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Sono cagna dentro, il nome mi è stato dato dal mio padrone e racchiude in sé tutta la mia essenza… a molti sembrerà solo un nome per sminuire la schiava ma non è così, il mio padrone ha saputo leggere dentro di me al di là sia del “normale conformismo” che della mia natura di sottomessa… forse tutta la mia vita è stata solo una preparazione a quello che ora è il mio rapporto con il mio signore, dagli incontri al buio con persone di tutti i generi, alle innumerevoli esperienze belle o brutte fatte nel corso della mia vita.
ora sono qui a dare una testimonianza di quello che può essere un vero rapporto padrone/schiava.
da una parte ci sono i master/padroni ovvero coloro che sottomettono ordinano comandano con sadismo forza perversione e a volte ferocia per il proprio piacere di infliggere dolore e non a caso ho scritto “proprio piacere” perché è questa la vera ricerca del master realizzare le proprie fantasie di possesso attraverso la coercizione e la sottomissione. questi master cercano donne sottomesse e spesso maso per poter soddisfare le proprie esigenze (esigenze oltretutto non giudicabili per quanto legittime), per cui la loro ricerca si esaurisce una volta trovata una bella (o non bella) schiava sottomessa e molto spesso maso che allo stesso tempo prova piacere nel ricevere ciò che il padrone le infligge.
a questo punto arriva il mio padrone che cerca una donna e una schiava e la sua ricerca cade su di me, io una donna semplice, non bella, non giovane, inesperta, direi una novizia in questo campo, decisamente non maso, ma con tanta voglia di imparare, ma con altrettanta paura (perché l’incognito spaventa sempre un po’).
cosa ho da offrire io a questa persona… un uomo decisamente bello, più giovane di me, intelligente, colto, esperto nel mondo del bdsm e altro.
comunque mi contatta e decido di fare questa nuova esperienza e vado all’appuntamento che mi ha dato con il cuore in gola.
si apre a me un mondo nuovo fatto di mille cose dalla sottomissione al dolore al piacere al desiderio di compiacere di dare soddisfazione… si susseguono gli incontri e si aggiungono nuove sensazioni e la più importante l’appartenenza totale e completa, la dipendenza da questa persona.
successivamente arriva anche la più importante delle emozioni e il più importante dei sentimenti l’amore per il mio padrone, un amore senza limiti e senza tabù, un amore libero da stereotipi e da convenzioni… e ho capito una cosa: sono libera di essere la sua schiava e la sua donna e il mio padrone nella sua magnanimità mi desidera e mi vuole così come sono. questa mia nuova condizione mi da forza, una forza nuova che mi spinge sempre oltre per la sua felicità e di conseguenza la mia.
dare, dare sempre di più con gioia con la felicità di dare, dare anche il proprio dolore se è questo che lo fa felice e darlo con dedizione e libertà e io so che nel momento che il mio padrone mi infligge dolore lo fa con amore lo vedo nei suoi occhi…
e’ facile infliggere dolore ad una schiava maso conosciuta su qualche sito e instaurare un fattivo rapporto s/m con reciproco benessere e soddisfazione.
provate invece a pensare di legare frustare e seviziare la vostra schiava che è anche la vostra donna la vostra compagna la donna che vi ama perdutamente e che dipende completamente da voi e mentre la usate questa vi guarda con occhi pieni di amore e dedizione nutrendosi della vostra soddisfazione….
io non sono nessuno e non posso permettermi di giudicare ma lascio a voi master le possibili riflessione su quello che ho scritto.
cagna dentro