MaxiEmiliano
, 41 y.o.
Male
Parma, Italy
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- 7 months ago Una coppia "fresca" Ancora una volta un incontro voluto dal fato. Rientrando stranamente presto dal lavoro ed avendo la serata libera da impegni butto un occhio alle mail arrivate e sui “last” dei siti per incontri. Noi singoli difficilmente ci troviamo la “posta intasata”. Vedo un“last” di una coppia della zona che cerca un singolo ospitale per la sera stessa: penso di inviare loro le foto del mio abbacinante “book” , ma senza mandare quelle del viso; è una coppia “sospetta”, mai notata prima. In realtà lei sembra davvero carina ma c'è una solo foto nella gallery e neppure troppo nitida....comunque proviamo: qualche riga di presentazione, il numero di telefono,le foto, meglio poche ma buone: click, click-click, fatto. Guardo poi nei messaggi in entrata e vedo che c'è un invito da una coppia contattata sul sito qualche tempo fa: coppia sicuramente “reale” visti i feedback che hanno sul loro profilo. Telegrafici, due sole parole: “Libero stasera?” Questo significa che hanno mandato lo stesso messaggio a una mezza dozzina di singoli “papabili” e chi prima arriva meglio alloggia. Mi precipito a rispondere: “Si, libero. Mio cell:366******”. Dieci minuti dopo arriva un sms; “chiamami”. Telefono al numero che rimane impresso e mi risponde una pimpante voce di donna dall' accento veneto; sul momento non ho in mente le foto del suo profilo ma ricordo certamente trattasi di una bella donna. La voce piuttosto roca, certamente una fumatrice; mi piace interagire al telefono con la “lei” di coppia, la breve chiacchierata si conclude con un appuntamento “conoscitivo” per una pizza in serata; la strada da fare sarà tanta ma queste “avventure” sono il sale della vita. Devo solo attendere un altro sms di conferma; mi arriva invece un messaggio dove mi ribadisce che, nonostante tutto, si tratterà solo di un incontro conoscitivo, e se sono comunque disponibile. Tranquillamente rispondo in modo positivo, sono abituato a non dar nulla per scontato e non ho mai preteso il “tutto e subito”. Pochi minuti ed il cellulare “fischietta” per l'arrivo di un altro sms. E' la conferma per la serata, con ora, luogo ed un commento: “bravo, la fortuna aiuta gli audaci e credimi, stasera è la tua sera fortunata”. Forse è fatta!!! Proprio in quel momento arriva la risposta dell'altra coppia, quella “sospetta” del last, dove mi scrivono che sono interessati ma di mandare prima foto del viso per vedere se gradito alla lei. Non ci posso credere: stasera ho quasi l'imbarazzo della scelta? Macchè: era meglio fossero capitati in due giorni differenti. Ormai sono in parola coi veneti, quindi rispondo mandando comunque loro le mie foto del viso e scusandomi dicendo la verità: “...Ho appena dato la conferma ad altri, queste sono le mie foto del viso, spero mi darete una altra possibilità di incontrarci”. Allegramente poi mi preparo per il bagnetto ma come metto il piede dentro alla doccia arriva un altro sms, questa volta dalla coppia veneta: “scusami, i miei suoceri vengono a trovarci proprio stasera, dobbiamo annullare, ciao.....” Guardo l'ora di invio dei vari sms; sono passati esattamente 8 minuti dal messaggio precedente dove dichiarava che questa sarebbe stata la mia serata fortunata!!! Come un pugile suonato resto a lungo immobile con gli occhi fissi a terra e cerco di rimettere ordine nei pensieri. Faccio una doccia ristoratrice e poi con la faccia come il bronzo richiamo l'altra coppia proponendomi più o meno col questa classica frase; “inaspettatamente libero, sono ancora disposto ad ospitarvi stasera”. Tralascio la “trattativa” e arrivo al dunque: alle 23,00 la coppia arriva a casa mia. Non mi aspettavo una ragazza così bella; di solito le foto “fumose” nascondono ben altre realtà. Invece questa coppia alle prime esperienze mi stupisce per la loro bellezza e genuinità. Sono su quel sito di incontri da poco tempo ed hanno avuto una sola esperienza con un altro singolo. Non incontrano coppie e/o singole perchè “Sabrina” è un po' gelosa e a “Giacomo”, tendenzialmente un po' “cuck” va bene così. Taglio qualche fetta di salame e apro una buona bottiglia di rosso, la conversazione scorre piacevole; è la prima volta che incontro una coppia della mia stessa città, mi fa strano parlare di “giochi” con persone col mio dialetto ed il mio accento, di solito si evita di “incontrare” persone troppo vicine. Lei di una bellezza imbarazzante, bionda, un fisico sottile e ben fatto, due gambe e due natiche avvolte nei jeans stretti, un seno sodo da ragazzina. Curata in ogni dettaglio. La cosa che più mi colpisce è la spontaneità di questi due ragazzi, non ancora “inquinati” da anni di giochi, non ancora consapevoli del “potere contrattuale” che ha una coppia nei confronti di un singolo. Non si pongono, come fanno spesso le coppie esperte, su di un piano superiore non perchè migliori ma solo per la legge della domanda e dell'offerta. No, come in un paradiso terrestre, siamo ancora tutti fratelli. Si ride e si scherza, l'imbarazzo iniziale si scioglie e si trasforma pian piano in sguardi d'intesa ed ammiccamenti. Credo di dover prendere l'iniziativa per primo; mi alzo e mi siedo di fianco a Sabrina e continuando a parlare e scherzare le accarezzo i capelli. Giacomo si avvicina e mentre io le accarezzo la nuca la bacia con passione. Tutte le nostre braccia cominciano dei lenti movimenti di ricerca dei corpi altrui. La temperatura “sale”; la baciamo sul collo, le accarezziamo le braccia. A quel punto lui si alza e chiede di andare in bagno dicendo che starà via per una decina di minuti. Da giocatore navigato capisco che vuole lasciarmi campo libero e io proseguo l'approccio fisico e mentale con lei. La bacio, la lecco sul collo e dietro alle orecchie; sento i brividi scorrerle nella schiena, vedo le sue guance arrossirsi dall'eccitazione e lo sguardo, dapprima dolce, trasformarsi in smorfie di piacere. La spoglio lentamente, finalmente riesco ad accedere ai suoi seni perfetti. Le dico: “come vuoi che ti trovi Giacomo al ritorno? Gli farai una sorpresa?” Lei mi risponde con un sussurro ad occhi chiusi: “.....ssssssi, va bene.....”. Gli sfilo le scarpe e i jeans attillati , mi spoglio a mia volta, la lascio nuda sul divano e piano mi avvicino in mezzo alle sue cosce: che pezzo di gnocca, ragazzi!! Assaporo la sua fighetta la lecco, gli infilo dentro uno due, tre dita. E' stretta, mi chiedo come farà il mio enorme attrezzo ad entrare dentro da lì a breve, perchè sono eccitato come un porco e il cazzo durissimo mi stringe ancora negli slip. La lecco a lungo ed avverto distintamente le sue contrazioni di piacere; ogni tanto alzo lo sguardo ed i nostri occhi si incrociano. Quanto è troia in quegli istanti. Quindi entra Giacomo, e vedendo la propria donna nuda sul divano a cosce spalancate ed io con la faccia in mezzo diventa paonazzo dall'eccitazione. La scena successiva è fulminea: io scosto la bocca dalla fica e mi avvicino a Sabrina su un fianco, lei subito allunga la mano ed estrae il mio cazzo dagli slip; mentre Giacomo la prende con forza infilandola davanti lei ruotando il viso sul fianco inghiotte avidamente la mia cappella. Che scena! Ma l'apotesosi è ancora da venire. Mi corico sul divano, Sabrina mi monta sopra e come da un copione sognato da tempo Giacomo la incula da dietro. Stiamo sperimentando la doppia. Chiedo a Sabrina ad alta voce: “dove te lo ha messo?” e lei: “in....in culo”. “Ti stiamo riempiendo di cazzo, come ti senti?”. Lei a mezza voce: “ un po' troia....... mi piace”. La pompiamo entrambi, quel corpo che pareva così esile e delicato ha inghiottito dentro di se entrambi i cazzi tutt' altro che piccoli. Ci diamo il cambio: per sodomizzare a mia volta Sabrina mi serve un po' di attenzione; la mia cappella pare grossa quasi come una sua natica. Un po' di pazienza e anche tutto il mio attrezzo scompare nelle viscere della bionda; i suoi gemiti sono di piacere misto a dolore. Aspetto che Giacomo al culmine dell'eccitazione si sfili e le schizzi in faccia per poi fare altrettanto. Il mio orgasmo si succede di pochi secondi al suo, Sabrina ha la faccia e le tette piene di sperma. Osservo e bacio i suoi orifizi, che all'inizio parean bianchi fiorellini, or dilatati e di purpureo color (licenza poetica :-)....CHE SPETTACOLO!!! 3380 1 10 years ago
- 7 months ago La Amante Offerta ...A volte non tutti i mali vengono per nuocere; era un venerdì sera, una coppia contattata qui sul sito, dopo settimane di sms , mail e telefonate, mi da buca all'ultimo minuto con la solita scusa a cui non puoi replicare: "...Mi è venuto il ciclo in anticipo, scusa tanto....". Serata irrimediabilmente persa. Sono sul PC a cazzeggiare sul sito, mi scrive in MP un "Bull" e mi propone un pomeriggio al motel con lui e la sua amante; per lei sarebbe la prima esperienza di sesso a tre. Pensando che sia, nelle migliori delle ipotesi, una fantasia irrealizzabile da parte di un fidanzato frustrato, declino gentilmente l'invito. Vista però l'insistenza e la convinzione che mostra il tizio, mi lascio guidare dall'istinto e mi accordo per l'incontro, per la settimana seguente. Dopo una decina di giorni arriva il messaggio e ci accordiamo per il giorno e l'ora. L'appuntamento è alle 15,00 di un giorno feriale in un Motel qui in Emilia, quindi mi prendo mezza giornata di permesso dal lavoro. Arrivo puntuale all'appuntamento, entro al motel e chiedo una camera per un paio d'ore: la giovane e carina ragazza della reception mi chiede i "documenti di entrambi". Le dico che sono solo, mi guarda perplessa e mi allunga le chiavi. Entro nella stanza, mi do una rinfrescata in bagno e mando un sms all'amico, dopo pochi secondi la risposta con il numero di stanza cui presentarmi: esco dalla camera, mi dirigo a quella col numero indicatomi, busso. Mi apre "Matteo", seminudo, mi invita ad entrare e ci presentiamo. Un uomo giovanile, di bell'aspetto. mi volto e vedo una splendida ragazza, sui 35; indossa solo le mutandine e scarpe nere tacco alto , è bendata da una fascia nera, è girata di schiena, piegata in avanti, con le mani alzate appoggiate allo specchio, gambe divaricate e culetto in bella mostra. "Matteo" comincia a parlare, a raccontare ad alta voce di come si è arrivati a questo: "Beatrice", dominante nella vita di tutti i giorni quando ha a che fare con marito,figli,suocera e compagnia bella, si è trovata ad essere dominata da Lui. Amante che, per colpa di un piccolo "sgarro" della ragazza, ha deciso di punirla "obbligandola" a far sesso con uno sconosciuto. Intanto che parla gli infila alcune dita dentro le mutandine, con movimenti sicuri, precisi e già conosciuti. Sfila le dita dalla fica della ragazza, tanto bagnati, e glieli infila in bocca dicendogli: "...assaggia: hai tutta la fica bagnata, lo sai perchè? dicci tu il perchè..." E Lei: "perchè sono una Troia...." "Esatto, sei una troia, sai di aver disobbedito, ed ora ti meriti una punizione..." La fa appoggiare al letto, in ginocchio, le toglie le mutandine, mi fa un cenno di invito. Quattro mani ora la accarezzano, la toccano e la strofinano ovunque. Ha un bel fisico, due grossi seni, la patatina deliziosamente depilata, una piccola cicatrice orizzontale sul ventre rivela un "Cesareo" non troppo remoto. I capelli sono neri, le guance arrossate dall'eccitazione e la bocca sempre semiaperta dovuto al respiro ormai affannoso. "Matteo" si siede sul letto davanti a lei, gli infila il cazzo in bocca. Intanto io da dietro inizio a baciarle le cosce, le chiappe, ad accarezzargli dolcemente le grandi e le piccole labbra. Mi eccito rapidamente, non riesco a resistere oltre, la allargo ed immergo avidamente la faccia tra le sue natiche; l'odore e il sapore di quella femmina mi fanno girare la testa. Non ho un piano preciso, non so cosa le piace di più; le lecco con movimenti rapidi il clitoride, poi le succhio le labbra ed infilo più che posso la lingua nella vagina, la scopo con la bocca. Poi, ancora, irrigididendo il più possibile la mia lingua, cerco di insinuarmi nel suo buchetto stretto. "Beatrice" mostra immediatamente di gradire, accompagna con rapidi sospiri e rotazioni del bacino la mia bocca, per fare in modo di farsi penerare il più possibile le sue cavità sempre più dilatate. Alterno questi gustosi passaggi per diversi minuti, capisco che la cosa che più gradisce sono gli stimoli al clitoride, quindi insisto su quello. Intanto Matteo, davanti a lei, è eccitato vedendo la propria amante accogliere così vogliosa la bocca di uno sconosciuto. Con un cenno ci diamo il cambio, io mi siedo davanti a lei e Matteo da dietro la infila con un unico e deciso colpo alla pecorina. Lei ha un sussulto ed emette un gemito misto di sorpresa, dolore e piacere . Lui le afferra un braccio e, visto che è ancora bendata, la guida sul mio cazzo. La reazione di lei, afferrando in mano la mia grossa barra dura, è di gioioso e sorpreso stupore, come una persona cui viene fatto un regalo atteso da tempo. Non potendo usare il senso della vista si concentra sul tatto e sull'olfatto. Mi tocca e mi annusa il membro, per esplorarlo con i sensi che ha disposizione in quel momento. Lui le chiede: "ha un buon profumo? ti piace? Allora, cosa facciamo? Lo mandiamo fuori dalla stanza o lo lasciamo qui con noi?" Beatrice quasi intimorita che Matteo possa fare sul serio risponde subito convinta: "Lo teniamo qui!!!" La sua indole, la sua natura di porcella disinibita ha certamente ora preso il sopravvento sul suo lato di "brava-mamma brava-lavoratrice brava-moglie" che la costringe al di fuori di quella stanza. Poi, ormai certa di poter aver per se il grosso giocattolo, comincia a leccarlo, e a testare col palato le dimensioni. Dopo l'Olfatto e il Tatto, finalmente anche il Gusto. Ora il triangolo si è chiuso: in mezzo, alla pecorina, Beatrice mi spompina un pò faticosamente perchè Matteo la sbatte forte da dietro e la fa sobbalzare ad ogni colpo. Per essere la prima volta la ragazza dimostra una indole molto incline a questo tipo di giochi, la cosa ci eccita moltissimo. Adesso è il mio turno di montare la porcella, mi infilo il profilattico e sempre alla pecorina la infilo da dietro. Sento una fica bollente, aperta e allagata. Matteo le infila il cazzo in bocca e le dice: "sei contenta di farti scopare da un così grosso cazzo? Sei tutta e solo Mia, e con quel cazzo enorme che ti sfonda la fica sei ancora più MIa". Beatrice geme di piacere con due cazzi dentro. Ora vuole togliersi la fascia; va bene , ora lo può fare. Vedo finalmente per intero il suo viso, i suoi occhi: mi saluta ridendo; "Ciao ciao"; sembra un pulcino appena uscito dal guscio. Cambio più volte posizione, la scopo in tutti i modi, il mio membro si inabissa nel suo corpo fino a scomparire completamente. Avverto in lei esplosioni di piacere quando scopandola riesco a stimolarle il clitoride con le dita: è in questo modo che viene, con forti contrazioni. Mentre gode si rivolge a Matteo e gli chiede: "Maiali, ma cosa mi avete messo dentro? lo sento fino dentro alla pancia!!!" Ora è ancora più eccitante, vedo il piacere nel suo sguardo da troia, i suoi bei occhi roteare di goduria. Mentre continuo a fotterla sento un odore familiare, per me assai piacevole. Mi accorgo di alcune gocce di sangue fuoriuscire dalla sua fichetta, il profilattico si tinge di rosa: la profonda stimolazione gli ha fatto partire l'imminente ciclo. La vista di liquido rossastro nella donna con cui sto facendo sesso mi fa lo stesso effetto che fa agli squali quando sentono il sangue; mi esalta....che ci volete fare? è uno dei miei lati "Fetish"..... Mi do ancora una volta il cambio con Matteo, mi tolgo il profilattico e mentre lui la infila sia davanti che dietro, io mi godo ancora la bocca di Beatrice. Gli dico di guardarmi negli occhi mentre mi spompina, la sua espressione da troia mi fa morire di voglia, avverto che tra poco la inonderò, Matteo eccitato come non mai le ordina di farsi riempire la faccia di sborra; ed è quello che faccio: gli spruzzo tutto il viso, ha il mento e le guance rigate dalla mia sborra; nello stesso momento Matteo gli viene dentro la fica tra rantoli di piacere. Appena gli sfila il cazzo rivoli di sborra mista a sangue le colano lungo le cosce. Siamo tutti e tre piacevolmente spossati, ci laviamo e facciamo quattro chiacchiere per rilassarci. Mi rivesto e mi congedo, saluto Matteo e bacio la splendida Beatrice, li lascio soli, la mia parte l'ho fatta. Come prima volta per lei penso sia andata assai bene: questa femmina, come dice Matteo che la conosce bene, ha delle enormi "potenzialità". Complimenti, e spero alla prossima presto!!! 3467 1 11 years ago
- 7 months ago Si, l'abbiamo veramente fatto in bar, in tre. Vi racconto di quella sera: Loro sono una coppia sposata , contattata su un sito. Entrambi di bell'aspetto, molto semplici e tranquilli, una coppia di "insospettabili". Ci eravamo dati appuntamento a quel bar che vi dicevo: il gestore è un ragazzo cinese, bel giovane, sui 30 anni, molto "cool", informale. Arriviamo ed ordiniamo da bere, il bancone è davanti, a fianco le solite macchinette coi soliti malati del gioco intenti a sputtanarsi i loro denari, dietro una saletta con due tavoli di cui una in un angolo, proprio a fianco la porta del bagno. le luci sono spente e rimarranno così tutta sera. Solo la penombra, un pò di luce arriva delle lampade dove ci sono le macchinette, che cmq nn si vedono. Solo chi passa per andare in bagno vede quel tavolino. Arriva il cinese con le bevande e ci fa un sorriso, non accende le luci. Ci mettiamo li e parliamo del più e del meno: ....quali privè vanno per la maggiore, su che siti di annunci siete, se fa caldo andiamo in fiume nudi...le solite cose che si raccontano le persone di questo fantastico mondo. Lei, bella mora,seduta in mezzo, io da una parte ed il marito dall'altra. Lei ha un profumo che mi inebria, comincio ad accarezzarle il collo intanto che il marito parla....infilo una mano sotto il vestito scollato, accarezzo il capezzolo duro, estraggo il seno destro dal vestito e lo lecco, il capezzolo è raddoppiato da quando ho cominciato a toccarlo. lei ha qualche gemito e subito mi allunga la mano sul pacco, io sono già pronto da tempo. infilo una mano tra le sue cosce.....non ha le mutandine....a momenti vengo li così su due piedi. Mi slaccia la cintura di pelle borchiata, mi sbottona i jeans, ha un sussulto quando sfila il mio grosso cazzo dalle braghe, si passa la lingua sulle labbra e comincia a succhiarmelo.....tre pompate poi alza lo sguardo per vedere se arriva gente, lei non vede l'ora che ciò succeda, è qui per questo. Difatti dopo 3-4 minuti comincia un lento ma continuo via vai di uomini e ragazzi che entrano ed escono dal bagno, passano e non girano la testa,nella penombra sbirciano con la coda dell'occhio. lei si eccita da morire, il marito pure, senza dire una parola. Lei mi chiede se ho i preservativi e di non venirle dentro perchè è molto fertile. Sfilo un profilattico dai jeans e me lo infilo. lei si alza la veste e mi si siede a cavallo, si impala tra respiri profondi e gemiti. ora ha le chiappe fuori, io tengo il mio foulard su una gamba, per coprirla quando passa qualcuno, e infatti passano e ripassano almeno 4-5 uomini, sempre a capo chino. Lei si alza e si gira, la scopo da dietro, le sfilo le tette dal vestito, praticamente è nuda; esibisce un fisico perfetto. Io sono al settimo cielo, il marito ci osserva compiaciuto ed eccitato e controlla il via vai di maschi. Prendo l'iniziativa e le chiedo di mettersi alla pecorina con i gomiti >appoggiati al tavolino; la infilo da dietro, ho i pantaloni alle caviglie, lei è nuda, il marito comincia a segarsi, neppure loro erano mai arrivati a questo limite. Un ragazzo alto magro, sui 40 anni, coi capelli lunghi, esce dal bagno e si ferma a guardare a due passi, non è la prima volta che li vede esibirsi, stasera ha preso coraggio e si è fermato ad osservare da vicino. Lei si eccita ancor di più.... Le chiedo di girarsi verso il marito col cazzo in tiro che si sega e le ordino di spompinarlo, mentre io la sbatto alla pecora da dietro. il tipo magro si avvicina e le accarezza una coscia. Si sente la voce di una donna, drizziamo le orecchie, le donne sono pericolose in questi frangenti, non si sa come la possono prendere trovandosi in una situazione del genere. la si sente chiacchierare al banco e poi viene in bagno, sicuramente qualcuno le ha detto qualcosa. A differenza degli uomini ci passa davanti dandoci una "squadrata" decisa, occhi puntati su di noi tutto il tempo, entra in bagno ed esce dopo 40 secondi, stavolta finge un pò più indifferenza, però fa dei movimenti strani, si tira su i pantaloni come se fosse un camionista, poi sparisce dietro l'angolo e nons i sente più. Continuo a sbattere la mora da dietro, poi per prendere fiato mi siedo, lei si siede di fianco a me, sono 40 minuti che gli stantuffo il cazzone dentro.Lei me lo prende in bocca ma sempre ogni 30 secondi alza la testa per vedere chi passa.Io mi sfilo il profilattico e me lo faccio succhiare al naturale, ho una gran voglia di venire, lei aumenta il ritmo delle pompate, un pò a me e un pò al marito. Il tipo magro si siede di fianco a noi e comincia a segarsi, ha un cazzo piuttosto piccolo. Dopo qualche minuto sento montare l'orgasmo, gli prendo la testa e le intimo di continuare senza sosta, le strizzo le chiappe, sento le ondate di piacere che arrivano, le sussurro all'orecchio che sto per sborrare, lei alza la testa e mi sega a due mani: è una fontana di sborra che sgorga dal mio cazzo dritto, ne ho dappertutto, sento l' odore forte del mio sperma. Vado in bagno e mi lavo, quando torno vedo il marito che si abbassa del tutto le brache e lei gli monta a cavallo, lo scopa come una forsennata, con più vigore che con me, intanto tiene in mano il cazzo del ragazzo magro che sogna ora di prendere il mio posto.Il marito le sfila il vestito, ora lei è veramente e completamente nuda e si sta facendo scopare a smorzacandela, io seduto a cavalcioni sulla sedia di fronte mi godo lo spettacolo assieme al ragazzo magro, a cui nel frattempo per l'emozione gli si è ammosciato. Nel frattempo sono passati altri due ragazzi, le inibizioni sono cadute da parte di tutti ormai, lei è nuda e i ragazzi passano e la osservano scopare senza fermarsi.Il marito gode, gli viene dentro, un lungo orgasmo silenzioso senza sussulti. Intanto che gli amici coniugi si ricompongono io vado al banco a pagare le bibite. Il magro saluta e se ne va. Usciamo dal bar tra la indifferenza generale degli avventori, come se nulla fosse. Andiamo al parcheggio e ci salutiamo; è mezzanotte passata. Io non resisto alla curiosità e torno al bar da solo, per vedere a caldo se c'è qualche reazione. Magari qualcuno mi chiede qualcosa, visto che son da solo e la donna se ne è andata. Nulla. Ordino uno spritz al ragazzo cinese e mi siedo su una sedia all'ingresso del locale, il ragazzo magro parla di lavoro con uno dei tizi che andavano continuamente avanti e indietro dal bagno..Nessuno mi guarda, nessuno mi scruta. la maggior parte degli avventori sono davanti alle macchinette mangiasoldi. Vado alla cassa e pago lo spritz al cinese che mi saluta tranquillo, esco e il ragazzo magro mi ignora.....non è successo nulla, se provaste a chiedere in giro nessuno avrebbe visto nulla....fino alla prossima volta...... 3621 0 11 years ago