Il mattino dopo la memorabile serata con Matteo(leggete il racconto precedente),Sandra sembrava stranamente piu'amabile del solito ma un po impacciata nel parlare e nel fare le cose normali allora, dopo cena, la misi a sedere sul divano e le parlai,volevo toglierla dall'imbarazzo e giocare anch'io a carte scoperte,le dissi:"....so tutto di ieri sera,facevo finta di niente perche ero divertito e' molto,molto eccitato almeno quanto te;certo quando ti scopava devo ammettere che ero un po frastornato ma vederti nuda in quella posizione e' stato uno spettacolo impagabile.Non prendermi per pazzo,io ti amo e' finche il gioco e' fatto in complicita' e sempre in due io sono l'uomo piu' felice del mondo e con te farei qualsiasi cosa!"Lei sembro' andare un po in tilt,si vedeva che le frullavano mille pensieri ma non riusciva a dire niente,cosi',d'istinto mi abbraccio fortissimo e inizio' a baciarmi,io cercai le sue natiche passando dalla schiena e finimmo per fare l'amore con una bramosita' del tutto nuova, per tutta la settimana si fece tanto sesso ricordando anche i minimi dettagli della serata con Matteo.Poi passo circa un'anno "normale" tra alti e bassi,si avvicinava il nostro anniversario e pensavo che dovevamo regalarci qualcosa di particolare;da un po avevamo scoperto la macchina fotografica digitale ,non essendo appassionati di tecnologia non ci eravamo mai interessati a quest'oggetto .Cosi quando per il mio compleanno i miei amici me la regalarono iniziammo a scattare delle foto ' lo trovavamo divertente ed eccitante e questo ci piaceva molto.Cosi' ,dalla fantasia di farci fotografare da un'altra persona al proporlo di farlo veramente il passo fu breve,pensammo a come sarebbe stato eccitante se qualcuno potesse guardare attraverso la fotocamera mentre ci si spogliava pian piano e farci fotografare in pose erotiche .Il problema era a chi chiederlo,di chi ci potevamo fidare?chi ci avrebbe assecondato senza giudicare,la mentalita' del paese e' quella che e' ,nonostante la parvenza di grande emancipazione che i nostri amici cercavano di avere, i pregiudizi erano forti.
Antonella e Betta potevano fare al caso nostro ,ma la prima era fidanzata(lui gelosissimo) e' la seconda aveva un rapporto a distanza di poca importanza ,stando a quello che diceva lei.Per me non sarebbe stato difficile organizzare una cena con musica e vino e coinvogerla in questo gioco .Betta e' anche molto carina con un sedere da favola ,la minigonna quasi una missione per lei e spesso lasciava intravedere il suo perizoma con molta mestria, e a dire la verita' era anche l'occasione giusta per fare qualcosa di piu'...... Sandra aveva un'ottimo rapporto con lei ,anche abbastanza intimo e un gioco a tre credo che non l'avrebbe disdegnato.La cena la organizzai ,spontanea ,senza troppo calcoli ma fu talmente spontanea che nel bel mezzo della serata si unirono altri amici .Ci divertimmo un sacco ma non come avremmo voluto io e Sandra quindi ci tocco rimandare il nostro piano.La mattina seguente,domenica, Sandra si sveglio' un po prima del solito ,ando in bagno e poi torno' a letto e mi disse che era tutta bagnata.Che hai fatto? Le chiesi io,lei mi rispose che aveva sognato che aveva fatto la doccia insieme a Dario e che si erano toccati e baciati,"sei proprio una porcellina",le dissi io.Dario e' un mio vecchio amico col quale abbiamo una squadra di calcetto con la quale giochiamo tutti i martedi."Dai,dimmi come c'e' l'ha Dario,fate sempre la doccia insieme e magari ve lo siete anche toccato".mi disse Sandra con vocina sottile;io scherzando le risposi che avrebbe dovuto dirmelo lei visto che se l'era sognato!".A quel punto Sandra sali' sopra di me ,mi abbasso il boxer e prese in mano il mio membro iniziando a muovere la mano come se il membro fosse suo,poi mentre si toccava un po anche lei torno' a chiedermi com'era fatto il pisello di Dario allora io risposi che e' grosso di diametro ma un po piu'corto del mio."Uhauuu"..proprio come piace a me" disse lei . ..."lo sa cara,ti conosco "risposi .Poi si sposto un po indietro e si infilo il mio membro dentro di lei a inizio a fare avanti e indietro senza pero staccarsi ' dal mio corpo,io le tolsi la magliettina e lei rimase a seno nudo,seno sodo e naturale che sbalzava sopra e sotto e che io mi gustai mentre lei mi sussurrava del pisello grosso di Dario che aveva appena sognato,io le chiesi che non mi aveva ancora detto cosa avevano fatto sotto la doccia;"ora te lo faccio vedere" disse lei prendondomi il mio pisello in bocca e succhiando fino a farmi venire. Sarebbe stato bellissimo se avessi catturato tutto con la videocamera,lei era stata fantastica ma proprio in quell'istante si fece strada un'idea !E perche non chiedere a Dario di essere il nostro fotografo?Lo dissi subito Sandra che perplessa rispose che non era sicura che non lo dicesse in giro ,io le dissi che sapevo delle cose di lui moooolto intime che lui stesso mi aveva confidato dimostrando quindi una certa fiducia in me che sono sicuro avrebbe avuto anche lui nei miei confronti..Sandra si convinse o forse voleva credere che fosse cosi e ridacchiava contenta.Rimaneva ora problema di come chiederlo a Dario senza sconvolgerlo e senza che pensasse a noi come 2 maniaci sessuali,dovevo trovare un motivo plausibile ma allo stesso tempo farlo diventare un gioco per tutti e tre....nel prossimo acconto..
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