Ci eravamo conosciuti su un famosissimo social network. Io mi ero fatta intrigare dalla foto. Un ragazzo con un espressione sveglia, una pic colorata e per niente banale. Avevo iniziato io per prima. Cercavo di attirare la sua attenzione perché nelle parole che scriveva...in quei pochi caratteri, avevo trovato la calamita da sempre cercata. Non fu difficile farlo abboccare nella mia rete. Dopo qualche prima indagine e poche domande, mi resi conto che non era solo un ragazzo: era un uomo!Più grande di ben 13 anni, una vita, una carriera, tante esperienze…tutto quello che una studentessa come me ancora non aveva. Iniziò una corrispondenza abbastanza spinta che ci costringeva a stare svegli anche fino all'alba. Io stregata dalle sue proposte, lui divertito nello stuzzicarmi in mille modi. Benché io fossi un po' titubante lui non disdegnava la differenza d'età, anzi. Ero un bel bocconcino per lui, "carne fresca" (mi definì proprio così). Non avevo mai conosciuto una persona con così tanto carisma. Dovevo conoscerlo… meglio, dovevo vederlo. Ci scambiammo i numeri e anche qualche chiamata. Adoravo la sua voce, il suo accento così diverso dal mio, la sua voglia di sentirmi anche alle tre di notte. E mi faceva ridere, mi faceva tanto ridere e si sa, questo cuoce una donna a puntino.
Decisi di andare nella sua adorata città. Avevo perso il controllo, avrei fatto di tutto per vederlo e per averlo. Quattro ore di autobus, una notte insonne e una tachicardia perenne che mi accompagnò per tutto il viaggio.
Arrivo alla stazione. Scendo dall'autobus e lo riconosco, come un cacciatore sente l'odore della sua preda a metri di distanza. Stava appoggiato ad un colonnino e a testa bassa giocherellava con il suo cellulare. Mi dirigo verso di lui quasi senza presa di coscienza e mi pianto lì senza dire una parola. Lui alza lo sguardo e lì io muoio. Due occhi verdissimi che congelano l'anima e bloccano il respiro trafiggono i miei . Ecco sì, non respiravo. E due instanti dopo arrivò una seconda morte. Mi sorrise, mi sorrise senza staccarmi gli occhi di dosso e io vidi quelle labbra carnose e quei denti bianchi. Ancora adesso al sol pensiero mi paralizzo.
Io impacciata, rispondevo a monosillabi e lui capì che mi sentivo a disagio, mi chiese del viaggio e mi propose di andare a prendere un caffè. Io lo fissavo senza pudore, come stregata da tutte le sue movenze e lo costrinsi a prendermi per le braccia e dare una scrollata "Ehi, ma che hai...dai messaggi e dalle chiamate non sembravi così timida" e lì via col sorriso che uccide. "Dai su, a casa ho preparato un pranzetto delizioso. E anche se dovrebbe essere una sorpresa te lo dico lo stesso, ti ho preparato il tiramisù come dessert!".
Sì, erano questi i patti. Un pranzo preparato da lui per intero ed io che avrei dovuto dargli un voto.
Andammo a casa. Bel posto, squisito bilocale adatto ad una coppia ma arredato da un single. La tavola già apparecchiata di tutto punto, le pietanze solo da scaldare. Complice il vino, riuscii a sciogliermi un po' e divenni più loquace. Divenni la ragazza che lui aveva conosciuto, quella dalla battuta un po' sarcastica e maliziosa a seconda del caso. Tutto squisito.
E arriviamo al dolce.
Prende una porzione di tiramisù e me la serve su un piatto. "Eh tu?Non la mangi?"-"Certo, la mangiamo assieme" e finita la frase intinge il dito nella crema e me lo porta alle labbra. Io senza pensare apro in automatico la bocca e il sapore sublime di quel dolce mi pervade. Continuo a guardarlo negli occhi, lui toglie il suo dito dalla mia bocca, lo lecca e si avvicina a me. Io senza fiato inizio a sentire il mio corpo che ormai è in caduta libera. I brividi sulla schiena, i capezzoli turgidi che spingono contro il reggiseno. E sono bagnata, sono maledettamente bagnata. Con una mano mi invita ad alzarmi e dolcemente mi fa strada verso la camera da letto. Io una bambola ai suoi comandi che non ha più niente della cacciatrice che era scesa dal bus. Sono sotto il suo controllo. Inizia a togliermi la maglia e poi passa alla camicia. La sfila dai pantaloni e fa passare sotto le mani calde che salgono fino al reggiseno e si insinuano anche sotto questo. Mi stringe le tette con decisione e poi si ferma sui capezzoli e li stringe tra alluce e indice. Forte, mi fa male e inizia a baciarmi. Mi scopro un fremito ed inizio convulsivante a spogliarlo, a spogliarmi, sovrastata da una voglia incontrollabile di averlo dentro. Tutto. (Devi distruggermi). Col sesso palpitante al pari del cuore gli infilo le mani nelle mutande e lo sento. Duro, turgido, liscio e caldo. E mi abbasso e come se non avessi mai desiderato altro in vita mia glie lo prendo in bocca. La lingua che sente la sua cappella liscia, le mie labbra che si stringono contro la pelle della sua asta e inizio a pompare, avanti, indietro, tutto fino alla gola. Le mani sulle palle, tutto intorno all'inguine. (Non voglio finire mai, lasciami continuare all'infinito!). La punta della mia lingua che cerca la sua punta, il suo piccolo sbocco dal quale può fuoriuscire tutto quello che desidero adesso. Mi prende con decisione la testa e inizia a forzarmi due o tre volte. Non respiro.
Mi stacca a forza e mi prende per un braccio. Con violenza mi fa alzare e mi butta sul letto. Rimango spiazzata e gli vedo gli occhi infuocati di chi ha perso la ragione. Mi strappa il perizoma, mi allarga al massimo le gambe e me la guarda. Mi guarda la fica ormai grondante di qualsiasi tipo di umore, accenna un sorriso e inizia a leccare. Bacia, lecca, tira. La sua lingua sembra un serpente e la fa dura e me la conficca dentro. Poi si fa di nuovo morbido e lecca. Un dito a massaggiarmi il clitoride, l'altra mano che mi strizza un seno e il capezzolo. (sto per morire, ti prego lo voglio dentro ADESSO!). Gli fermo la testa e lui capisce. Si alza mi prende per i fianchi e con tutta la sua forza mi gira, mi riallarga le cosce e lo fa entrare con forza estrema. Io lo sento duro come il marmo, voglio che mi uccida e mi apra in due. Inizio a gridare come mai in vita mia "Sì, ti prego distruggimi, più forte!". Lui gasato inizia a pompare, mi tiene per i fianchi e mi sbatte, mi sbatte da trafiggermi, da farmi davvero male. Poi si china su di me e lì io vedo lo specchio dell'armadio che ci vede riflessi in questa posa animalesca. Io con la schiena inarcata come un gatto, lui su di me che non sa più come tenermi ferma. Mi stringe una tetta, mi tira contro a se dalla spalla. E io sono un fuoco. Sto per venire. Mi tocco tra le cosce con scatti decisi. Gli grido "Sto per venire, cazzo uccidimi", lui mi prende per i capelli e inizia a tirare. Io inarco la testa e spingo contro di lui per non farmi troppo male. (Non ce la faccio, oddio non vengo!). Lui continua a pompare come un toro inferocito, io non riesco a venire, sono un misto di piacere e dolore, i capelli che mi fanno male, lui che mi sta spaccando in due. Inizio a mollare la testa e il dolore ai capelli inizia a diventare più forte e allora spingo più forte indietro, spingo, spingo ancora e tra un crescendo di dolore e piacere lancio un urlo disumano e vengo. Godo come una vera porca, non esiste modo migliore di esprimerlo. E lo sento. È venuto anche lui...c'ho il suo liquido caldo dentro, dentro quella che adesso che è passato il piacere è una ferita. Mi lascia i capelli e lentamente esce da me. La fica rossa, bagnata, con gli spasmi che fa fuoriuscire un rivoletto di liquido bianco. E do un'ultima occhiata allo specchio che ci ha reso protagonisti di questa furia deleteria di piacere. E nei nostri riflessi ci riguardiamo negli occhi.
Il cacciatore e la preda nel riflesso dello specch
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12 years ago
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Certificazione Profili
esistono due tipi di certificazione, la prima per le coppie e singole e la seconda per i singoli ed i trav/trans.
la certificazione delle coppie e delle singole:
viene eseguita dallo staff del portale,essere certificati è semplicissimo basta inviare una mail all'indirizzo: [email protected] mandando una foto di coppia o almeno della lei di coppia o della lei nel caso di singole nella quale sia mostrato il nostro logo che potete scaricare cliccando qui (se preferite la versione pdf cliccate qui )stampato su un qualsiasi foglio formato A4 le compilato a penna o pennarello con la VS username e data della certifica la foto deve essere poi spedita all'indirizzo [email protected]
la certificazione sarà rapidissima,inoltre le coppie,singole ,lei bisex certificate potranno a loro volta indicarci le coppie o singole o lei bisex vere loro amiche che riceveranno a loro volta la certificazione.
NON Sono ammessi Fotomontaggi di nessun genere il logo deve obbligatoriamente essere stampato ed utilizzato per fare una foto reale.
NON AVETE LA STAMPANTE? nessun problema potete ricevere la certifica in questo modo prendete un normale foglio A4 e con un pennarello scrivete la Vs username seguita dalla frase "certificati da SexyCommunity" in data.... e poi utilizzate lo stesso foglio per scattare una foto come se fosse il nostro logo. (se sei singola puoi scattare foto allo specchio)IMPORTANTE: il volto DEVE ESSERE CENSURATO e quindi NON riconoscibile in quanto la foto inviata verrà pubblicata sul profilo dove deve rimanere obbligatoriamente per validare la certifica (può essere spostata nella gallery)
la certificazione dei singoli e dei trav/trans:
NON viene eseguita dal portale (in quanto è ovvio che siano singoli...) ma avviene su richiesta delle coppie che li hanno...testati come singoli ok...
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il simbolo coppia verificata indica esclusivamente la reale esistenza degli utenti certificati al momento del controllo da parte del nostro staff.Il simbolo singolo ok indica che il profilo dell'utente è stato verificato dalla coppia indicata nella certificazione il portale non verifica personalmente questi profili.
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17 years ago
SexyCommunity, 35
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16 years ago
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Mia moglie confessa finalmente
Allora,non so da che parte cominciare, c'è tanta carne al fuoco.Siamo una coppia di 47 e 46 anni, insieme da sempre, sposati e con un figlio.Come succede a tutte le coppie prima o poi, anche noi dopo tanti anni abbiamo subito un calo di desiderio reciproco dovuto alla routine,alla monotonia e ai problemi quotidiani che ti assorbono tutte le energie.In questi ultimi anni per cercare di venirne fuori e ritrovare la nostra intesa ho cercato di capire quali erano le sue fantasie e cosa la faceva eccitare avvicinandomi anche alle tematiche cuckold per cercare di coinvolgerla.Naturalmente il pensare a lei mentre veniva presa da un'altro mi eccitava parecchio e anche lei mentre scopavamo e le raccontavo le mie fantasie godeva da matti.Purtroppo al di fuori dell'atto sessuale di questi discorsi si parlava poco e anche se poi sono riuscito a farle promettere che avremmo realizzato qualcuna di queste fantasie, in concreto successe ben poco.Sentivo che c'era qualcosa che la bloccava ma in cuor mio speravo si sbloccasse lavorondola ai fianchi con continui imput.Invece qualche giorno fà è successo quello che non mi aspettavo più anche se lo sapevo senza certezza.Partiamo dalla confessione, come spesso accade le stavo scrivendo qualche porcata su whatsapp, le solite cose, quanto sei porca, chissà se con un'altro cazzo lo saresti di piu ecc..Ad un certo punto il fulmine a ciel sereno, mi scrive: "comunque posso dirti che uno stretto lungo l'ho gia preso, scusami", potete immaginare come mi sono sentito, un conto è saperlo senza prove, un'altro è sentirselo confessare cosi candidamente.Stranamente non mi è montata la rabbia, anzi il mio cazzo si è svegliato in un attimo e lo ho risposto "cioè?".E lei: "in quel periodo ho scopato con uno, al motel,mi sono sempre sentita in colpa a tal punto che non sono piu riuscita".Io: "con chi, troia, lo sapevo, devi raccontarmi tutto".Lei: "questa sera ma giura che mi perdoni".io: "mi stai facendo eccitare come un porco e ti perdono solo se lo rifarai per me e con me".Lei:"si, forse ora si".Io:"non stò nella pelle, voglio sapere tutto, non vedo l'ora".Lei: "ok, scusami mi sento una merda perchè dovevo dirtelo prima, anche se sono certa che lo avevi già capito".Io:"lo avevo già capito ma non avevo la certezza, l'importante e che finalmente ti sei liberata da questo peso, ora cominciamo a vivere".Come potete immaginare aspettavo trepidante che tornasse dal lavoro, appena entrata mi abbraccia con le lacrime agli occhi chiedendomi scusa e sedendosi sul divano inizia a raccontarmi la storia.Ha conosciuto quest'uomo su una chat come semplice amicizia e parla oggi, parla domani, si sono scambiati il numero di cell. e sono entrati sempre più in confidenza sfogandosi a vicenda e raccontandosi ognuno le proprie storie e i propri problemi, lui separato con due figli e lei che in quel periodo non andava d'accordo con me.Questo rapporto mi ha detto che è durato 5 o 6 mesi finchè un giorno lui le disse che voleva incontrarla e lei accetto.Lui era di Torino e una sera si incontrarono, andarono a mangiare e parlarono molto, si creò una bella sintonia e decisero di rivedersi ancora.La seconda volta, vista la lontananza decise di prendere una camera in albergo per non dover fare la strada di ritorno la notte, lei si fermò in pezzeria, prese due pizze e mangiarono in camera sul letto.Dopo mangiato iniziarono a baciarsi e toccarsi, lui la leccò e la masturbò facendola godere molto e lei fece altrettanto, un bel pompino, aveva un cazzo stretto di diametro ma molto lungo e mi ha confessato che aveva un buon sapore e le è piaciuto molto.Arrivati al culmine dell'eccitazione lui le ha chiesto di poterla scopare, lei era bagnatissima e ne aveva una gran voglia ma non avevano i preservativi e non se l'è sentita(non prendeva la pillola).Allora giusto per farlo comunque godere si è dedicata al suo cazzo con la bocca facendolo impazzire fino a farlo godere, lui stava per veniree continuava dirglielo pensando di toglierlo dalla sua bocca ma lei non lo ascoltò e lo fece sborrare in bocca continuando a pomparlo finchè non uscì l'ultima goccia.Aveva la bocca piena di sborra di uno che non era suo marito ed era eccitata come la più grande delle troie, lui era in estasi e le disse che non aveva mai goduto in questo modo fantastico.Per quella sera finì così ma naturalmente non la storia.Si incontrarono ancora una volta, stessa procedura, cena e poi a letto, mi ha raccontato che era in accappatoio, lo aprì e lui era già eccitato, lei si tuffò sul cazzo e inizio a spompinarlo, lui la spogliò e la leccò per bene infilandole qualche dito nella figa fradicia.E fu così che arrivò il momento, mise il preservativo e la penetrò, mi ha detto che non capiva più nulla, era in estasi, quel cazzo sguazzava nei suoi umori, lo sentiva entrare e uscire in tutta la lunghezza e si sentiva troia ma libera, l'unico problema è che era troppo lungo e quando le sbatteva in fondo le faceva male.La prese in diverse posizioni e alla fine lei volle cavalcarlo, è la sua posizione preferita, ma mi ha detto che non riuscì a prenderlo tutto per via del dolore ma che ebbe un orgasmo da paura.Lo fecero per tre volte quella sera e godette come mai aveva goduto, purtroppo come spesso succede lui si innamorò e lei invece si riempì la testa di sensi di colpa e decise di interrompere la relazione.Questo è quanto, ora ditemi,cosa pensate ora della mia signora?Ora sembra più serena e anche se non ci siamo ancora arrivati la vedo molto decisa e più complice nel voler realizzare le mie fantasie, speriamo presto.
101309
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11 years ago
pillinca,
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Last visit: 1 month ago
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per le donne di sexylombardia
petali di rosa. Passa il vento e vi solleva o petali di rosa che a terra vi adagiate come ali di farfalle stanche mentre il giallo diseccato dei pistilli resta inerme a guardare le rosse bianche spoglie che in volo verso l'alto più non san tornare. Ma l'uccellino dalla nota lieve canta ed esulta sù quel caldo candido tappeto di petali di rosa. Eh! la vita eterno effluvio di gioia nella sua breve fragilità. un bacio a tutte Valerio1000
97454
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17 years ago
valerio,
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Last visit: 10 years ago
Mu dispiace che il racconto non ti sia piaciuto in tutto e per tutto ma in quei momenti si spegne la ragione. Non mi sono sentita un oggetto, non mi è neanche importato che lui fosse venuto dentro. Ovviamente è solo un racconto, non riuscirò mai a descrivere per bene tutto il mescolarsi del piacere e del dolore. Il tripudio di sensazioni e di passioni, ancora adesso, credo che non si possa controllare. Il sesso è fatto di testa, e solo dopo di corpo. Ma questa è solo la mia opinione. Grazie di averlo letto :)