Raccontoscritto a due mani da Sandra e Luca.
...si fece una certa ora,eravamo un po stanchi e l'idea di andare a guardare l'alba fu abbandonata,stavamo quasi per decidere di dormire tutti insieme da noi ma sia Matteo che Bea al mattino avrebbero dovuto alzarsi prestissimo allora rimandammo tutto ripromettendoci che l'avremmo fatto da li a qualche sera dopo.Il lunedi,2 giorni dopo,io e Sandra,uscimmo dopo aver fatto il solito giro di telefonate agli amici risposere presente Matteo e una nostra amica che aveva la casa al mare,cosi,non avendo niente di particolare in programma,andammo a farci
un giro sul lungo mare prima a pero passammo prima a prendere Anna.Passeggiammo un po tra le bancarelle,poi un drink al bar sul porto e via di ritorno.Quella sera c'era pochissima gente in giro,l'estate gia' inziava ad avere quell'atmosfera pre-settembrina;Anna dopo un po ci lascio' e ando' a dormire mentre noi rimanemmo li un'altro po a goderci ancor piu' quell' intimita' che proprio quell'atmosfera di fine estate contribuiva ad aumentare.Mentre eravamo al bar ,a me venne un'idea li al tavolo per uno scherzo da fare a Matteo tanto per colorare un po la serata ;appena ando' in bagno gli nascondemmo i tovaglioli che erano sul tavolo , poi chiesi a Sandra di sfilarsi i suo slip bianchi senza dare nell'occhio in modo che dopo non vedendoli piu' li avrebbe chiesti a noi.Infatti quando torno dal bagno credo che dubito' persino di non averli mai visti e ,come avevamo immaginato ci chiese un fazzoletto,Sandra a quel punto allungo' il braccio e gli mise tra le mani gli slip bianchi,lui non se ne accorse subito ,poi scoppio a ridere e se li appoggio' sul naso dicendo che ora li avrebbe teneva lui ,poi la guardo' e disse “mmhmmm,quindi sei senza mutande li sotto!?....Luca si raccomando', in quanto eravamo in luogo pubblico, di essere discreto con quell'indumento in mano,a me dava molto fastidio l'esibizionismo
Finito di ridere ci alzammo e ci dirigemmo verso la macchina,non ce'ra piu' nessuno in giro ,io durante la strada scherzavo a imitare il vento sollevando ti tanto in tanto la minigonna nera di Sandra che le i prontamente si teneva con le mani. In macchina iniziammo a parlare degli anni di assenza di Matteo piu' nel particolare,ci racconto' un po di fatti salienti,e poi ci disse che ci doveva rivelare un segreto!"Un segreto"rispondemmo incuriositi...."dai ,dai diccelo".....lui prese tempo,sembrava imbarazzato ma si vedeva che ci teneva a dircelo;"OK,qualche anno fa mi sono circonciso il pisello!"...."Ma dai.....e perche l'hai fatto?".chiese Sandra,Matteo rispose che non c'era un motivo particolare,gli dissero che era meglio per quanto riguarda l'igiene, noi pensavanmo invece che l'aveva fatto per farlo sembrare piu' lungo!
In macchina Luca guidava,Matteo era dietro e Sandra avanti,Sandra quasi subito inizio' a fare battute sulla lunghezza e nel mentre stendeva le gambe sul cruscotto davanti a lei ,diceva che si stava proprio bene senza mutande ,si teneva la minigonna con le mani che in quella posizione tendeva a scendere sulle cosce ,era un po brilla a causa del cocktal bevuto al bar e questo la rendeva ancora piu' sbarazzina nel divertirsi con le provocazioni.Io allora aggiunsi un po di “sale”e la buttai li,dissi che a questo punto Matteo era obbligato a farci vedere il nuovo pisello,Sandra disse ridendo e col volume della voce piu' alto che "assolutamento"avevano il diritto di vedere il risultato.Matteo fece finta che si vergognava e che aveva imbarazzo,poi disse che qualche volta,magari al mare l'avrebbe mostrato."NOOO"disse Sandra ,"lo vogliamo vedere ora!",Matteo rispose che in macchina c'era buio e sarebbe stato inutile,allora Luca disse che si sarebbe fermato in un posto tranquillo ,tanto li era era tutta aperta campagna,quindi avrebbe acceso la luce interna dell'abitacolo che era abbastanza buona per vedere :"dai,dai fermati qui ,entra in quella campagna,dai",disse Sandra ,Matteo esclamava"ma davvero?"...e Sandra"ma siii,ormai siamo in famiglia,e poi non ti dimenticare che un po di anni fa io ho gia' fatto conoscenza col tuo pisello,anche se per qualche istante ma mi hai gia' scopata quindi di che ti vergogni?'!"Io non mi aspettavo che lei ne parlasse cosi,ancor di piu' Matteo,che mi guardo' come per vedere la mia reazione dalla mia espressione,io la guardai un attimo poi guarda avanti dicendo"Lo so, so tutto,se fossi arrabbiato te l'avrei detto,avevate entrambi voglia di farlo e prima o poi sapevo che sarebbe successo,anch'io avevo tutto sommato quella fantasia e mi sono sempre immaginato di vederla con un'altro ma potevo permetterlo di farlo fare solo con te perche' si tratta di te e di te mi fido piu' di ogni altra persona ,poi ti racconteremo anche noi le nostre avventure e cosa abbiamo fatto dopo in Grecia"Matteo allora ebbe un'epressione come se tanti cerchi si fossero chiusi,
Matteo ci chiese della Grecia ma io e Sandra gli dicemmo che gli avremmo raccontato tutto in un altra occasione perche era una storia lunga , Sandra invece torno' sull'argomento precedente e sollecitava a tirarsi giu i pantaloni e farci vedere il pisello circonciso.Ci eravamo fermati in una stradina sotto alcuni alberi di ulivo,il posto era persino bello,Matteo,si giro' verso Sandra spostandosi piu' verso il centro della macchina all'altezza di dove c'era la leva del cambio,inizio lentamente a slacciarsi il pantalone bianco di lino,rimase in mutande e poi disse "lo faccio?",e Sandra "uffa,dai muoviti"...e via giu' anche le mutande!Per Sandra era la prima volta che si trovava "faccia a faccia" col pisello di Matteo, era bianco quasi pallido e moscio,ovviamente,ricoperto della peluria nerissima ma non fitta, Matteo chiese se era abbastanza cosi;Sandra rispose :”abbastanza?cosa c'e' da vedere?non si vede nulla di particolare....”, e Matteo spiego' che si vedeva solo in posizione eretta"da combattimento",per quello non voleva fare quello che stava facendo,allora Sandra disse proprio cosi"bene, fattelo venire su...dai!"...Matteo:see,e' come faccio?Sandra:”come fanno tutti,te lo prendi in mano e ti fai una sega”, lui rispose “ma con Luca vicino non ce la faccio,mi sento un po gay!
Luca:”oookey,Sandra se vuoi vai dietro a “distrarlo” un po ma stai a distanza sicurezza,ok?
Matteo:”va bene!”.......Cosi' apri la porta della macchina , e lei usci andandosi a sedere sul sedile posteriore con Matteo .A quel punto Matteo facendo il finto tonto richiese cosa doveva fare ora, lei rispose di prenderselo in mano;Matteo quindi fece una richiesta :"ok,io lo faccio ma tu ti sbottoni almeno un paio di bottoni della camicetta bianca”Lei aveva questa camicetta semitrasparente,si intravedeva il reggiseno bianco sotto e il roseo della pelle del decolte'.Io raccomandai di andarci piano e lui rispose che aveva bisogno di collaborazione altrimenti non ci riusciva.Cosi lei ,che accolse la richiesta ,mise le dita sui bottoni e inizio' pian piano a sbottonarsi,dopo il primo bottone gia' si vedeva il pisello di Matteo sollevarsi,il reggiseno di Sandra cominciava a spuntare fuori...mi stavo eccitando anch'io,il seno sembrava volesse uscire da sotto la camicia come se dovesse esplodere,tra l’altro lei era prossima alle sue cose e aveva le tette gonfie e turgide piu’ del normale,era proprio un gran bel vedere….ero contento in quel momento che stesse succendo una cosa cosi eccitante,lei era particolarmente disinibita ,con Matteo ormai si comportava come se fosse con me,non aveva nessuna tipo di vergogna!E pensare che normalmente ,durante l’anno,lei e’ molto diversa,molto pudica quasi riservata,a volte devo quasi pregarla per farsi solo vedere nuda da me,cosi come a ogni inizio estate lei e’ sempre timida;poi inziava per cosi dire a “scaldarsi”diventando gradualmente sempre piu' disinibita quasi incontrollabile,nel senso buono,bastava poi un cenno tra noi o uno sguardo per capirsi e regolarsi nel caso al partner non condividesse la situazione,quel tipo di intesa era il nostro patto ,la complicita' prima dei nostri stessi bisogni singoli.Ora aveva davanti a se Matteo con le mutande abbassate con il pisello in mano e lei contraccambiava mostrandogli il generoso decolte per farglielo venire su,poi tanto per aggiungere del piccante, si passava la sua mano sotto la suo minigonna nera,non so se lo faceva senza rendersene conto , noi tenevamo bene in mente che sotto non indossava piu’ gli slip e quando quasi senza accorgersene l’aveva tirata su scoprendosi le cosce io gia’ iniziavo a “soffrire”,volevo prendermela ,ma lei a quel punto interruppe il silenzio e disse:”mmmmmhh…pero’,devo dire che effettivamente sembra piu’ lungo,vero Luca?’” ..”E che ne so.. risposi “sinceramente non glielo mai visto in tiro ,non saprei”
Il membro di Matteo era ormai in posizione massima di erezione,lui non lo teneva piu' in mano in modo che' Sandra lo guardasse nella sua totale lunghezza;”ok? Mi posso rivestire?”provo' a dire Matteo,Sandra invece fece un passo avanti e disse che voleva “verificare” se c'era differenza cosi chiese:”posso?”...ma non aspetto nessuna risposta e lo prese in mano,io guardavo la scena e non avevo intenzione di interrompere lo spettacolo,lei inizio a sentire con le dita la cappella poi si rivolse a me chiedendomi di tirarlo fuori anch'io perche' aveva bisogno di toccare anche il mio per vedere le differenze,Matteo disse che gli sembrava effettivamente giusta quella richiesta ,allora mi spostai al centro tra i due sedili anteriori e mi abbassai i pantaloni,il mio pisello era gia' duro e Matteo mi fece i complimenti,Sandra con l'altra mano me lo afferro' e orbottava”mmmhhhh,,,non capisco bene” ..Matteo un po ingenuamente chiese a Sandra cosa avesse intenzione di fare adesso.,,cosi lei senza rispondere e guardando i due membri inizio’ a fare avanti e indietro con le mani e poi disse …”mah!,adesso vedo cosa posso fare con questi cosi” ,Matteo stava fermo impalato e si godeva il momento, lei non contenta si piego' verso di lui,io avevo compreso le sue intenzioni ed ero agitato ed emozionatissimo ma le consenti' di andare avanti;si avvicino' con le labbra alla cappella,lo sfiorava con la bocca chiusa come per prenderne confidenza, poi schiuse le labbra e inizio' delicatamente ad assaggiarlo e ispezionarlo piegando la testa un po a sinistra e un po a destra ,poi si alzo' e venne verso di me,il mio lo prese subito in bocca senza esitazione come per farmi sfogare godendo di quello che avevo appena visto , fece un po di volte avanti e indietro con la bocca.Poi ritorno' ancora da Matteo e stavolta parti' da sotto scivolando con le le labbra fino all'altezza della cappella quindi lo prese tutto in bocca iniziando un pompino vero e proprio.dapprima senza mani poi si aiuto' con la sinistra.....tutto li davanti me!Era uno spettacolo incredibile,era ancora piu' eccitante della volta in Grecia,era piu' intimo ,piu' rassicurante e lei era piu' coinvolta ma adesso tutto era successo e' davanti a me .Pero', ce'e' sempre un pero'....le cose e il rapporto tra noi tre non sarebbero piu' state come prima,da qui in poi tutto poteva cambiare drasticamente..ora era tutto esplicito,non potevano esserci piu' i giochini del “mostrare per non dare” o tutte quelle situazioni erotiche nascoste,si era oltrepassato quel confine tra la intima amicizia al sesso a tre,dove ci avrebbe portato quella esperienza?Era iniziato per noi un modo nuovo di concepire i rapporti di coppia e di amicizia?
Mentre io riflettevo lei si diverti' ancora un po prima di rialzarsi e riprenderseli in mano entrambi, ci guardo sorridendo e disse”uhauu,ho i vostri 2 cazzi in mano contemporaneamente!!!”ci afferro’ la parte piu’ bassa e poi inizio a muovere le mani dal basso verso l'alto,mentre lo faceva continuava a parlare e il fatto che parlasse faceva sembrare quella situazione piu' un gioco che sesso vero ed era meglio cosi perche si creava un'atmosfera piu' easy e’ in certi momenti sembrava che persino il sesso non centrasse niente! :”:Mi sembra che il pisello di Matteo scivoli un po meglio,diceva …
Dopo un qualche minuto,forse anche meno,vedemmo dei fari di un'auto che veniva verso la nostra direzione,forse era una coppia o forse dei guardoni ma questo interruppe il momento di magia,dopo qualche istante la macchina si fermo' e fece retromarcia;probabilmente era una coppia in cerca di intimita che accortasi della nostra presenza aveva deciso bene di trovare un'altro posto.
Io a quel punto chiesi se era il caso di andarcene a casa,ma Sandra,scampato pericolo guardoni, invece disse:ragazzi io pero' adesso mi sono ultra bagnata, e ho una voglia matta,non potete proprio lasciarmi cosi!!..Matteo ,col sorrisone,allungo' le braccia per avvicinarla a se e disse che ci avrebbe pensato lui.Sandra accolse l'abbraccio ,erano pero' con i bacini distanti e non si toccavano perche sotto erano tutti e due nudi quindi,cosi’ facendo cercavano solo di farmi ingelosire infatti io dissi a Matteo scherzandoci su:”caro mio,hai gia' consumato anni fa la tua opportunita',non puoi scopartela un'altra volta..eh!”Lui rispose” e vabbe dai,fammela scopare ....quella volta fu talmente breve che non ebbi neanche il tempo di capire bene cosa stesse succedendo...,dai dai, ormai visto che sono piu' vicino a lei inizio io e poi continui tu,anzi perche' non c'e la facciamo tutti e due contemporaneamnete?”Lui era abituato con noi a parlare cosi,aveva “licenza”sessuale di poter dire qualsiasi cosa ,poteva persino dire esplicitamente che voleva veramente scoparsi Sandra .NO”,dissi io,”facciamo una cosa,giochiamocela a sorte”...dando per scontato che non gli l'avrei fatta fare e che avrei vinto io....
Quel gioco del contendersela ci stava facendo eccitare tantissimo tutti e tre,la tentazione era di smettere di parlare e di passare ai fatti ma volevo continuare il gioco :”al massimo me la faccio
io e tu guardi”,Matteo rispose”no ,no,non faccio il guardone...dai tu ce l'hai sempre a disposizione. a me quando mi ricapita?..vabeeh!dai vieni dietro a facciamo pari e dispari ,si vince 3 su 2.Cosi io scavalcai il sedile e andai a mettermi dietro,Sandra era al centro, sempre con la camicia sbottonata,lei aveva accovacciato le gambe,ci chiese un fazzolettino e disse di non guardare quello che stava per fare,comunque si asciugo' la patata ,poi ritorno' a mettersi accovacciata con i piedi sul sedile e le ginocchia alte ma la minigonna in quella posizione la copriva appena ,poi si mise una mano davanti alla patatina e disse”non preoccupatevi ,vi aspetto....,certo che essere pero' contesa al pari e dispari non mi fa proprio onore”disse lei..,ci fece ridere e iniziamo la contesa,lei pero' contrariamente a quello che aveva appena detto inizio a strofinarsi la patatina con leggeri movimenti circolari della mano ,ci stava proprio facendo impazzire “oh! mamma mia” escalmo' Matteo davanti a quella scena”ora rischi parecchio”.Primo ,secondo,terzo ,,,vinse Matteo!”Finalmente qualcuno mi tromba disse lei....io non avevo ancora deciso se Matteo se la poteva trombare sul serio ,lui la invito’ tra le sue braccia,lei si giro' di schiena a Matteo e si ando' a sedere tra le sue gambe mentre lui dolcemente l'abbracciava,poi la prese per i fianchi e la sollevo' fino a farla salire sulle sue gambe per essere a contatto stretto con la schiena di lei che quindi si era seduta proprio sul suo pisello gia' duro,io non vedevo nulla la sotto perche' la minigonna nascondeva quella zona ma lui ormai stava godendo di quel contatto col sedere di Sandra e prendendola per i fianchi cercava di sistemarla per stare piu' comodo,io stavo pero' sudando un po,in effetti faceva anche caldo con i finestrini tutti aperti,temevo che con quei movimenti del bacino aveva gia' incominciato a scoparsela.Invece Sandra fece una cosa bellissima, si sollevo' la gonna sopra il ventre e mi fece vedere cosa stava succendendo,il pisello di Matteo era fuori e sembrava spuntare dalla sua patata cosi lei lo prese col palmo della mano e se lo strofino' dappertutto,in mezzo alle cosce,sul clitoride sulle labbra della patata per procurarsi piacere,anche lui esclamo' una roba tipo “mamma mia ,sei bagnata.mmhhmm”…..Sandra poteva a quel punto infilarselo con un semplice movimento e scopare ,non capivo come cavolo faceva a resistere ma soprattutto perche non lo faceva,infatti venni subito smontito perche lui tento' di dirigerlo dentro ma era lei che lo riprendeva in mano tenendolo fuori....poi si fece leggermente avanti verso di me e io capii cosa voleva fare,mi avvicinai io e in una posizione un po scomoda la raggiunsi ,Matteo era sotto e il pisello era finito sotto il sedere di Sandra ,avevo via libera...3 secondi ed ero dentro di lei....lei inizio con i suoi sospiri sempre piu' forti ,io la scopavo lentamente ma sempre piu' in fondo,era cosi bagnata e calda che sentii una sensazione di piacere infinita,andai avanti finche lei disse che stava per venire e cosi fu.....10 secondi di respiro affannoso e cuore a mille!!!!Lei si abbandono 'totalmente su Matteo che la teneva su di se e io ritornai a sedermi sul sedile tutto sudato,Matteo disse”lo sapevo che finiva cosi”..io risposi “dai,,la prossima volta ti prometto che tocca a te...scusami ma stavolta ti abbiamo proprio usato “
Non c'e' di che” disse lui con aria di chi aveva inteso e come solo un amico Vero puo' capire!!
Uscimmo dalla macchina per prendere un po d'aria,Matteo si fumo' una sigaretta ,penso che fu molto contento di quello che era appena successo ,faceva veramente caldo.io e lui ci togliemmo la maglietta ,Sandra si tolse la camicia e rimase in reggiseno,non voleva farci eccitare,lei ormai si era normalizzata,invece io e Matteo avevamo ancora voglia e vedendola cosi non ce la fece passare di certo ma pochi minuti di silenzio e di fresco ci fecero stare tranquilli...cosi tornammo a casa......
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