Decimo seguito a “Ecco come fu…”
Passò il primo mese ed il mio complesso finì il contratto con la Taverna Municipale, pertanto si creava il problema di come trovare una scusa per rimanere a Grado.
Io, ormai, ero completamente succube di Leo: ero la sua troietta e mi usava e trattava come cosa sua, e per far questo usava anche la Luciana che era lo zuccherino da darmi per soddisfare la mia parte maschile. Aveva scoperto che, quando la mia parte maschile era soddisfatta, ero con lui ancora più “femmina”, più troia e poteva far di me ciò che voleva. Ormai dormivamo sempre assieme, come una coppia, e si addormentava con il suo cazzo nel mio culo, sdraiati sul fianco.
Appena sveglio mi accarezzava tutta, mi baciava vogliosamente e. se per caso durante la notte era uscito dal mio culo, me lo umettava e me lo rinfilava scopandomi dolcemente, possessivamente, sino a riempirmi di sborra. Poi, più di qualche volta, mi pisciava dentro facendomi un vero e proprio clistere di urina calda che mi riempiva e mi dava sensazioni incredibili ma mi costringeva, dopo qualche minuto, a scappare di corsa in bagno per scaricarmi, pieno di brividi. Spesso faceva dormire con noi anche la Luciana, ed a quel punto io mi addormentavo con il mio cazzo nella sua fica con il cazzo di Leo nel mio culo. Sensazioni indescrivibili che comunque non erano nulla rispetto a quando mi prendeva, distesa sul letto, alzandomi le gambe e mettendosele sulle sue spalle, guardandomi negli occhi e baciandomi, con tutta la lingua in bocca, cosa che mi faceva letteralmente impazzire e drizzare il cazzo ed iniziare a godere senza neanche toccarmi. O ancora quando, inculandomi, si piegava per succhiarmelo sino a farmi godere., cosa che ogni volta mi portava al settimo cielo. Lo adoravo, lo cercavo, lo desideravo, era il mio “maschio”. Con i miei trovai la scusa che i genitori di un mio compagno di scuola, dal momento che avevano un grande appartamento a Grado, mi avevano invitato a stare da loro per un mese, per farmi una vacanza e far compagnia al loro figliolo. La cosa fu presa per buona e Leo… ne fu felice, perché così poteva continuare a sfruttarmi ed infatti… Il giorno dopo eravamo nel casone di Giulio.
Ci mettemmo nudi a prendere il sole, mentre Giulio e Filippo curavano le nasse e le reti. Quando ebbero finito vennero vicino a noi e Filippo si mise vicino a me, sul fianco, disposto al contrario e mi costrinse a fare un 69. Imboccò immediatamente il mio uccello iniziando a succhiarlo come fosse un biberon. I nostri “uomini”, si misero dietro a noi, guardandoci, eccitandosi, e alla fine inculandoci mentre noi continuavamo a sbocchinarci come affamati. Leo inculava me e Giulio il suo Filippo. Mentre ce lo succhiavamo ogni tanto, con la scusa di leccare le palle di Filippo, davo una slinguata a quel bel cazzone di Giulio, e lui sentendo la mia lingua di quando in quando lo faceva uscire dal culo di Filippo e me lo passava sulle labbra, riuscendo ad infilarmelo anche in bocca. Ero erotizzato al massimo, anche perché Leo mi trasmetteva e dava sensazioni incredibili, dal momento che mentre mi inculava mi strizzava i capezzoli come sapeva fare lui. Filippo fu il primo a godere, riempiendomi la bocca e costringendomi ad inghiottire, per tanta che ne fece. Ormai ero diventata una grandissima bocchinara ma il meglio lo davo con il mio culetto che, se non era troppo strapazzato e si era ben adattato all'intruso, riuscivo a contrarlo in modo che sembrasse una bocca che faceva un pompino. Fu così che il secondo a venire fu Leo che, urlando “Dio come me lo succhi…. Vengoooo” mi riempì il culo. Quello fu l’input che mi portò a godere in bocca a Filippo che, nel frattempo, aveva continuato a sbocchinarmi. La ingoiò tutta. L’ultimo a venire fu Giulio che, mentre godeva lo tirò fuori dal culo di Filippo e me ne schizzò un bel po’ in faccia, guardandomi fisso, e mi disse: “puliscimelo per bene, troietta”. Ci misi così tanta buona volontà nel pulirglielo tutto, che gli rimase duro, ancora in tiro ed a quel punto fece uscire Leo, che era rimasto ancora infisso nel mio culo, e me lo infilò lentamente, centimetro per centimetro, dicendomi “Gustatelo tutto, troietta, che ora cominciamo a divertirci.” Leo rimase lì vicino, continuando a torturarmi i capezzoli, mentre Filippo iniziava a massaggiargli l’uccello ed a prenderglielo in bocca mettendosi in posizione per riuscire a vedere tutto quello che Giulio mi stava facendo, guardando come mi stava inculando. Io ero sensibilizzato al massimo. Il trave che mi stava trapanando, lentamente, quasi dolcemente, era ormai riuscito ad entrare completamente, invadendo tutto il mio sfintere e regalandomi sensazioni inimmaginabili. A seconda di come si muoveva dentro di me andava a sollecitarmi la prostata causandomi una nuova erezione che mi portò a toccarmi e iniziare a masturbarmi. Questo, chiaramente, provocò tutta una serie di contrazioni del mio sfintere che si ripercossero sul cazzo di Giulio il quale iniziò a dire: “ Siii… cosììì… succhiamelo con questa splendida fighetta…. Ancora… così…. “ sino ad arrivare a : “Godoooo…. Siiii…. Hai un culo meraviglioso… ecco… vengooo..” e mi riempì di sborra, densa, calda, …tanta !! mentre io mugolavo, dicendo “ancoraa… ancoraaa… “
Leo, infoiato dalla scena, uscì dalla bocca di Filippo, mi venne davanti e mi fece bere la sua blaterando “Ecco, vedi come mi fai godere?” .. e mi schizzò in bocca, in faccia, dappertutto una tale quantità che non si capiva da dove fosse riuscito a tirarla fuori.
Top rated stories from category fetish
-
Certificazione Profili
esistono due tipi di certificazione, la prima per le coppie e singole e la seconda per i singoli ed i trav/trans.
la certificazione delle coppie e delle singole:
viene eseguita dallo staff del portale,essere certificati è semplicissimo basta inviare una mail all'indirizzo: [email protected] mandando una foto di coppia o almeno della lei di coppia o della lei nel caso di singole nella quale sia mostrato il nostro logo che potete scaricare cliccando qui (se preferite la versione pdf cliccate qui )stampato su un qualsiasi foglio formato A4 le compilato a penna o pennarello con la VS username e data della certifica la foto deve essere poi spedita all'indirizzo [email protected]
la certificazione sarà rapidissima,inoltre le coppie,singole ,lei bisex certificate potranno a loro volta indicarci le coppie o singole o lei bisex vere loro amiche che riceveranno a loro volta la certificazione.
NON Sono ammessi Fotomontaggi di nessun genere il logo deve obbligatoriamente essere stampato ed utilizzato per fare una foto reale.
NON AVETE LA STAMPANTE? nessun problema potete ricevere la certifica in questo modo prendete un normale foglio A4 e con un pennarello scrivete la Vs username seguita dalla frase "certificati da SexyCommunity" in data.... e poi utilizzate lo stesso foglio per scattare una foto come se fosse il nostro logo. (se sei singola puoi scattare foto allo specchio)IMPORTANTE: il volto DEVE ESSERE CENSURATO e quindi NON riconoscibile in quanto la foto inviata verrà pubblicata sul profilo dove deve rimanere obbligatoriamente per validare la certifica (può essere spostata nella gallery)
la certificazione dei singoli e dei trav/trans:
NON viene eseguita dal portale (in quanto è ovvio che siano singoli...) ma avviene su richiesta delle coppie che li hanno...testati come singoli ok...
importante:
il simbolo coppia verificata indica esclusivamente la reale esistenza degli utenti certificati al momento del controllo da parte del nostro staff.Il simbolo singolo ok indica che il profilo dell'utente è stato verificato dalla coppia indicata nella certificazione il portale non verifica personalmente questi profili.
215673
0
17 years ago
SexyCommunity, 35
Last visit: 2 hours ago -
Come Contattare SexyCommunity
Per contattare SexyCommunity puoi utilizzare i seguenti riferimenti:
Se desideri collaborare o fare PUBBLICITA' attraverso SC clicca qui! per tutte le info.
Se sei registrato ed hai bisogno di assistenza usa direttamente la posta del portale entrando sul profilo SC ed inviando da li un messaggio tramite il box apposito
Ricordatevi di inserire sempre nell'oggetto la vostra username.
SEI STATO BLOCCATO? prima di contattarci clicca qui! ci sono per te importanti infoSe desideri contattare SC tramite email lo puoi fare utilizzando la mail ufficiale del portale:infoCHIOCCIOLAsexycommunityPUNTOitAll right reserved SexyCommunity ™
108180
0
16 years ago
SexyCommunity, 35
Last visit: 2 hours ago -
Mia moglie confessa finalmente
Allora,non so da che parte cominciare, c'è tanta carne al fuoco.Siamo una coppia di 47 e 46 anni, insieme da sempre, sposati e con un figlio.Come succede a tutte le coppie prima o poi, anche noi dopo tanti anni abbiamo subito un calo di desiderio reciproco dovuto alla routine,alla monotonia e ai problemi quotidiani che ti assorbono tutte le energie.In questi ultimi anni per cercare di venirne fuori e ritrovare la nostra intesa ho cercato di capire quali erano le sue fantasie e cosa la faceva eccitare avvicinandomi anche alle tematiche cuckold per cercare di coinvolgerla.Naturalmente il pensare a lei mentre veniva presa da un'altro mi eccitava parecchio e anche lei mentre scopavamo e le raccontavo le mie fantasie godeva da matti.Purtroppo al di fuori dell'atto sessuale di questi discorsi si parlava poco e anche se poi sono riuscito a farle promettere che avremmo realizzato qualcuna di queste fantasie, in concreto successe ben poco.Sentivo che c'era qualcosa che la bloccava ma in cuor mio speravo si sbloccasse lavorondola ai fianchi con continui imput.Invece qualche giorno fà è successo quello che non mi aspettavo più anche se lo sapevo senza certezza.Partiamo dalla confessione, come spesso accade le stavo scrivendo qualche porcata su whatsapp, le solite cose, quanto sei porca, chissà se con un'altro cazzo lo saresti di piu ecc..Ad un certo punto il fulmine a ciel sereno, mi scrive: "comunque posso dirti che uno stretto lungo l'ho gia preso, scusami", potete immaginare come mi sono sentito, un conto è saperlo senza prove, un'altro è sentirselo confessare cosi candidamente.Stranamente non mi è montata la rabbia, anzi il mio cazzo si è svegliato in un attimo e lo ho risposto "cioè?".E lei: "in quel periodo ho scopato con uno, al motel,mi sono sempre sentita in colpa a tal punto che non sono piu riuscita".Io: "con chi, troia, lo sapevo, devi raccontarmi tutto".Lei: "questa sera ma giura che mi perdoni".io: "mi stai facendo eccitare come un porco e ti perdono solo se lo rifarai per me e con me".Lei:"si, forse ora si".Io:"non stò nella pelle, voglio sapere tutto, non vedo l'ora".Lei: "ok, scusami mi sento una merda perchè dovevo dirtelo prima, anche se sono certa che lo avevi già capito".Io:"lo avevo già capito ma non avevo la certezza, l'importante e che finalmente ti sei liberata da questo peso, ora cominciamo a vivere".Come potete immaginare aspettavo trepidante che tornasse dal lavoro, appena entrata mi abbraccia con le lacrime agli occhi chiedendomi scusa e sedendosi sul divano inizia a raccontarmi la storia.Ha conosciuto quest'uomo su una chat come semplice amicizia e parla oggi, parla domani, si sono scambiati il numero di cell. e sono entrati sempre più in confidenza sfogandosi a vicenda e raccontandosi ognuno le proprie storie e i propri problemi, lui separato con due figli e lei che in quel periodo non andava d'accordo con me.Questo rapporto mi ha detto che è durato 5 o 6 mesi finchè un giorno lui le disse che voleva incontrarla e lei accetto.Lui era di Torino e una sera si incontrarono, andarono a mangiare e parlarono molto, si creò una bella sintonia e decisero di rivedersi ancora.La seconda volta, vista la lontananza decise di prendere una camera in albergo per non dover fare la strada di ritorno la notte, lei si fermò in pezzeria, prese due pizze e mangiarono in camera sul letto.Dopo mangiato iniziarono a baciarsi e toccarsi, lui la leccò e la masturbò facendola godere molto e lei fece altrettanto, un bel pompino, aveva un cazzo stretto di diametro ma molto lungo e mi ha confessato che aveva un buon sapore e le è piaciuto molto.Arrivati al culmine dell'eccitazione lui le ha chiesto di poterla scopare, lei era bagnatissima e ne aveva una gran voglia ma non avevano i preservativi e non se l'è sentita(non prendeva la pillola).Allora giusto per farlo comunque godere si è dedicata al suo cazzo con la bocca facendolo impazzire fino a farlo godere, lui stava per veniree continuava dirglielo pensando di toglierlo dalla sua bocca ma lei non lo ascoltò e lo fece sborrare in bocca continuando a pomparlo finchè non uscì l'ultima goccia.Aveva la bocca piena di sborra di uno che non era suo marito ed era eccitata come la più grande delle troie, lui era in estasi e le disse che non aveva mai goduto in questo modo fantastico.Per quella sera finì così ma naturalmente non la storia.Si incontrarono ancora una volta, stessa procedura, cena e poi a letto, mi ha raccontato che era in accappatoio, lo aprì e lui era già eccitato, lei si tuffò sul cazzo e inizio a spompinarlo, lui la spogliò e la leccò per bene infilandole qualche dito nella figa fradicia.E fu così che arrivò il momento, mise il preservativo e la penetrò, mi ha detto che non capiva più nulla, era in estasi, quel cazzo sguazzava nei suoi umori, lo sentiva entrare e uscire in tutta la lunghezza e si sentiva troia ma libera, l'unico problema è che era troppo lungo e quando le sbatteva in fondo le faceva male.La prese in diverse posizioni e alla fine lei volle cavalcarlo, è la sua posizione preferita, ma mi ha detto che non riuscì a prenderlo tutto per via del dolore ma che ebbe un orgasmo da paura.Lo fecero per tre volte quella sera e godette come mai aveva goduto, purtroppo come spesso succede lui si innamorò e lei invece si riempì la testa di sensi di colpa e decise di interrompere la relazione.Questo è quanto, ora ditemi,cosa pensate ora della mia signora?Ora sembra più serena e anche se non ci siamo ancora arrivati la vedo molto decisa e più complice nel voler realizzare le mie fantasie, speriamo presto.
101173
2
11 years ago
pillinca,
56/45
Last visit: 1 month ago
-
per le donne di sexylombardia
petali di rosa. Passa il vento e vi solleva o petali di rosa che a terra vi adagiate come ali di farfalle stanche mentre il giallo diseccato dei pistilli resta inerme a guardare le rosse bianche spoglie che in volo verso l'alto più non san tornare. Ma l'uccellino dalla nota lieve canta ed esulta sù quel caldo candido tappeto di petali di rosa. Eh! la vita eterno effluvio di gioia nella sua breve fragilità. un bacio a tutte Valerio1000
97416
0
17 years ago
valerio,
32
Last visit: 10 years ago
Comments