miele di castagno, dolce e amarognolo, è una sensazione unica, un insieme di emozioni forti, di ricordi proibiti. E' un tatuaggio che ci porteremo marchiato a fuoco nell'anima...che ci divide e che ci unisce ogni giorno, ogni ora, ogni minuto...insieme per sempre...noi soli...Gli altri, testimoni appagati di un amplesso selvaggio, muti spettatori sconosciuti...se ne sono andati silenziosamente...non sapremo mai chi erano...ma non li dimenticheremo.
Ricordi? Avevamo cominciato a parlarne nei momenti felici della nostra intimità, a fantasticare, a immaginare...Ero timoroso all'inizio, temevo di ferirti dentro...Mi hai aiutato, hai capito subito le regole del gioco, hai cominciato a raccontarmi tu stessa...mi incantavi con racconti proibiti, lasciandomi intuire il tuo ruolo di protagonista assoluta in amplessi lontani nei luoghi e nel tempo, dolcissima Sherazade moderna. Le tue parole erano fuoco per me...ti facevano desiderare come mai prima, come se ogni volta fosse stata la prima volta...eravamo più uniti, più forti insieme...Poi, a volte, ti chiedevo il regalo assoluto, il racconto più bello...le parole più audaci...pronunciate nella tua lingua misteriosa...non volevi, ti vergognavi...quasi ti forzavo con la mia intensità..cedevi alla fine e ti lasciavi prendere come mai prima, le tue stesse parole prendevano forma...suoni a me incomprensibili...la tua voce mutava, salivi sopra di me...volevi dominarmi nel corpo e nell'anima, ti trasformavi in sacerdotessa assoluta, padrona dei nostri corpi. L'eccitazione era ogni volta fortissima e raggiungevamo insieme il culmine, sempre, ogni volta, insieme....
Poi, dopo molto tempo, l'idea di trasformare il sogno in realtà, di dare forma alle nostre fantasie più intime. Ti meritavi un regalo speciale e un giorno non ti ho detto nulla, solo che saremmo andati a fare una bella passeggiata sul fiume al parco. Hai intuito qualcosa, forse non ci credevi neanche tu...
Sei uno spirito solare, lo sei sempre stata, lo sarai per sempre...non gradisci l'oscurità, gli spazi angusti ti opprimono...esprimi il meglio di te alla luce del sole...nel gioco ora siamo Sun e Moon...nella vita l'opposto, io vivo di luce riflessa, sei tu che illumini il mio percorso ogni giorno.
Allora quale regalo più gradito se non un gioco nuovo sul fiume di giorno, in piena luce, in spazi aperti, senza nascondersi,.... a rischio di essere scoperti, a rischio di essere visti, adrenalina pura per il nostro rapporto...
In auto ti ho lasciato intuire qualcosa, ti ho detto che poteva essere il tuo giorno fortunato, che avresti potuto incontrare un bel ragazzo, non uno qualsiasi, uno speciale... speciale come sei tu, e che avremmo potuto addentrarci sul sentiero lasciandoci seguire, che avresti potuto dare sfogo a tutte le cose che ci eravamo detti tante volte nell'intimità, senza nessun obbligo, senza nessuna barriera. Non ci credevi, stavi al gioco, sorridevi pensando che io stessi scherzando, ma eri incuriosita ed eccitata allo stesso tempo. Ho faticato non poco a alimentare la tua curiosità senza intimorirti, senza che tu mi chiedessi di tornare indietro...
Ora siamo li, fermo l'auto e il tuo sogno, il nostro sogno, comincia a a prendere forma. C'è un auto accanto alla nostra, ce ne sono pochissime altre accanto alla staccionata, e una sola persona. Stai pensando, poi dici poche parole un sussurro quasi, come se lui potesse ascoltarci...capisco che la fortuna oggi ti sorride, mi emoziono un poco anch'io ma faccio finta di niente, ti stuzzico, ti dico che quando scenderemo e cominceremo a camminare lui ci seguirà. E' come te lo aspettavi? Forse ancora meglio, molto meglio...sottovoce ti dico come comportarci, non parli e ci dirigiamo verso il fiume, costeggiandolo lungo il sentiero. Lui ci segue, mi stringi forte la mano...percepisco la tua emozione e cerco di condurre il gioco con calma, devo assolutamente trovare un posto per fermarci. Il primo angolino è già occupato, proseguiamo...lui ci segue a distanza facendo finta di niente...quando ci fermiamo si ferma...è evidente che ci sta seguendo...mi stringi la mano sempre più forte. Altro posticino.. occupato la tensione sale...altro posto occupato...sei ora un po' più nervosa mi dici di smettere, di tornare indietro...siamo ormai in mezzo alla vegetazione fitta...mi innervosisco anch'io...temo che tutto possa finire da li a poco...ma non voglio crederlo, non posso crederlo...di scatto torno indietro e mi segui, lui non sa come fare si ferma...lo incrociamo vicinissimo...percepisco la sua tensione...torno indietro veloce...sono nervoso...non so come comportarmi...lui ci segue...tu capisci, dai uno sguardo indietro maliziosa, rallenti per lasciarlo arrivare a pochi metri e senza che io dica nulla, camminando, sollevi la gonna...e mi sorridi...io ti sorrido...mi stringi la mano e ripeti la mossa...vuoi convincerci che il gioco ti piace.
Rallento l'andatura, ormai ci siamo...arriviamo in un posticino che conosco già, tu non lo sai ancora, te lo dico per tranquillizzarti..ci sediamo..io mi spoglio subito, mi rilasso e comincio ad assaporare il vento sulla pelle, il sole è ancora alto ma non ci può fare male...l'estate ormai sta finendo. Tu sei timida, rimani in costume e cominci a parlarmi di lui, si vede che ti piace, sei preoccupata perchè si è seduto a pochi metri.
Resisto poco...anche se mi stai dicendo che ci sono altri corpi nudi che si aggirano tra gli alberi...hai paura che ci osservino, che si avvicinino..
Comincio a baciarti...la passione mi scalda...è davvero la nostra prima volta...il sogno diventa realtà, stiamo facendo ciò che molti sognano e non troveranno mai la forza di fare...la forza che mi stai dando tu ora...cominci a lasciarti andare ma ti guardi ancora troppo in giro...sei timorosa...ti bacio sul collo, delicatamente, come so che ti piace, ti sussurro di stare tranquilla che ci sono io vicino a te...sono il tuo diavolo tentatore..quando voglio, quando mi appassioni così, la mia voce cambia...ti chiedo di baciarmi a tua volta...ma non in bocca...ti guardi in giro...ancora timorosa, ma inizi a farlo lo stesso...sei eccezionale, così non l'hai mai fatto, mi stai mandando in orbita...attorno a noi, il rumore dolce del fiume..il vento ci sfiora...la sabbia comincia ad appiccicarsi ai nostri corpi sudati, ebbri di piacere condiviso..ti accarezzo dolcemente dove più ti piace...poi ricambio i baci profondi, scostandoti il costume...sei miele dolcissimo, sei rugiada sull'erba di mattino presto, sei fragole e panna montata....alzo gli occhi e li vedo attorno, silenziosi, eccitati...davanti a tutti lui, il bel ragazzo che ti ha acceso dentro...mi eccito ancora di più, faccio finta di niente e continuo a baciare il tuo fiore proibito...hai gli occhi socchiusi, percepisci la loro presenza, la loro eccitazione...cominci ad ansimare, a contorcerti sulla sabbia, le tue unghie incidono la pelle delle mie mani sui tuoi seni, è una raffica di emozioni forti, di sensazioni colorate, di profumi dolci,....sono in orbita ormai, nessuno ci può fermare ora, nessuno mai...risalgo verso le tue labbra e ti possiedo e mi possiedi, e ancora e ancora e ancora...loro sono li...non li stiamo guardando...sappiamo dei loro sguardi...l'aria trasmette le loro vibrazioni...non un suono, solo il dolce rumore della natura si unisce al nostro gemito profondo...siamo un corpo solo, siamo noi soli, noi tutti, amanti perversi e angelici, complici perfetti di un momento unico che sta cambiando per sempre la nostra vita.
Torniamo sul Pianeta Terra, ...il nuovo amico è ancora vicino a noi, gli altri si sono già dileguati così come erano venuti, senza dire nulla..ti chiedo piano cosa vuoi fare...sei titubante, vorrei, non vorrei, non so, non parli...faccio segno tutto finito, ok, grazie, se ne va...
Ti penti, vorresti farlo tornare, non sai come dirmelo, non sai come dirtelo...
Non dico nulla ma sai cosa sto pensando....E' solo l'inizio.....L'avventura continua....
by Sun 2010
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