IL TRIO
Ero su una chat per passare il tempo, sono entrato in scambio di coppie e mi ha attirato un nick "i birichini". Ho chiamato in pvt convinto di essere buttato fuori. "Disturbo?"... sorprendentemente mi rispondono "Dimmi pure, chi sei?". Sarà il solito maschio che si passa per coppia. Vado avanti, non avevo molto da fare. "Di dove?...Età ?...." solito approccio iniziale ma molto corretto senza forzature. "Sono un singolo che vuole fare esperienza con una coppia". "Siamo una coppia che incontra coppie ma a volte anche singoli, ma siamo molto esigenti. Ci vorrà tempo per capire se sei adatto a noi". Ci scambiamo le mail e ci inviamo qualche foto. (consiglio: se la cosa è seria, niente foto ginecologiche..). Le chiaccherate via mail sono lunghe, eleganti e sempre in tema. Dopo un mese di mail ci scambiamo i cellulari. Al telefono sembriamo due persone normali che parlano di cose normali. Decidiamo di incontrarci, in occasione di un suo viaggio a Milano. Lo invito a pranzo fuori. Ci troviamo simpatici, lavoriamo in settori simili. Ho sempre dubbi. "Io sono etero". "Anche io". Ma sarà il lui di una coppia? Mi fa parlare al telefono con lei. "E' donna ed ha una voce molto sensuale". Decidiamo il programma per un week end insieme. Lei, che non ha visto le mie foto, non dovrà vedermi, sarà bendata. Passa un altro mese e programmiamo l'incontro in un appartamento di un agriturismo in toscana. Loro arrivano prima di me e si preparano. Lo chiamo quando sono a 100 metri dall'agriturismo. La porta è aperta, "dove siete?" "sali le scale". Nella sala lei è in piedi, al centro della stanza, bendata (con una mascherina d'aereo superlusso che avevo dato a lui) e tremante. Ha un vestito corto rosso, scarpe nere con i tacchi. " Ciao Birichina, eccomi". Ha la pelle d'oca. Cominciamo a scherzare toccandola, "di chi è questa mano?". Poi mi accuccio dietro di lei mentre lui rimane di fronte toccandole il seno. Comincio ad accarezzarle le caviglie (è estate non porta calze). Risalgo piano piano. Ginocchia, coscie, alzo la gonna arrivo alle natiche. Sono sode e scoperte, ha un perizoma nero. La gonna è in vita, lui la prende e sfila il vestito dalla testa. Ora è in reggiseno e perizoma neri. Infilo le mani dentro il perizoma e vado a scoprire la forma del suo sesso. E' totalmente depilata. Abbasso il perizoma mentre lui toglie il reggiseno. Le allargo le gambe e comincio a leccarla dove è più sensibile. Lui fa lo stesso sui capezzoli. E' bagnata. Noi siamo vestiti, io in giacca e cravatta. Sempre bendata la portiamo sul letto. Ci spogliamo e mettiamo sul letto, nudi con lei sempre bendata. Appena sdaraiati lei me lo ha preso in bocca senza aspettare che mettessi il preservativo. "Aspetta, è meglio proteggersi". Messo il preservativo, mi sono sdraiato mostrando il mio sesso eccitato e lei, a quattro zampe, a tastoni, lo ha messo nuovamente tra le sue labbra aiutandosi con le mani. Lui, vedendola nella posizione adatta, si è avvicinato al suo posteriore ed ha cominciato a toccarla con la mano tra le coscie. Era molto eccitante vederla bendata con il mio cazzo che entrava ed usciva dalla sua bocca. Lui, quando era ben bagnata, ha iniziato a penetrarla da dietro; ogni sua spinta si propagava, attraverso il corpo di lei, fino al mio cazzo. Preso il ritmo, i nostri respiri si sono fatti più affannosi. "Ora invertiamo i ruoli" disse lui. La portiamo sul bordo del letto dove, sempre a pecoroni, ci permette di stare in piedi e, a me, di prenderla da dietro e, a lui di infilarle il cazzo in bocca. Ora dobbiamo tenere un ritmo regolare per non soffocarla. Dalla bocca escono dei mugulii di piacere attutiti dalla presenza del cazzo di lui. Non vogliamo venire adesso. La stendiamo sul letto a pancia in su. Lui si mette a cavalcioni sulla sua testa strusciandole il suo grosso cazzo sul viso e mettendolo nuovamente in bocca. Io le piego le gambe sullo stomaco per aprirle le coscie e la penetro nella figa bagnata.
Siamo sudati e bagnati, vicino all'orgasmo. Lei è sempre bendata. Quando i nostri respiri ci dicono che stiamo per venire, le tolgo la mascherina e ci guardiamo negli occhi, per la prima volta. Ci fissiamo continuando a scopare. Non chiudiamo mai gli occhi, è eccitante scoprire il nostro sguardo mentre i nostri sessi sono in azione. Andiamo verso l'orgasmo attraverso due percorsi che portano entrambi al cervello: dal sesso e dagli occhi. Senza mai smettere di guardarci abbiamo uno dei più intensi orgasmi che abbiamo mai avuto. Lui, che si era messo a guardare la scena masturbandosi, eccitatissimo le viene sul seno.
Bagnati, esausti appiccichiamo i nostri corpi per sentire le ultime vibrazioni: lei coperta dai nostri corpi. "Ciao, piacere di conoscerti, hai dei begli occhi". "Anche tu hai uno sguardo attraente". Scopro che ha un bel seno e comincio ad accarezzarlo con dolcezza. Lei ci accarezza i cazzi che ancora mantengono l'erezione.
Decidiamo di festeggiare l'incontro andando a cena sul mare. Doccia, vestiti e via a cena.
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16 years ago
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