nuovi desideri
, 44/43 y.o.
Couple
Milan, Italy
Last visit: 11 months ago
- 11 months ago il nostro primo scambio con una giovane coppia Non eravamo per nulla convinti di incontrare Marco ed Anna, la giovane coppia che aveva risposto al nostro “last”. In passato le coppie molto più giovani di noi si erano rivelate, spesso e volentieri, poco affidabili e ahimè poco serie ma la curiosità fu tale che quella sera organizzammo ugualmente con loro. Sara, mia moglie, si vestii con il solito abito nero succinto, tacchi e decolté in bella vista ed io, più casual, con la giacca di pelle e i jeans attillati. Arrivando davanti al bar con qualche minuto di ritardo, lì trovammo già lì che attendevano. Erano più giovani dei vent’anni che avevano dichiarato nella mail ed erano ancora più belli e sensuali di quanto ci aspettavamo che fossero realmente. Entrambi erano testimonial, a loro dire, di una poco conosciuta marca di intimo. Lei era una “velina” mora, molto sexy, con addosso una mini e dei sandali con i tacchi alti. Lui, un bel fighetto con un viso molto carino e leggermente abbronzato. A parte l’iniziale disagio per la differenza di età, per il resto, ci trovammo subito in sintonia con loro e da lì a poco decidemmo di approfondirne la conoscenza altrove. Le ragazze erano visibilmente eccitate ed attratte una dell’altra per cui non ci volle molto tempo per arrivare nel nostro appartamento. Entrati in casa, le “due” partirono subito in quarta con un gioco saffico molto eccitante e poi decidettero di coinvolgere inizialmente solo un maschietto. La scelta, "pilotata" da Sara, ricadde su Marco che si sdraiò in mezzo a loro e si fece spogliare e baciare da entrambe. La più decisa era mia moglie quindi, che probabilmente per la piacevole e fresca novità, dopo avergli leccato l’addome, si piego maggiormente e cominciò a succhiargli l’arnese. Il mio grado di gelosia nei loro confronti cominciò così a salire vertiginosamente ma decisi che era ancora presto per intervenire, dato che volevo capire fino a che punto Sara si voleva spingere in quella sua prima situazione a tre senza di me. Guardandomi, mentre pompava il cazzo di Marco ed Anna la faceva godere da dietro, disse: ”adesso lo scopo… del resto è questo che desideri, vero?”. Non feci in tempo a dirgli di no che si mise sopra a cavalcioni ed iniziò a scoparlo. Accidenti, i primi minuti furono terribili. Un misto di rabbia e di smarrimento totale anche perché lo scambio non lo desideravo realmente. Non sapevo se andarmene o rimanere, ma fortunatamente, da lì a poco, la cosa cominciò a disturbarmi meno ed a eccitarmi un po’. Cominciai a pensare di farla godere ancora di più quella gran troia e che il suo piacere era anche il mio. Mi avvicinai così a quel set da film porno e mi sdraiai accanto con il cazzo che mi esplodeva nelle mutande. Anna, attenta alla nuova situazione, iniziò a succhiarmelo ed io con una mano gli afferrai il capo e con l’altra giocai con il 2° canale di Sara. Probabilmente la mia mano ispirò Sara a spingersi oltre, a tal punto che, poco dopo, mi chiese: “voglio sentire anche il tuo cazzo dentro”. Io, da gran bastardo per il trattamento subito poco prima, balzai subito dietro e per vendicarmi gli infilai dentro il cazzo senza troppi preliminari. Sentii che aveva qualche gemito di dolore per via delle dimensioni e della fretta ma me ne fregai e prosegui senza sosta fino a che il suo godimento ebbe sopravvento al dolore. Non ero sazio e non ero ancora venuto però. Volevo pareggiare il conto con entrambi e così infilai la lingua tra le chiappe della ragazzina messasi a disposizione e preparai la strada verso il suo giovane buchino. Marco mi disse: " è vergine e non te lo permetto". Io sinceramente me ne fregai, invitandolo a farsi i "cazzi suoi", come si suol dire e come del resto aveva fatto finora scopandosi mia moglie e con una mano gli diedi degli schiaffi alle chiappe sode (forse un peccato per come erano belle) e con l’altra cominciai a giocare con il suo clitoride. Poi sbattei dentro con forza e senza esitazioni il cazzo nel culo e cominciai a sfondarlo!!! Non ricordo quanti colpi di uccello e quanti schiaffi gli rifilai ma la venuta per entrambi fu da infarto! Da quel momento fu un susseguirsi di emozioni senza sosta... 25071 0 13 years ago
- 11 months ago Lo sconosciuto sul minivan... Un pomeriggio di inizio Settembre, stavamo cercando un camper per trascorrere il week-end lontano da Milano.C’eravamo mossi però con troppo ritardo e quindi non trovammo più nulla di carino da noleggiare. Nel nostro girovagare ci imbattemmo però in qualcosa di veramente curioso. Trovammo un minivan blu scuro con i vetri totalmente oscurati, i cerchi in lega e tante vistose cromature. Quel furgone di lusso con divanetti in pelle, frigobar e tanta moquette non aveva nulla del camper ma era perfetto come "location" per realizzare con classe un nostro gioco erotico. L’idea che ci solleticava entrambi era quella di caricare su un auto, un po' più comoda della nostra, un giovane e perfetto sconosciuto e di giocarci subito insieme senza neanche doverlo conoscere. Decidemmo così di noleggiarlo e di provarlo subito. Sara volle recuperare da casa qualcosa di molto sexy da indossare e poco dopo partimmo, io alla guida e lei seduta dietro con addosso soltanto delle autoreggenti nere e delle scarpe nere col tacco alto, pronta ad accogliere nel migliori dei modi "l'ospite". Ad un certo punto trovammo un gruppetto di ragazzi che facevano al caso nostro e ci fermammo. Tra i ragazzi, ne identificai uno carino e ben curato e lo invitai a salire. Quando aprii la porta scorrevole sul lato, il ragazzo, inizialmente poco convinto di salire e lasciare i suoi amici, vedendo quel pezzo di figa di mia moglie sul divanetto, salii senza esitazione e credo che da quel momento non pensó più agli sfortunati amici rimasti appiedati... Il ragazzo, Luca è il suo nome, si sedette di fianco a mia moglie. Sara cominciò ad accarezzargli il viso ed a toccargli il petto come da volerlo mettere un po' a suo agio vista anche la differenza d'età. Luca però sembrava decisamente bloccato! Una mano la teneva sulle ginocchia di lei e l'altra era sullo schienale del divano. Come prima esperienza a tre, la situazione era fin troppo soft e così Sara, nervosamente, lo spinse giù sulla moquette e gli afferrò il capo ordinandogli di leccargli la figa. I modi autoritari spronarono Luca perchè da quel momento cominciò finalmente a darsi da fare leccandola. A giudicare dagli sguardi di Sara verso di me non sembrava però molto esperto il giovane ed allora decisi di fermarmi in un luogo appartato e di entrare in gioco. Sara sfilò i jeans a Luca e lo fece accomodare sul divanetto. Si mise a pecora e cominciò a giocare con il suo cazzo tenendolo ancora per qualche istante nei boxer. Fortunatamente il ragazzo non era messo male in fatto di misure e Sara sembrò finalmente apprezzare la scelta fatta. Sara afferrò quindi il cazzo e cominciò a masturbarglielo mentre io mi misi dietro al suo culetto e cominciai a toccarla. La figa era completamente bagnata! A bassa voce gli sussurrai che era una grande troia per essersi bagnata così tanto e se a questo punto non avesse voglia di fare qualcosa in più. Lei non mi rispose, forse pensando che lo dicevo soltanto per eccitarmi di più o che fosse uno scherzo per testare la sua fedeltà alle regole del gioco che prevedevano solo giochi manuali. In verità, il fatto di sentirla così eccitata, mi aveva invogliato in quel momento ad alzare il limite del gioco. Quando lo ripetei una seconda volta e Sarà appoggiò finalmente la bocca al suo glande fu' però troppo tardi perché Luca venne copiosamente. La giovane età e un po' di inesperienza o forse la situazione da film porno gli avevano fatto perdere velocemente il controllo... Al povero Luca non gli restò quindi che guardare mentre la scopavo. Credo che gli piacesse parecchio però la cosa perché dopo una ventina di minuti ed una venuta di Sara, mentre stavo preparando con la lingua il buchino di mia moglie, lo vidi che si stava già masturbando. A questo punto Sara se ne accorse e si dedicò finalmente anche al suo piacere ripartendo con la lingua da dove si era fermata poco prima. Il cazzo del ragazzo, come se stesse ricevendo un gioco di prestigio, sparii e ricomparii più volte dalla sua bocca finchè, poco dopo, io e Luca venimmo entrambi. Io, inondando la schiena di mia moglie dopo aver tolto in extremis il cazzo dall'ano, e Luca con due getti caldi sul viso. Eravamo esausti , complice il caldo in quel furgone, e così decidemmo di portare Luca alla sua destinazione. Durante il tragitto Sara, ancora eccitata, volle regalarsi ancora qualche istante di piacere e così si mise a cavalcioni sulle gambe di Luca, già rivestitosi, e si fece infilare le dita nei suoi orifizi fino a venire di nuovo. Quando arrivammo Sara lo salutò con un ultimo bacio appassionato quasi fosse il suo amante di sempre. Poco dopo ci fermammo ancora con il nostro minivan a scopare pensando a quella pazzesca esperienza ed a come avremmo potuta ripeterla…baci nuovi desideri 5987 0 14 years ago