Samanta ha 45 ed e’ ancora una splendida donna e da giovane doveva essere proprio una ragazza splendida. Andrea invece ha 35 anni, biondo, fisico asciutto.
Samanta e Andrea si trovano al mare, sulla spiaggia vicino alla loro casa di vacanza. Stanno prendendo il sole, lei in bikini nero, elegante e lui con un paio di pantaloncini da mare.
Di fianco al loro ombrellone si trova un ragazzo a quanto pare single. E’ alto, magro, capelli castani corti, sui trent’anni. Samanta si accorge subito che il ragazzo e’ glabro, o meglio, completamente depilato ed estremamente curato dalla punta dei piedi a quella delle mani. All’inizio Samanta non aveva fatto caso al ragazzo perche’ pensava fosse gay, poi, osservandolo, si accorse del modo in cui guardava le ragazze in costume e soprattutto del modo in cui lui la guardava.
Con una scusa qualunque Samanta gli rivolse la parola. Lui si presento’ “Giorgio”, 28 anni, studente dell’accademia di belle arti. La conversazione fu piacevole e duro’ una mezz’ora dopo di che si congedarono e Samanta lo invito’ per il pomeriggio a bere qualcosa insieme a loro nella loro casa. Andrea non partecipo’ alla conversazione e Samanta non lo interpello’ nemmeno prima di invitare il giovane a casa loro. Questo era normale visto che la figura autoritaria della coppia era sicuramente Samanta.
La casa di Samanta e Andrea era molto carina, un po’ isolata sulle colline, pur non essendo grandissima, aveva larghe vetrate da cui entrava imponente la luce del sole. Verso le tre del pomeriggio, mentre la temperatura sfiorava i 40 gradi, Giorgio suono’ alla porta. Samanta lo ando’ ad accogliere con un bikini nero e un pareo rosso, trasparente. Lo accompagno in salotto dove gli offri un gin lemon preparato da Andrea. Samanta si sedette sul divano di fianco al suo compagno che indossava solamente un paio di pantaloncini da mare. Giorgio invece, vestito con camicia e pantaloncini di lino, si accomodo’ su una poltrona di fronte alla coppia.
Dopo una breve conversazione si creo’ un istante di silenzio, imbarazzo, a quel punto Samanta invece di proporre un argomento poso’ delicatamente il bicchiere sul tavolino e comincio’ lentamente ad accarezzarsi il corpo. Si scosto’ i suoi lunghi capelli neri e si apri’ il pareo. Le mani accarezzavano i suoi seni ancora sodi e nascosti dal suo bikini nero. Le mani si abbassarono fino all’inguine. Le sue dita carezzavano lo slip danzando dal basso verso l’alto. Si intravedeva attraverso la mutandina il taglio della sua piccola conchiglia. Samanta si tolse gli slip rimanendo solo in reggiseno. Le sue dita si muovevano dall’alto in basso sulla sua fica sfiorando poi il clitoride con movimenti circolari. Samanta era eccitata, completamente bagnata a giudicare dal riflesso del sole che luccicava sulla sue grandi labbra.
Quella mattina in spiaggia Giorgio si era reso conto che Samanta aveva un non so che di perverso ma non si aspettava che questa sua personalita’ si sarebbe rivelato al primo incontro e in modo cosi’ spudorato.
Andrea, per niente sorpreso da Samanta, comincio’ a baciarla mentre lei continuava a masturbarsi. Le slaccio’ il reggiseno facendo fuoriuscire due splendidi seni bianchi che contrastavano amabilmente con la carnagione abbronzata di Samanta.
A un certo punto Samanta fece cenno a Giorgio di inginocchiarsi davanti alle sue gambe aperte. Gli prese una mano e la guido’ verso’ la sua fica mentre la sua lingua era aggrovigliata a quella di Andrea.
Giorgio comincio’ ad accarezzare quel buchino cosi’ bagnato, si concentro’ sul clitoride notando con piacere i sussulti di Samanta mentre il suo polpastrello sfiorava dolcemente quella zona cosi’ sensibile.
Samanta prese l’altra mano di Giorgio e l’allungo’ verso Andrea il quale nel frattempo si era tolto i pantaloncini. Girogio pote’ sentire il membro di Andrea ancora moscio nelle sue mani. All’inizio non seppe che fare. Giorgio aveva avuto spesso fantasie bisessuali ma non aveva mai avuto il coraggio di metterle in pratica.
Samanta guido’ la mano di Giorgio su e giu’. Il cazzo di Andrea era grande, grandissimo se confrontato con quello di Giorgio. Visto che non accennava a diventare duro lo prese con due dita tra indice e pollice e comincio’ ad andare su e giu’ mentre con l’altra mano era occupato a soddisfare Samanta.
La donna improvvisamente si alzo’ dal divano, mise una mano dietro la nuca di Giorgio e avvicino’ la sua faccia al suo basso ventre. Giorgio era stordito, con una mano continuava a giocare con l’inerme pezzo di carne di Andrea mentre la sua lingua entrava ed usciva dal quel frutto bagnato e prelibato. Il sapore di lei aveva riempito la sua bocca.
Samanta nel frattempo apri’ un cassetto e prese un dildo collegato ad una nera cintura di pelle. Samanta indosso’ la cintura, il fallo era estremamente reale, lungo una ventina di centimetri aveva una larga cappella e visibili grosse vene ai lati. Apri’ un profilattico e lo srotolo’ sopra il cazzo finto. Stacco’ la bocca di Giorgio dal suo nettare e gli ordino’ di succhiare quel fallo di plastica.
Grigio non seppe come reagire, apri’ la bocca e si trovo’ in bocca non piu’ il sapore di lei ma quello piu’ plastico del profilattico. La mano di Samanta lo spingeva avanti e indietro obbligandolo ad un pompino forzato mentre la mano di Giorgio si occupava sempre del cazzo di Andrea che continuava a rimanere inerme.
Samanta spingeva il suo finto pene fino alla gola di Giorgio. La bocca di lui era ormai piena di densa saliva che cadeva abbondantemente dai lati.
Samanta finalmente gli lascio’ la nuca, si abbasso’ e comincio’ a spogliare Giorgio. Gli tolse la camicia poi si mise alle sue spalle e tolse i pantaloncini e le mutande. Il suo cazzo, seppur piccolo era, al contrario di quello di Andrea, duro come il marmo.
Samanta si inginocchio’ dietro di lui. Giorgio pote’ sentire la pressione di quel fallo di plastica contro il suo sfintere. Samanta lubrifico’ il suo finto pene con un liquido oleoso. Spinse dolcemente il fallo contro l’apertura di Giorgio e lentamente fece entrare la cappella. Giorgio non era mai stato preso da dietro anche se piu’ di una volta si era masturbato inserendo oggetti nell’ano.
Giorgio senti la grossa cappella dentro di se e sentiva Samanta che lentamente spingeva l’intero fallo dentro di lui. Provo’ un po’ di paura ma questa svani’ al confronto dell’immenso piacere che la donna le stava dando. Il fallo era ormai tutto dentro e Samanta comincio’ a spingere con ritmo sempre piu’ elevato. Ogni volta che il dildo accarezzava la sua prostata, Giorgio provava un immenso piacere. Mentre Giorgio gemeva di piacere, Andrea si sposto’ leggermente sul divano in modo da avere il viso di Giorgio di fronte al suo cazzo ancora moscio. Andrea spinse la testa di Giorgo tra le sue gambe. Giorgio, in preda ad un’estasi mai provata, senza nemmeno rendersene conto, si ritrovo’ in bocca il cazzo di Andrea mentre Samanta continuava a spingere con colpi potenti che si infrangevano sul deretano di Giorgio. Giorgio non aveva mai preso in bocca un pene prima d’ora. Il cazzo di Andrea era ancora molle, Giorgio comicnio’ a giocare con la lingua, poi a succhiarlo e senti’ il caldo e appiccicoso sapore delle gocce di pre-sperma che uscivano da quel floscio pezzo di carne.
Il cuore di Giorgio batteva all’imapazzata, il suo corpo era coinvolto in un insieme di sensazioni mai provate prima e la sua mente non sapeva su cosa concentrarsi. La penetrazione da parte di Samanta lo aveva coinvolto in lunghissimo orgasmo anale che sembrava non finire mai. Dallo sfintere di Giorgio uscivano rivoli di liquidi appiccicosi testimoni dell’immenso piacere che quell’uomo stava provando.
Il cazzo di Andrea comincio’ a farsi piu’ duro e presto occupo’ tutta la bocca di Giorgio.
Con sorpresa Giorgio si accorse che adorava quella nuova esperienza, comincio’ a succhiare il cazzo ormai duro di Andrea a partire dalla cappella, infilo’ la punta della lingua tra la cappella e il prepuzio cercando le goccie di presperma che inebriavano il suo palato. Poi prese ad andare piu’ in profondita’ e, come aveva fatto in precedenza con il dildo di Samanta, comincio ad andare su e giu’ fino a che il cazzo di Andrea non gli arrivo’ in gola. Giorgio ebbe un sussulto, quasi un conato, e un fiotto di densa saliva ricopri’ il cazzo di Andrea. La scena si protrasse per altri venti minuti. Giorgio avrebbe voluto che quella situazione non finisse mai ma ad un certo punto Samanta si alzo’.
Senza quell’enorme fallo dentro di lui Giorgio si senti vuoto ma continuo’ a succhiare avidamente il cazzo di Andrea.
Samanta si tolse la cintura col fallo, accarezzo’ Giorgio can passione e tenerezza e poi gli disse sottovoce, “ora e’ il mio turno”.
Samanta ripose la cintura e dallo stesso cassetto prese plug anale, lo adagio’ su una sedia, lo ricopri’ con un profilattico e invito’ Giorgio a sedersi sopra. Lentamente Girogio si abbasso’. Il suo sfintere ormai allenato dai colpi di Samanta non fece fatica ad accogliere quello strano oggetto che, grazie alla sua forma, rimaneva saldamente fermo nell’ano di Giorgio.
Il piccolo cazzo di Giorgio era duro e puntava in aria come volesse esplodere. Samanta si sedette su Giorgio e non fece nessuna fatica a far entrare quel piccolo cazzo nel suo affascinante posteriore. I ruoli si erano invertiti e, pur avendo ancora il culo impegnato, ora era Giorgio ad avere il suo pene nel culo di Samanta. Andrea si avvicino’ alla sedia e comincio’ avidamente a penetrare la fica di Samanta.
L’oggetto premeva sulla prostata di Giorgio provocandogli immensi piaceri. Samanta, doppiamente penetrata gemeva di piacere. Giorgio le accarezzava le tette mentre da dietro le baciava il collo e le orecchie. Samanta non seppe resistere al contemporaneo pompare del compagno e al dolce trattamento di Giorgio. Un primo orgasmo fece vibrare il corpo di Samanta. Dopo questo momento di immensa estasi Samanta trovo’ la forza di riprendersi e raggiungere un secondo orgasmo ancor piu’ potente del primo. La tensione dei muscoli del corpo di Samanta, i suoi gemiti e le sue contorsioni furono troppo forti per Giorgio che non riusci a trattenersi e grazie alla stimolazione anale inondo’ il culo di Samanta con una enorme quantita’ di sperma.
Soddisfatta, Samanta si alzo’ in piedi, ordino’ a Giorgio di sdraiarsi per terra e si inginocchio’ sedendosi con la fica a pochi centimetri dalla faccia di Giorgio.
Giorgio, con l’ano occupato e il cazzo ormai moscio’ si ritrovo’ la fica di Samanta sulla bocca, comincio’ a leccarla e ne assaporo’ sapori e i piaceri gia’ conosciuti. Distingueva chiaramente il sapore della fica di Samanta ma sentiva distintamente anche il sapore del cazzo di Andrea. Ad un tratto un terzo sapore si fece strada nella sua bocca, qualcosa di muschiato e dalla consistenza lattiginosa. Apri’ gli occhi e vide che dal culo di Samanta usciva un grosso rivolo di sperma che correva lungo la natica e si fermava sulla splendida fica di Samanta. Era lo sperma di Giorgio. La stimolazione della prostata gli aveva provocato un’abbondante eiaculazione mai provata prima d’ora. Ora tutto lo sperma stava tornando nella sua bocca. Nuovamente eccitato Giorgio provo’ piacere e comincio’ a cibarsi del suo nettare che copiosamente si riversava nella sua bocca.
Nel frattempo Samanta aveva in bocca il cazzo di Andrea. Girogio da sotto ammirava l’abilita’ di Samanta nel trattare quel grosso pezzo di carne. Si capiva che sapeva come far godere Andrea e quest’ultimo non tardo’ molto a venire. Gli schizzi di Andrea inondarono la bocca di Samanta che accolse quel nettare compiaciuta. Alcune goccie caddero sul corpo di Giorgio che in quel momento si senti’ una piccola troia.
Samanta si alzo’ e lecco’ le poche gocce di sperma cadute su Giorgio poi si volto’ verso di lui e teneramente lo accarezzo’.
Samanta si avvicino’ al viso di Giorgio e quel pomeriggio fini’ con un bacio lungo e bagnato dove lo sperma di Giorgio e quello di Andrea si amalgamarono in un unico sapore che riempiva le bocche del giovane Giorgio e di Samanta mentre le loro lingue si aggrovigliavano e giocavano a rincorrersi aiutate dal vellutato e muschiato liquido che le avvolgeva.
Le storie più votate della categoria feticcio
-
Certificazione Profili
esistono due tipi di certificazione, la prima per le coppie e singole e la seconda per i singoli ed i trav/trans.
la certificazione delle coppie e delle singole:
viene eseguita dallo staff del portale,essere certificati è semplicissimo basta inviare una mail all'indirizzo: [email protected] mandando una foto di coppia o almeno della lei di coppia o della lei nel caso di singole nella quale sia mostrato il nostro logo che potete scaricare cliccando qui (se preferite la versione pdf cliccate qui )stampato su un qualsiasi foglio formato A4 le compilato a penna o pennarello con la VS username e data della certifica la foto deve essere poi spedita all'indirizzo [email protected]
la certificazione sarà rapidissima,inoltre le coppie,singole ,lei bisex certificate potranno a loro volta indicarci le coppie o singole o lei bisex vere loro amiche che riceveranno a loro volta la certificazione.
NON Sono ammessi Fotomontaggi di nessun genere il logo deve obbligatoriamente essere stampato ed utilizzato per fare una foto reale.
NON AVETE LA STAMPANTE? nessun problema potete ricevere la certifica in questo modo prendete un normale foglio A4 e con un pennarello scrivete la Vs username seguita dalla frase "certificati da SexyCommunity" in data.... e poi utilizzate lo stesso foglio per scattare una foto come se fosse il nostro logo. (se sei singola puoi scattare foto allo specchio)IMPORTANTE: il volto DEVE ESSERE CENSURATO e quindi NON riconoscibile in quanto la foto inviata verrà pubblicata sul profilo dove deve rimanere obbligatoriamente per validare la certifica (può essere spostata nella gallery)
la certificazione dei singoli e dei trav/trans:
NON viene eseguita dal portale (in quanto è ovvio che siano singoli...) ma avviene su richiesta delle coppie che li hanno...testati come singoli ok...
importante:
il simbolo coppia verificata indica esclusivamente la reale esistenza degli utenti certificati al momento del controllo da parte del nostro staff.Il simbolo singolo ok indica che il profilo dell'utente è stato verificato dalla coppia indicata nella certificazione il portale non verifica personalmente questi profili.
215629
0
17 anni fa
SexyCommunity, 35
Ultima visita: 1 giorno fa -
Come Contattare SexyCommunity
Per contattare SexyCommunity puoi utilizzare i seguenti riferimenti:
Se desideri collaborare o fare PUBBLICITA' attraverso SC clicca qui! per tutte le info.
Se sei registrato ed hai bisogno di assistenza usa direttamente la posta del portale entrando sul profilo SC ed inviando da li un messaggio tramite il box apposito
Ricordatevi di inserire sempre nell'oggetto la vostra username.
SEI STATO BLOCCATO? prima di contattarci clicca qui! ci sono per te importanti infoSe desideri contattare SC tramite email lo puoi fare utilizzando la mail ufficiale del portale:infoCHIOCCIOLAsexycommunityPUNTOitAll right reserved SexyCommunity ™
108157
0
16 anni fa
SexyCommunity, 35
Ultima visita: 1 giorno fa -
Mia moglie confessa finalmente
Allora,non so da che parte cominciare, c'è tanta carne al fuoco.Siamo una coppia di 47 e 46 anni, insieme da sempre, sposati e con un figlio.Come succede a tutte le coppie prima o poi, anche noi dopo tanti anni abbiamo subito un calo di desiderio reciproco dovuto alla routine,alla monotonia e ai problemi quotidiani che ti assorbono tutte le energie.In questi ultimi anni per cercare di venirne fuori e ritrovare la nostra intesa ho cercato di capire quali erano le sue fantasie e cosa la faceva eccitare avvicinandomi anche alle tematiche cuckold per cercare di coinvolgerla.Naturalmente il pensare a lei mentre veniva presa da un'altro mi eccitava parecchio e anche lei mentre scopavamo e le raccontavo le mie fantasie godeva da matti.Purtroppo al di fuori dell'atto sessuale di questi discorsi si parlava poco e anche se poi sono riuscito a farle promettere che avremmo realizzato qualcuna di queste fantasie, in concreto successe ben poco.Sentivo che c'era qualcosa che la bloccava ma in cuor mio speravo si sbloccasse lavorondola ai fianchi con continui imput.Invece qualche giorno fà è successo quello che non mi aspettavo più anche se lo sapevo senza certezza.Partiamo dalla confessione, come spesso accade le stavo scrivendo qualche porcata su whatsapp, le solite cose, quanto sei porca, chissà se con un'altro cazzo lo saresti di piu ecc..Ad un certo punto il fulmine a ciel sereno, mi scrive: "comunque posso dirti che uno stretto lungo l'ho gia preso, scusami", potete immaginare come mi sono sentito, un conto è saperlo senza prove, un'altro è sentirselo confessare cosi candidamente.Stranamente non mi è montata la rabbia, anzi il mio cazzo si è svegliato in un attimo e lo ho risposto "cioè?".E lei: "in quel periodo ho scopato con uno, al motel,mi sono sempre sentita in colpa a tal punto che non sono piu riuscita".Io: "con chi, troia, lo sapevo, devi raccontarmi tutto".Lei: "questa sera ma giura che mi perdoni".io: "mi stai facendo eccitare come un porco e ti perdono solo se lo rifarai per me e con me".Lei:"si, forse ora si".Io:"non stò nella pelle, voglio sapere tutto, non vedo l'ora".Lei: "ok, scusami mi sento una merda perchè dovevo dirtelo prima, anche se sono certa che lo avevi già capito".Io:"lo avevo già capito ma non avevo la certezza, l'importante e che finalmente ti sei liberata da questo peso, ora cominciamo a vivere".Come potete immaginare aspettavo trepidante che tornasse dal lavoro, appena entrata mi abbraccia con le lacrime agli occhi chiedendomi scusa e sedendosi sul divano inizia a raccontarmi la storia.Ha conosciuto quest'uomo su una chat come semplice amicizia e parla oggi, parla domani, si sono scambiati il numero di cell. e sono entrati sempre più in confidenza sfogandosi a vicenda e raccontandosi ognuno le proprie storie e i propri problemi, lui separato con due figli e lei che in quel periodo non andava d'accordo con me.Questo rapporto mi ha detto che è durato 5 o 6 mesi finchè un giorno lui le disse che voleva incontrarla e lei accetto.Lui era di Torino e una sera si incontrarono, andarono a mangiare e parlarono molto, si creò una bella sintonia e decisero di rivedersi ancora.La seconda volta, vista la lontananza decise di prendere una camera in albergo per non dover fare la strada di ritorno la notte, lei si fermò in pezzeria, prese due pizze e mangiarono in camera sul letto.Dopo mangiato iniziarono a baciarsi e toccarsi, lui la leccò e la masturbò facendola godere molto e lei fece altrettanto, un bel pompino, aveva un cazzo stretto di diametro ma molto lungo e mi ha confessato che aveva un buon sapore e le è piaciuto molto.Arrivati al culmine dell'eccitazione lui le ha chiesto di poterla scopare, lei era bagnatissima e ne aveva una gran voglia ma non avevano i preservativi e non se l'è sentita(non prendeva la pillola).Allora giusto per farlo comunque godere si è dedicata al suo cazzo con la bocca facendolo impazzire fino a farlo godere, lui stava per veniree continuava dirglielo pensando di toglierlo dalla sua bocca ma lei non lo ascoltò e lo fece sborrare in bocca continuando a pomparlo finchè non uscì l'ultima goccia.Aveva la bocca piena di sborra di uno che non era suo marito ed era eccitata come la più grande delle troie, lui era in estasi e le disse che non aveva mai goduto in questo modo fantastico.Per quella sera finì così ma naturalmente non la storia.Si incontrarono ancora una volta, stessa procedura, cena e poi a letto, mi ha raccontato che era in accappatoio, lo aprì e lui era già eccitato, lei si tuffò sul cazzo e inizio a spompinarlo, lui la spogliò e la leccò per bene infilandole qualche dito nella figa fradicia.E fu così che arrivò il momento, mise il preservativo e la penetrò, mi ha detto che non capiva più nulla, era in estasi, quel cazzo sguazzava nei suoi umori, lo sentiva entrare e uscire in tutta la lunghezza e si sentiva troia ma libera, l'unico problema è che era troppo lungo e quando le sbatteva in fondo le faceva male.La prese in diverse posizioni e alla fine lei volle cavalcarlo, è la sua posizione preferita, ma mi ha detto che non riuscì a prenderlo tutto per via del dolore ma che ebbe un orgasmo da paura.Lo fecero per tre volte quella sera e godette come mai aveva goduto, purtroppo come spesso succede lui si innamorò e lei invece si riempì la testa di sensi di colpa e decise di interrompere la relazione.Questo è quanto, ora ditemi,cosa pensate ora della mia signora?Ora sembra più serena e anche se non ci siamo ancora arrivati la vedo molto decisa e più complice nel voler realizzare le mie fantasie, speriamo presto.
100994
2
11 anni fa
pillinca,
56/45
Ultima visita: 1 mese fa
-
per le donne di sexylombardia
petali di rosa. Passa il vento e vi solleva o petali di rosa che a terra vi adagiate come ali di farfalle stanche mentre il giallo diseccato dei pistilli resta inerme a guardare le rosse bianche spoglie che in volo verso l'alto più non san tornare. Ma l'uccellino dalla nota lieve canta ed esulta sù quel caldo candido tappeto di petali di rosa. Eh! la vita eterno effluvio di gioia nella sua breve fragilità. un bacio a tutte Valerio1000
97384
0
17 anni fa
valerio,
32
Ultima visita: 10 anni fa
Commenti