Erano trascorse due settimane dall’ultima volta che ci eravamo visti. Il ricordo di quel giocattolino allacciato in vita della Lei mi faceva venire sempre i brividi e la voglia di incontrare nuova gente.
Ci eravamo sentiti per telefono e la Lei mi aveva detto che sarebbe stata libera la prox settimana.
Strano pensai in quel momento; dovevo incontrarla insieme al suo Lui e giocare nel lettone. A lui piacevano i trav femminili e quindi aspettavo con ansia questo incontro.
Una telefonata e Lei mi dice che per domani pomeriggio era sola e poteva ospitarmi per l’intero giorno e anche notte se avrei voluto.
Disse che se accettavo avrebbe preparato una sorpresa per me e che mi sarebbe piaciuta. Accettai anche solo per la sorpresa e iniziai a pulire il corpo da quei peletti superflui che erano rimasti. I glutei erano lisci e vellutati dopo aver cosparso una crema emolliente e profumata.
La notte non riuscì a dormire pensando a cosa avrei trovato e come avremmo giocato insieme.
Svegliatomi presto iniziai a prepararmi: doccia rinfrescante, pulizia e controllo delle gambe dei glutei e tutto il corpo; una lavata all’intestino con peretta e bidè finale.
Mi misi una crema sullo sfintere all’olio di cocco e con le dita ne spinsi un po’ pure dentro in modo da lubrificarmi ed essere pronto per l’occasione.
Indossai le calze nere con perizoma e un body che esaltava le mie piccole tettine naturali e la solita tuta da togliere facilmente. Stavolta portai pure una mini attillata nera che avrei indossato appena giunto da Lei e una parrucca bionda con capelli corti e sfrangiati.
Arrivato a casa dell’amica entrai con decisione per non farmi vedere; la porta era già aperta e appena dentro Lei mi accolse con un sorriso smagliante e due occhi che già assaporavano il piacere che mi aveva preparato.
Era nuda totalmente, solo due scarpe con tacchi alti e neri che slanciavano la sua bellezza statuaria.
Mi portò in bagno, mi fece indossare la mini e la parrucca e un paio di scarpe che aveva comprato per me. Iniziò a truccarmi rendendo il mio viso come una donna ma non da strada ma come una puttana di alto borgo che doveva essere messa all’asta per chissà chi.
Finito il trucco, pure io rimasi allibito guardandomi allo specchio.
Uscito dal bagno ancheggiavo come in modo vanitoso perché capì che dovevo mettermi in mostra per qualcuno cercando di sentirmi a mio agio con quei tacchi a spillo e tirare fuori tutta la femminilità.
Giunto in salotto entrò per prima presentandomi come in un teatro e facendomi cenno di avviarmi verso il centro della stanza.
Le tapparelle erano poco abbassate e la luce filtrava fioca. Camminando verso il centro rimasi colpito da due donne anche loro nude con le gambe lunghissime e accavallate che iniziarono a sorridere e a fare i complimenti sia alla Padrona di casa che a me applaudendo ed emettendo gemiti di apprezzamento.
Io continuai a camminare in tondo ancheggiando, fermandomi con il fianco e il culetto in su e alzandomi la gonna per ricevere nuovamente apprezzamenti sul fisico e il culetto.
Mi piaceva quella sorpresa e mettendomi con le spalle verso di loro mi piegai leggermente dando il culetto verso di loro.
Non ci misero tanto che iniziarono a toccarmi e palparmi per saggiare la consistenza del mio fisico.
Stefania la Padrona di casa iniziava ad elogiarmi e a raccontare le mie doti amatorie ( cosa che penso loro sapevano ) e avvicinatasi iniziava a palparmi e a baciarmi sul viso e la bocca facendomi scivolare il perizoma sulle caviglie.
Le amiche si alzarono e da dietro iniziarono a baciarmi le spalle e il collo; poi scendendo i fianchi e i glutei, mordicchiandoli leggermente e a volte con fermezza sentendo i denti che si affossavano sulla mia carne.
Un dolore che però dava piacere lasciando i segni e il rossore sulla pelle bianca.
Sentivo i seni che strusciavano sulla mia schiena e dopo aver inarcato il culetto verso di loro iniziai a sentire qualcosa di diverso; qualcosa che penzolava da entrambe iniziava a strusciarmi sulle gambe e le chiappe.
Giratomi con disinvoltura facendo finta di non essere stupito vidi e capì che erano due trans molto femminile ma in mezzo alle gambe avevano un qualcosa di mostruoso.
Arrivava a metà coscia da moscio e con movimento istintivo li afferrai con la mano per sentirne la consistenza-
Rimasero un po’ stupite quando afferrai quei cetrioli grossi e iniziai a stringerli da dietro assaggiando la grossezza e la consistenza; li strizzai e iniziai a menarli con delicatezza. Erano enormi da mosci e quando iniziarono a rizzarsi pensavo di avere due bombolette da schiuma da barba quella maxi in mano.
Sorridevano e gemevano continuando a baciarmi sul collo e dopo sulla bocca.
Le lingue penetravano la mia bocca e gustavo il loro profumo; due serpenti che erano nulla al confronto di quei pitoni in mezzo alle gambe.
Ero bagnato e il liquido pre spermatico ungeva le mie cosce colando fino a terra. Con delicatezza mi portarono sul divano e facendomi inginocchiare mi fecero poggiare la testa sopra il cazzo di una che si era seduta sullo schienale e l’altra iniziava a leccarmi il buchetto.
I gemiti erano soffocati da quell’ammasso di carne che si induriva sempre di più dentro la mia bocca cercando di ingoiarne quanto il più possibile e l’altra iniziava a penetrarmi con la lingua e passandola sui glutei prima e sullo sfintere dopo che si allargava e tremava ad ogni leccata.
“ Avevi ragione Stefania; si vede che gli piace ed è ben aperta e pronta per essere penetrata” esclamò la trans che leccava e senza aspettare ancora di più inizia a puntarmi la punta di quell’enorme cazzo duro come la pietra.
Entrava con facilità ed essendo ricurvo lo sentivo sull’intestino posteriore internamente iniziando a darmi sensazioni mai provate prima.
Iniziò a pomparmi piano prima e poi cercando di inserirlo fino alle palle. Lo sentivo per tutta la sua lunghezza e arrivato alla radice mi sentivo impalato e slargato anche internamente.
Lo sfintere era morbido e aperto ormai e i colpi si facevano molto più veloci e potenti.
Ad ogni colpo gemevo e gridavo di piacere ma il cazzo in bocca soffocava il mio fiato.
Stefania mi carezzava e stringeva come se volesse rendere quella tortura meno dolorosa anche perche comunque ero roba sua e non voleva che nessuna o nessuno mi facesse del male. Mi guardava con occhi lucenti e orgogliosi ed era come se in qualsiasi momento io avessi detto basta Lei avrebbe fatto smettere tutti.
Ma io non volevo e Le feci capire che andava bene e che avrei retto quel ritmo forsennato delle due trans che continuavano a sfondarmi dietre e in bocca.
Iniziai a sentire vibrazioni al cazzo della trans che aveva preso potere della mia bocca; capì che stava per venire e chiusi gli occhi aspettando l’attimo della venuta.
Una copiosa venuta inondava la mia bocca e la gola; inghiottì velocemente anche perché il liquido era molto e bello denso e mi avrebbe soffocato se non lo avessi fatto. Sarà stato almeno una tazzina colma di caffè come capienza e non finiva mai. Avevo le labbra piene e con la lingua cercai di non perderne nemmeno una goccia.
L’altra iniziava a pompare velocemente e i colpi li sentivo lungo la colonna e il collo. Mi accucciai tra le gambe dell’amica e alzando il culetto favorivo la penetrazione. Inizia a sentire dei gemiti e un calore dentro mi pervase l’intestino. Sentivo lo sperma dentro e poi che usciva colando tra le mie gambe. Lo raccolsi con la mano e iniziai a spalmarlo e ad introdurlo con le dita di nuovo dentro masturbando con le dita.
Stefania iniziò a baciarmi e a guardarmi negli occhi: l’avevo resa felice con quella scopata con le sue amiche e mi guardava estasiata.
Mi diceva che sarei rimasto lì per la notte e che potevo farmi una doccia per riprendermi da quello sforzo.
Aveva comprato pure una crema emolliente e che mi avrebbe massaggiato il culetto.
Ero senza forze e tremavo tutto.
Solo dopo mi disse che comunque anche le sue amiche sarebbero rimaste a dormire insieme a noi e pensai che il pomeriggio e la notte erano troppo lunghe per riuscire a tenere testa a quelle due bellissime e potenti trans.
A presto il seguito.
Stefano
Top rated stories from category fetish
-
Certificazione Profili
esistono due tipi di certificazione, la prima per le coppie e singole e la seconda per i singoli ed i trav/trans.
la certificazione delle coppie e delle singole:
viene eseguita dallo staff del portale,essere certificati è semplicissimo basta inviare una mail all'indirizzo: [email protected] mandando una foto di coppia o almeno della lei di coppia o della lei nel caso di singole nella quale sia mostrato il nostro logo che potete scaricare cliccando qui (se preferite la versione pdf cliccate qui )stampato su un qualsiasi foglio formato A4 le compilato a penna o pennarello con la VS username e data della certifica la foto deve essere poi spedita all'indirizzo [email protected]
la certificazione sarà rapidissima,inoltre le coppie,singole ,lei bisex certificate potranno a loro volta indicarci le coppie o singole o lei bisex vere loro amiche che riceveranno a loro volta la certificazione.
NON Sono ammessi Fotomontaggi di nessun genere il logo deve obbligatoriamente essere stampato ed utilizzato per fare una foto reale.
NON AVETE LA STAMPANTE? nessun problema potete ricevere la certifica in questo modo prendete un normale foglio A4 e con un pennarello scrivete la Vs username seguita dalla frase "certificati da SexyCommunity" in data.... e poi utilizzate lo stesso foglio per scattare una foto come se fosse il nostro logo. (se sei singola puoi scattare foto allo specchio)IMPORTANTE: il volto DEVE ESSERE CENSURATO e quindi NON riconoscibile in quanto la foto inviata verrà pubblicata sul profilo dove deve rimanere obbligatoriamente per validare la certifica (può essere spostata nella gallery)
la certificazione dei singoli e dei trav/trans:
NON viene eseguita dal portale (in quanto è ovvio che siano singoli...) ma avviene su richiesta delle coppie che li hanno...testati come singoli ok...
importante:
il simbolo coppia verificata indica esclusivamente la reale esistenza degli utenti certificati al momento del controllo da parte del nostro staff.Il simbolo singolo ok indica che il profilo dell'utente è stato verificato dalla coppia indicata nella certificazione il portale non verifica personalmente questi profili.
215668
0
17 years ago
SexyCommunity, 35
Last visit: 3 hours ago -
Come Contattare SexyCommunity
Per contattare SexyCommunity puoi utilizzare i seguenti riferimenti:
Se desideri collaborare o fare PUBBLICITA' attraverso SC clicca qui! per tutte le info.
Se sei registrato ed hai bisogno di assistenza usa direttamente la posta del portale entrando sul profilo SC ed inviando da li un messaggio tramite il box apposito
Ricordatevi di inserire sempre nell'oggetto la vostra username.
SEI STATO BLOCCATO? prima di contattarci clicca qui! ci sono per te importanti infoSe desideri contattare SC tramite email lo puoi fare utilizzando la mail ufficiale del portale:infoCHIOCCIOLAsexycommunityPUNTOitAll right reserved SexyCommunity ™
108177
0
16 years ago
SexyCommunity, 35
Last visit: 3 hours ago -
Mia moglie confessa finalmente
Allora,non so da che parte cominciare, c'è tanta carne al fuoco.Siamo una coppia di 47 e 46 anni, insieme da sempre, sposati e con un figlio.Come succede a tutte le coppie prima o poi, anche noi dopo tanti anni abbiamo subito un calo di desiderio reciproco dovuto alla routine,alla monotonia e ai problemi quotidiani che ti assorbono tutte le energie.In questi ultimi anni per cercare di venirne fuori e ritrovare la nostra intesa ho cercato di capire quali erano le sue fantasie e cosa la faceva eccitare avvicinandomi anche alle tematiche cuckold per cercare di coinvolgerla.Naturalmente il pensare a lei mentre veniva presa da un'altro mi eccitava parecchio e anche lei mentre scopavamo e le raccontavo le mie fantasie godeva da matti.Purtroppo al di fuori dell'atto sessuale di questi discorsi si parlava poco e anche se poi sono riuscito a farle promettere che avremmo realizzato qualcuna di queste fantasie, in concreto successe ben poco.Sentivo che c'era qualcosa che la bloccava ma in cuor mio speravo si sbloccasse lavorondola ai fianchi con continui imput.Invece qualche giorno fà è successo quello che non mi aspettavo più anche se lo sapevo senza certezza.Partiamo dalla confessione, come spesso accade le stavo scrivendo qualche porcata su whatsapp, le solite cose, quanto sei porca, chissà se con un'altro cazzo lo saresti di piu ecc..Ad un certo punto il fulmine a ciel sereno, mi scrive: "comunque posso dirti che uno stretto lungo l'ho gia preso, scusami", potete immaginare come mi sono sentito, un conto è saperlo senza prove, un'altro è sentirselo confessare cosi candidamente.Stranamente non mi è montata la rabbia, anzi il mio cazzo si è svegliato in un attimo e lo ho risposto "cioè?".E lei: "in quel periodo ho scopato con uno, al motel,mi sono sempre sentita in colpa a tal punto che non sono piu riuscita".Io: "con chi, troia, lo sapevo, devi raccontarmi tutto".Lei: "questa sera ma giura che mi perdoni".io: "mi stai facendo eccitare come un porco e ti perdono solo se lo rifarai per me e con me".Lei:"si, forse ora si".Io:"non stò nella pelle, voglio sapere tutto, non vedo l'ora".Lei: "ok, scusami mi sento una merda perchè dovevo dirtelo prima, anche se sono certa che lo avevi già capito".Io:"lo avevo già capito ma non avevo la certezza, l'importante e che finalmente ti sei liberata da questo peso, ora cominciamo a vivere".Come potete immaginare aspettavo trepidante che tornasse dal lavoro, appena entrata mi abbraccia con le lacrime agli occhi chiedendomi scusa e sedendosi sul divano inizia a raccontarmi la storia.Ha conosciuto quest'uomo su una chat come semplice amicizia e parla oggi, parla domani, si sono scambiati il numero di cell. e sono entrati sempre più in confidenza sfogandosi a vicenda e raccontandosi ognuno le proprie storie e i propri problemi, lui separato con due figli e lei che in quel periodo non andava d'accordo con me.Questo rapporto mi ha detto che è durato 5 o 6 mesi finchè un giorno lui le disse che voleva incontrarla e lei accetto.Lui era di Torino e una sera si incontrarono, andarono a mangiare e parlarono molto, si creò una bella sintonia e decisero di rivedersi ancora.La seconda volta, vista la lontananza decise di prendere una camera in albergo per non dover fare la strada di ritorno la notte, lei si fermò in pezzeria, prese due pizze e mangiarono in camera sul letto.Dopo mangiato iniziarono a baciarsi e toccarsi, lui la leccò e la masturbò facendola godere molto e lei fece altrettanto, un bel pompino, aveva un cazzo stretto di diametro ma molto lungo e mi ha confessato che aveva un buon sapore e le è piaciuto molto.Arrivati al culmine dell'eccitazione lui le ha chiesto di poterla scopare, lei era bagnatissima e ne aveva una gran voglia ma non avevano i preservativi e non se l'è sentita(non prendeva la pillola).Allora giusto per farlo comunque godere si è dedicata al suo cazzo con la bocca facendolo impazzire fino a farlo godere, lui stava per veniree continuava dirglielo pensando di toglierlo dalla sua bocca ma lei non lo ascoltò e lo fece sborrare in bocca continuando a pomparlo finchè non uscì l'ultima goccia.Aveva la bocca piena di sborra di uno che non era suo marito ed era eccitata come la più grande delle troie, lui era in estasi e le disse che non aveva mai goduto in questo modo fantastico.Per quella sera finì così ma naturalmente non la storia.Si incontrarono ancora una volta, stessa procedura, cena e poi a letto, mi ha raccontato che era in accappatoio, lo aprì e lui era già eccitato, lei si tuffò sul cazzo e inizio a spompinarlo, lui la spogliò e la leccò per bene infilandole qualche dito nella figa fradicia.E fu così che arrivò il momento, mise il preservativo e la penetrò, mi ha detto che non capiva più nulla, era in estasi, quel cazzo sguazzava nei suoi umori, lo sentiva entrare e uscire in tutta la lunghezza e si sentiva troia ma libera, l'unico problema è che era troppo lungo e quando le sbatteva in fondo le faceva male.La prese in diverse posizioni e alla fine lei volle cavalcarlo, è la sua posizione preferita, ma mi ha detto che non riuscì a prenderlo tutto per via del dolore ma che ebbe un orgasmo da paura.Lo fecero per tre volte quella sera e godette come mai aveva goduto, purtroppo come spesso succede lui si innamorò e lei invece si riempì la testa di sensi di colpa e decise di interrompere la relazione.Questo è quanto, ora ditemi,cosa pensate ora della mia signora?Ora sembra più serena e anche se non ci siamo ancora arrivati la vedo molto decisa e più complice nel voler realizzare le mie fantasie, speriamo presto.
101148
2
11 years ago
pillinca,
56/45
Last visit: 1 month ago
-
per le donne di sexylombardia
petali di rosa. Passa il vento e vi solleva o petali di rosa che a terra vi adagiate come ali di farfalle stanche mentre il giallo diseccato dei pistilli resta inerme a guardare le rosse bianche spoglie che in volo verso l'alto più non san tornare. Ma l'uccellino dalla nota lieve canta ed esulta sù quel caldo candido tappeto di petali di rosa. Eh! la vita eterno effluvio di gioia nella sua breve fragilità. un bacio a tutte Valerio1000
97412
0
17 years ago
valerio,
32
Last visit: 10 years ago
Comments