Hector_1978
, 31 anni
Maschio
Milan, Italia
Ultima visita: 4 anni fa
- 4 anni fa A Brescia Era un pomeriggio come tanti, la settimana era a buon punto e il calcetto del giovedì si stava concretizzando. Mentre sono in uffico mi chiama il mio amico Alex che mi propone di andare a Brescia per “sostituirlo” visto che lui era fuori Milano… E così invece di trovarmi in calzettoni e pantaloncini in un campetto di erbetta sintetica mi ritrovo pulito di doccia, sbarbato e profumato diretto ad incontrare una coppia che non conoscevo: Marco e Daniela. La loro casa è uno spettacolo: grande, con un giardino meraviglioso, un salone enorme in stile liberty ed un tavolo apparecchaito per la cena. Daniela: veramente uno schianto in abitino corto nero, generosamente scollato e aderente quanto basta da mettere in evidenza le curve generose…Marco ci fa accomodare e ci offre un bicchiere di vino, cominciamo a stuzzicare qualcosa mentre Daniela si assenta per cambiarsi d’abito….al suo ritorno abbiamo capito che la cena poteva aspettare: era nuda, bellissima… con quei seni generosi che ci guardavano impertinenti e un ciuffetto di pelo sulla figa tagliato a forma di triangolo quasi ad indicare la strada… Marco, anche lui estasiato mi guarda e sussurra: “E’ tua…” Da lì il vortice di sesso è stato senza fine…le ho leccato la figa e il buchetto del culo fino a farla venire due volte, bevendo i suoi umori dolci… Presa riempiendola a dovere, sculacciandola per dominarla e accarezzondole i capezzoli per coccolarla…lei che si dimena e urla di piacere, che guarda Marco e gli dice “vedi come mi scopa bene, cornuto” e mi incita ad incularla più forte fino a che non le sborro copiosamente su quelle generose tette. Tornato a casa, nella mia testa due immagini: Marco e Daniela che si tengono per mano, soddisfatti e rilassati…e Marco che mi dice…”E’ tua…E’ tua…E’ tua…” 5873 0 10 anni fa
- 4 anni fa Ringraziamenti dal cuck Ci siamo incontrati dapprima per un caffè, poi siamo andati in motel dove abbiamo passato due ore di intensa passione, una situzione che si sarebbe verificata altre volte nei mesi a venire. Dopo circa due mesi di frequentazione Giovanni mi scrive questa mail, che spiega il perchè della loro scelta, e che conservo come un prezioso ricordo di quella bella esperienza… “…grazie Ettore, ci stai donando serate indimenticabili. Effettivamente, riguardando indietro, mi accorgo di quanto abbia davvero desiderato che tra noi le cose prendessero questa piega….e mi rendo conto che la chiave di tutto è l’amore profondo che ci lega…..oggi abbiamo parlato molto di questo, a un certo punto lei mi ha chiesto se il mio desiderio di vederla con un altro non nascesse anche dalla conoscenza delle vicende di vari colleghi e colleghe. sia miei che suoi, che si fanno corna con gran naturalezza, evitando bene,però, di mettere l’altro/a al corrente…..infatti, quando questo accade, i matrimoni finiscono e le famiglie si sfasciano…..stranamente, sono rimasto senza parole, sia pure per un attimo….lei ha colto questa mia indecisione e ha così proseguito…..mi ha detto: guarda che la differenza tra noi e loro è che queste persone cercano fuori quello che in casa nn hanno più…..mentre per noi queste esperienze hanno il grande pregio di invece alimentare la nostra passione….. Mi rendo conto che è così e che siamo stati bravi e fortunati a scegliere un uomo come te che è consapevole del proprio ruolo di maschio. Una consapevolezza che ci permette di vivere il nostro amore anche se sessualmente abbiamo bisogno del vigore nuovo che tu porti all’interno della nostra coppia. Grazie” Peccato poi, che le strade della vita ci abbiano portato distanti… 3248 0 10 anni fa
- 4 anni fa Giovanni e Letizia… …sono una coppia eccezionale. Lei bellissima donna di circa 30 anni, appariscente e sensuale, felice e cosciente di esserlo. Lui di bella presenza, timido all’inizio ma poi molto simpatico e coinvolto nei nostri giochi. La mail di cui ho parlato precedentemente è stata scritta da Giovanni e spiega bene la dinamica del loro amore. Io per loro ero il terzo elemento che mancava loro, il pezzo di puzzle necessario per rendere la loro vita sessuale soddisfacente e realizzata. Con loro ho passato delle bellissime serate fatte di sesso ma anche di giochi cerebrali divertenti e inattesi. Una sera sono andato casa loro per il caffè dopo cena e, prima sorpresa, salendo incrocio Giovanni sulle scale che mi dice “Arrivo subito, vado a comprare le sigarette. Sali pure, Letizia ti sta aspettando”. Arrivato al loro appartamento trovo Letizia in vestaglietta sexy che lasciava immaginare molto e indossava un girocollo di perle con orecchini coordinati. Bevemmo il caffè e facemmo due chiacchiere, tra un complimento ed un altro da parte mia. Ad un certo punto le ho chiesto il perchè ti tanto sfoggio di gioielli e Letizia mi confessò che era parte di un gioco tra lei e Giovanni. Quel girocollo significava che quella sera Giovanni era totalmente sottomesso ai suoi e ai miei voleri… A queste parole io risposi con una occhiata eloquente, poi sorrisi e pian piano mi avvicinai, le slacciai la vestaglietta e le sussurrai “bhè allora approfittiamone”… Quando arrivò giovanni ci trovò avvinghiati in un gustoso 69… la mia bocca si affondava avida nella sua fica morbida e rasata di fresco…bevevo i suoi umori, leccavo il suo clitoride e il buco del culo come se fosse l’ultima cosa che avrei voluto fare mentre lei si riempiva la bocca del mio cazzo. Avevo un erezione talmente potente da essere dolorosa. Il cornuto alla visione si abbassò i pantaloni e cominciò a menarselo, Letizia lo guardò dal letto e gli fece un sorriso, poi il segno delle corna…. Proseguimmo nei nostri giochi per un sacco di tempo, era tanta l’eccitazione che ricordo solo dei flash…lei che mi incita a scoparla a pecorina mentre le tiro i capelli…lui che prima lecca il buco del culo di Letizia e poi le apre le chiappe perchè io possa incularla per bene… Giovanni e Letizia che si baciano mentre la scopo a pancia sotto… le parole oscene di Letizia “scopami bene e fai vedere come si fa a quel cornuto”…”ahhh questo si che è un cazzone come si deve”…”Cornuto…sei il mio cornuto, lo sai vero”… era una situazione eccitante, bellissima ed insolita. Ed ancora più insolita, anzi unica, è stata la fine della serata. Letizia mi chiese di sborrarle addosso, sulle tette e sulla fica, cosa che feci con grande soddisfazione poi chiamò a sè il marito e gli disse “e ora lecca tutto, porco”… Stavo vivendo un sogno, e deciso a non perdermi l’attimo mi avvicinai alla bocca di Letizia col mio cazzone e ordinai a Giovanni“ed ora lecca il cazzo che fa felice tua moglie”…incredibilmente lui obbedì e così mi ritrovai le loro bocche che si intrecciavano sulla cappella… una meraviglia. Poi ci rivestimmo, io e Letizia fumammo una sigaretta mentre il cornuto disteso sul divano guardava una partita su Sky e tornai a casa. 3266 0 10 anni fa
- 4 anni fa Sergio e Barbara Una delle serate più belle che mi ricordi l’ho passata con Sergio e Barbara, una coppia di Asti che mi ha contattato su un portale di incontri… e’ stata una di quelle serate “toccata e fuga” nel senso che sono serate che si condividono solo una volta ma davvero molto piacevole. Ci siamo incontrati in un locale vicino casa loro per vederci di persona e scambiare quattro chiacchiere. Erano una bella coppia, affiatata e solida che aveva ben in mente che si trattava di un gioco e che tale doveva rimanere…mi ha colpito molto come, avere un terzo tra di loro, facesse parte del loro modo di vivere la coppia visto che avevano avuto numerose esperienze. Barbara è una donna piacente, niente di speciale, ma con una luce negli occhi che ti fa pensare “questa deve essere davvero una porca…” ed in effetti mi pare di poter dire “avevo ragione”! Dopo esserci conosciuti e valutato il feeling reciproco, ci siamo trasferiti nella loro macchina, una monovolume bella spaziosa. Io sono salito dietro con lei e già fuori dal parcheggio, mentre Sergio guidava, Barbara ha cominciato la sua esplorazione… si è direttamente rivolta verso il mio cazzo che nel frattempo pregustando il divertimento si era già messo sull’attenti… mi sfilò i pantaloni e cominciò a succhiarlo dapprima lenta ed appassionata poi con un avidità ed una foga che pensavo me lo staccasse…era davvero favolosa… da par mio le sollevai il vestito (leggerissimo nonostante fosse novembre…zoccola!) le scoprii il culo e calate le mutandine cominciai ad accarezzarla ed incitarla… Sergio mi aveva preventivamente detto che a lei piaceva moltissimo essere leccata quindi mi posizionai sotto di lei per un succoso 69… il tutto “on the road”…non voglio immaginare la faccia degli altri automobilisti che ci hanno sorpassato/incrociato… Sotto di lei, leccandole quella bella ficona rasata mi sentivo in paradiso…leccarla era un piacere: aveva le grandi labbra molto sviluppate e carnose… ed un profumo inebriante che davvero mi faceva perdere la testa… Barbara mugolava come una forsennata…aveva la fica in fiamme e la bocca piena di cazzo… si contorceva di piacere e di voglia… per “calmarla” le infilai un dito nel culo che, senza alcuna sorpresa trovai già spalancato, e di colpo venne… in maniera densa ed abbondante… mi riempì la bocca di umori caldi e profumati…caldi e intensi… intanto continuava a succhiarmelo e ad ansimare chiamando il marito e dicendogli “guarda che porca che sono…hai sposato una troia…” Sergio annuiva soddisfatto e intanto guidava, fino a che non ci siamo fermati in un radura sul bordo di un fiume… un paesaggio bellissimo ma un pò tetro… se ci fosse stato qualche malintenzionato sarebbero stati “volatili per diabetici” ma ormai eravamo in ballo e tanto valeva ballare… Fermati nella radura Sergio scese, e con mia sorpresa si tirò fuori il cazzo dai pantaloni e tirandola per i capelli spinse Barbara sul suo cazzo, che devo dire era di dimensioni notevoli… Pur sorpreso io mi infilai un profilattico e dopo averle lubrificato per bene il culetto la inculai in un sol colpo…Barbara sussultò e poi girandosi, con una faccia da vera zoccola mi disse “Ah, monello…vuoi spaccarmi il culo…”…di rimando Sergio rispose “ce l’hai già sfondato…puttana”… che dire se non CHE MERAVIGLIA… sono una coppia eccezionale… La serata proseguì allegramente, tra inculate, doppie penetrazioni e succosi pompini, arte in cui Barbara è maestra fino a che entrambi non le sborrammo sul viso e sulle tette… Quando ci rivestimmo, Sergio e barbara si scambiarono un lungo bacio, pieno di affetto e di passione. Mi riportarono alla mia macchina dove ci salutammo calorosamente. Non ci siamo più rivisti, peccato, ma va bene così… è il loro modo di vivere il rapporto ed io lo rispetto. Sergio alla fine, non è un cuckold.. è solo uno che ha una moglie parecchio zoccola e che ha avuto l’intelligenza e l’apertura mentale di assecondarla piuttosto che limitarla…anche perchè una così le corna gliele faceva lo stesso, almeno così si divertono entrambi! 2634 1 10 anni fa
- 4 anni fa Una coppia Simpatica Attraverso comuni amici ho conosciuto Sara e Davide, una coppia davvero simpatica. Lei carina alta 160cm, con qualche kg in più, grosse e sode tette ed un accento piacentino, col la “R” arrotata che al suo solo parlare già mi veniva il cazzo di marmo. Davide poco più alto di lei, un pò in sovrappeso appassionato di foto. Una coppia normale insomma ma con cui abbiamo passato, e passo ancora, davvero delle eccitanti serate. La prima volta ci siamo visti a casa mia. Per l’occasione musica soffusa e l’immancabile Bublè allo stereo. Abbiamo iniziato a parlare del più e del meno raccontandoci storie divertenti, parlando dell’amico comune e ridendo come pazzi… insomma la serata procedeva talmente bene senza sesso che mi “stavo facendo persuaso”, per dirla con Montalbano, che la serata sarebbe finita lì. Non facevo ancora bene i conti con la voglia di cazzo di Sara, la quale ad un certo punto (e sorprendendomi anche un pò…) si toglie le mutandine facendole scivolare da sotto la mini di jeans che faceva il paio con una camicetta bianca semitrasparente per lanciarmele, prima di spalancare le cosce mostrandomi la sua bella figa… Guardando il marito poi disse “Che dici, a Carlo piacerà la mia micetta?”… La micetta in questione era meravigliosa: a pelo nero, rasata a forma di triangolo e con due labbra carnosissime… Per non essere da meno anche io mi tolsi i pantaloni e le mutande, mostrandole il cazzo già svettante ed eccitato per la succulenta visione della sesso di Sara…era magnetica e mi sembrava di mangiarla con gli occhi. Evidentemente anche Sara pensava che il mio uccello fosse magnetico perchè appena vicino me lo afferrò e comincio a succhiarlo con passione e voracità…lo insalivava tutto per poi percorrerlo dalla punta fino alla base…era una vera maestra… Di li a poco ci siamo avvinghiati in un succulento 69 permettendomi così di assaporare la sua bella figa gonfia di voglia e di piacere, cosa che feci a lungo, facendola godere con la lingua per poi infilarle il cazzo fino in fondo alla fregna che ormai era un lago di piacere. Mentre la montavo con colpi secchi e decisi, affondandole il cazzo fino in fondo osservavo le sue grosse tette che si muovevano all’unisono con le mie spinte, sentivo il suo respiro affannoso e denso di goduria, le sua mani che mi percorrevano la schiena per poi afferrarmi per i glutei spingendomi verso di sè… era un vulcano sul punto di esplodere. Cosa che fece varie volte durante la serata urlando come una forsennata mentre godeva con il mio cazzo che le strusciava il clitoride, oppure a pecora mentre glielo sbattevo in culo schiaffeggiandola sulle chiappe sode e tirandola per i capelli. Proprio mentre la inculavo sono venuto anche io inondandole la schiena di sborra…. La nostra prima serata fu bellissima, ma non fu l’ultima (anzi, tra una settimana li incontrerò ancora…) ed appagante. Andarono via quasi all’una di notte, non prima che Sara pretendesse di regalarmi il pompino della buonanotte…CHE DONNA! All’indomani la mia vicina di casa 79enne mi chiese se per caso la sera prima non mi fossi sentito male, perchè aveva sentito delle urla come di mal di pancia… 2437 0 10 anni fa