Carissimo Paolo,
ero incuriosito dalla filosofia cuckold, avevo letto tante storie in merito e non capivo quale poteva essere il limite tra il vero e l'immaginario.
Mi ero iscritto ad una comunità virtuale in tema, avevo messo un'inserzione nella speranza di essere contattato da qualcuno. Dopo alcuni giorni una risposta da parte di una coppia, ci scambiamo una serie di e mail finche non si decide di scambiarci i numeri di telefono per sentirci più direttamente.
E' un sabato mattina, lui mi chiama ed iniziamo a dialogare: mi sembra una persona colta, decisa e con le idee chiare, decidiamo di incontrarci. Spero non sia un bluff, mi hanno intrigato moltissimo i suoi discorsi e la voce suadente, senza mezzi termini mi ha chiesto se sono disponibile a diventare l'amante di sua moglie, lui potrà essere presente e partecipare passivamente se lo vogliamo ma non necessariamente, l'unica cosa che vuole è essere messo al corrente di tutto quello che accadrà.
E viene il giorno dell'incontro, lui viene da solo all'appuntamento e m'invita a pranzo: dopo dieci minuti sembriamo due vecchi amici. Mi parla di cosa vorrebbe da me e come vorrebbe fosse impostato il rapporto con la moglie,ha tendenze bsx passive e la cosa non mi sconvolge affatto, lo avevo intuito ma non mi creo problemi tanto io sono bsx attivo e glielo faccio presente.
Mi parla di un suo sogno nel cassetto, vorrebbe che io mi facessi la moglie in un cesso di un locale pubblico mentre lui attende fuori, rispondo che per me non ci sono problemi anche se, tra me e me penso, che la cosa sia di difficile attuazione. Ci lasciamo dandoci appuntamento per la sera a cena.
Li vedo arrivare sul luogo dell'appuntamento con una precisione svizzera, mi presenta la moglie, piccolina minuta ma carina, un pò imbarazzata e molto timorosa.
Durante il tragitto in macchina si parla di tutto e tra una battuta e l'altra, Maria (la chiamerò così) sembra sciogliersi un pò mentre il marito ( che chiamerò Giovanni) fà da perfetto anfitrione. Arrivati al ristorante Giovanni fa in modo che maria si segga al mio fianco e dopo i soliti quattro convenevoli di rito mi fa segno di iniziare la provocazione verso la sua signora. Io non sò se vado bene a Maria e sono imbarazzato ma visti i discorsi spinti (ognuno racconta di esperienze passate)e grazie al buon vinello, metto da parte ogni remora ed inizio ad accarezzarla...prima sulla mano poi pian piano mi soffermo sulle sue cosce, lei mi lascia fare, le piace sicuramente il mio leggero tocco, Giovanni ci guarda soddisfatto. Mi faccio sempre più audace e mi insinuo tra le sue cosce, la trovo bagnatissima, le carezzo il clitoride con un dito e da come si dimena capisco che gradisce tanto. Lei mi accarezza il cazzo che nel frattempo è diventato di marmo e lo contengo nei pantaloni tra mille sofferenze. A questo punto Giovanni ritorna sull'argomento del cesso, Maria sembra titubante, io la invito a provare promettendole che se ci fossero problemi ritorneremmo sui nostri passi...mi alzo dal tavolo mentre il cameriere porte le pizze...lei mi segue.
Entriamo nell'antibagno,ci sono due porte, una per il servizio uomini e l'altra per le donne, non c'è nessuno ed entriamo nel cesso delle donne. Chiudo la porta a chiave, la stringo a me e la bacio. L'accarezzo, lei si china, tira giù la lampo e tirato fuori il cazzo mi spara una pompa di incredibile intensità, sembra un'idrovora da come succhia e bastano pochi affondi che le sborro copiosamente in bocca: un pò le cola sulle guance, il resto la trattiene in bocca...Usciamo, ci avviamo al tavolo dove Giovanni ci aspetta...
Allora? chiede lui,io rispondo che è andato tutto molto bene e che la moglie è una succhiacazzi non da poco...
Ti è piaciuto? chiede Giovanni alla moglie che per tutta risposta prende il piatto del marito e sputa sulla pizza tutta la sborra che aveva trattenuta in bocca...resto di stucco, non mi aspettavo tanto, Giovanni prende il piatto e divora la pizza...
Il resto alle prossime volte.
Dopo quel primo incontro più che conoscitivo i miei rapporti con la coppia diventarono più fitti ed affettuosi nonostante vivessimo in due città differenti. Non passava giorno che non ci si sentisse almeno un paio di volte al telefono per parlare di tutto, si venne ad instaurare con il marito una sorta di complicità come se ci si conoscesse da sempre, lui mi dava le dritte sulla moglie e sulle cose che le facevano piacere e così io potevo continuare il mio corteggiamento andando sul velluto. Dovendomi recare nella loro città per lavoro, li informai e loro mi invitarono a cena...
La giornata passò in fretta per fortuna, non vedevo l'ora di essere di nuovo con loro...Alle 20.00 in punto come da accordi, mi presentai a casa loro con uno splendido mazzo di fiori per lei ed una bottiglia di buon vino per lui.
Mi venne ad aprire lei e fu molto gioviale nell'accogliermi;mi fece accomodare nel salotto mentre arrivò anche Giovanni, tutto indaffarato perché stava pensando per la cena, mi salutò in fretta e corse dietro ai fornelli.
Maria si sedette al mio fianco, soliti convenevoli (perché ti sei disturbato, i fiori sono bellissimi...)e qualche battutina. Poi si fece seria:
"io non vorrei tu ti fossi fatta un'idea sbagliata su di me" disse "l'altra sera è stato bello ma non credere che io lo faccia con chiunque...per me era la prima volta in assoluto in un locale pubblico".
La stoppai mettendole dolcemente una mano sulla bocca e le dissi che non doveva crearsi nessun problema anzi ero io che mi dovevo scusare per aver rischiato di metterla in imbarazzo in un locale pubblico, lei apprezzò,mi carezzò la guancia e mi baciò con ardente passione...dal bacio al seguito il passo fu molto breve, in men che non si dica eravamo nudi avvinghiati in uno splendido sessantanove mentre sentivamo il marito rovistare tra le stoviglie... Mi salì sopra,prese il cazzo nella mano e lo guidò dentro la figa iniziando una cavalcata forsennata. Ogni tanto vedevo Giovanni far capolino dalla porta facendomi l'occhiolino in senso di compiacimento.
Le venni dentro la figa riempiendola mentre il marito ci avvisava che il cibo era a tavola...
"Caro, non lo vuoi l'aperitivo?" disse Maria al marito che ci raggiunse si chinò tra le cosce della moglie ripulendola per bene...
Ci ricomponemmo un pò e andammo a cenare,subito dopo cena Maria invitò Giovanni ad andarle a prendere le sigarette...feci per offrirle le mie ma mi diede un'occhiataccia...lui uscì e lei mi tirò per un braccio portandomi nella stanza da letto...
Dopo circa un'oretta squillò il cellulare della mia amica... era il marito che chiedeva se poteva ritornare...
"aspetta altri dieci minuti" le rispose lei "finisco di farmi trapanare il culo per bene e poi torni...mi stà aprendo per bene sai? mi sà che per sedermi ci vorrà qualche giorno non ha mica il cazzetto moscio come il tuo il nostro amico...". A sentire quelle parole mi arrapai ancora di più aumentai il ritmo e le sborrai nel culo mentre lei godeva come un'ossessa...
Tornò Giovanni, osservò la scena compiaciuto e passò alle pulizie di rito...sul mio cazzo e sulla moglie...
Pensi di essere interessato a fare una esperienza simile?
Antonio lecce
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Certificazione Profili
esistono due tipi di certificazione, la prima per le coppie e singole e la seconda per i singoli ed i trav/trans.
la certificazione delle coppie e delle singole:
viene eseguita dallo staff del portale,essere certificati è semplicissimo basta inviare una mail all'indirizzo: [email protected] mandando una foto di coppia o almeno della lei di coppia o della lei nel caso di singole nella quale sia mostrato il nostro logo che potete scaricare cliccando qui (se preferite la versione pdf cliccate qui )stampato su un qualsiasi foglio formato A4 le compilato a penna o pennarello con la VS username e data della certifica la foto deve essere poi spedita all'indirizzo [email protected]
la certificazione sarà rapidissima,inoltre le coppie,singole ,lei bisex certificate potranno a loro volta indicarci le coppie o singole o lei bisex vere loro amiche che riceveranno a loro volta la certificazione.
NON Sono ammessi Fotomontaggi di nessun genere il logo deve obbligatoriamente essere stampato ed utilizzato per fare una foto reale.
NON AVETE LA STAMPANTE? nessun problema potete ricevere la certifica in questo modo prendete un normale foglio A4 e con un pennarello scrivete la Vs username seguita dalla frase "certificati da SexyCommunity" in data.... e poi utilizzate lo stesso foglio per scattare una foto come se fosse il nostro logo. (se sei singola puoi scattare foto allo specchio)IMPORTANTE: il volto DEVE ESSERE CENSURATO e quindi NON riconoscibile in quanto la foto inviata verrà pubblicata sul profilo dove deve rimanere obbligatoriamente per validare la certifica (può essere spostata nella gallery)
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17 anni fa
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16 anni fa
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Mia moglie confessa finalmente
Allora,non so da che parte cominciare, c'è tanta carne al fuoco.Siamo una coppia di 47 e 46 anni, insieme da sempre, sposati e con un figlio.Come succede a tutte le coppie prima o poi, anche noi dopo tanti anni abbiamo subito un calo di desiderio reciproco dovuto alla routine,alla monotonia e ai problemi quotidiani che ti assorbono tutte le energie.In questi ultimi anni per cercare di venirne fuori e ritrovare la nostra intesa ho cercato di capire quali erano le sue fantasie e cosa la faceva eccitare avvicinandomi anche alle tematiche cuckold per cercare di coinvolgerla.Naturalmente il pensare a lei mentre veniva presa da un'altro mi eccitava parecchio e anche lei mentre scopavamo e le raccontavo le mie fantasie godeva da matti.Purtroppo al di fuori dell'atto sessuale di questi discorsi si parlava poco e anche se poi sono riuscito a farle promettere che avremmo realizzato qualcuna di queste fantasie, in concreto successe ben poco.Sentivo che c'era qualcosa che la bloccava ma in cuor mio speravo si sbloccasse lavorondola ai fianchi con continui imput.Invece qualche giorno fà è successo quello che non mi aspettavo più anche se lo sapevo senza certezza.Partiamo dalla confessione, come spesso accade le stavo scrivendo qualche porcata su whatsapp, le solite cose, quanto sei porca, chissà se con un'altro cazzo lo saresti di piu ecc..Ad un certo punto il fulmine a ciel sereno, mi scrive: "comunque posso dirti che uno stretto lungo l'ho gia preso, scusami", potete immaginare come mi sono sentito, un conto è saperlo senza prove, un'altro è sentirselo confessare cosi candidamente.Stranamente non mi è montata la rabbia, anzi il mio cazzo si è svegliato in un attimo e lo ho risposto "cioè?".E lei: "in quel periodo ho scopato con uno, al motel,mi sono sempre sentita in colpa a tal punto che non sono piu riuscita".Io: "con chi, troia, lo sapevo, devi raccontarmi tutto".Lei: "questa sera ma giura che mi perdoni".io: "mi stai facendo eccitare come un porco e ti perdono solo se lo rifarai per me e con me".Lei:"si, forse ora si".Io:"non stò nella pelle, voglio sapere tutto, non vedo l'ora".Lei: "ok, scusami mi sento una merda perchè dovevo dirtelo prima, anche se sono certa che lo avevi già capito".Io:"lo avevo già capito ma non avevo la certezza, l'importante e che finalmente ti sei liberata da questo peso, ora cominciamo a vivere".Come potete immaginare aspettavo trepidante che tornasse dal lavoro, appena entrata mi abbraccia con le lacrime agli occhi chiedendomi scusa e sedendosi sul divano inizia a raccontarmi la storia.Ha conosciuto quest'uomo su una chat come semplice amicizia e parla oggi, parla domani, si sono scambiati il numero di cell. e sono entrati sempre più in confidenza sfogandosi a vicenda e raccontandosi ognuno le proprie storie e i propri problemi, lui separato con due figli e lei che in quel periodo non andava d'accordo con me.Questo rapporto mi ha detto che è durato 5 o 6 mesi finchè un giorno lui le disse che voleva incontrarla e lei accetto.Lui era di Torino e una sera si incontrarono, andarono a mangiare e parlarono molto, si creò una bella sintonia e decisero di rivedersi ancora.La seconda volta, vista la lontananza decise di prendere una camera in albergo per non dover fare la strada di ritorno la notte, lei si fermò in pezzeria, prese due pizze e mangiarono in camera sul letto.Dopo mangiato iniziarono a baciarsi e toccarsi, lui la leccò e la masturbò facendola godere molto e lei fece altrettanto, un bel pompino, aveva un cazzo stretto di diametro ma molto lungo e mi ha confessato che aveva un buon sapore e le è piaciuto molto.Arrivati al culmine dell'eccitazione lui le ha chiesto di poterla scopare, lei era bagnatissima e ne aveva una gran voglia ma non avevano i preservativi e non se l'è sentita(non prendeva la pillola).Allora giusto per farlo comunque godere si è dedicata al suo cazzo con la bocca facendolo impazzire fino a farlo godere, lui stava per veniree continuava dirglielo pensando di toglierlo dalla sua bocca ma lei non lo ascoltò e lo fece sborrare in bocca continuando a pomparlo finchè non uscì l'ultima goccia.Aveva la bocca piena di sborra di uno che non era suo marito ed era eccitata come la più grande delle troie, lui era in estasi e le disse che non aveva mai goduto in questo modo fantastico.Per quella sera finì così ma naturalmente non la storia.Si incontrarono ancora una volta, stessa procedura, cena e poi a letto, mi ha raccontato che era in accappatoio, lo aprì e lui era già eccitato, lei si tuffò sul cazzo e inizio a spompinarlo, lui la spogliò e la leccò per bene infilandole qualche dito nella figa fradicia.E fu così che arrivò il momento, mise il preservativo e la penetrò, mi ha detto che non capiva più nulla, era in estasi, quel cazzo sguazzava nei suoi umori, lo sentiva entrare e uscire in tutta la lunghezza e si sentiva troia ma libera, l'unico problema è che era troppo lungo e quando le sbatteva in fondo le faceva male.La prese in diverse posizioni e alla fine lei volle cavalcarlo, è la sua posizione preferita, ma mi ha detto che non riuscì a prenderlo tutto per via del dolore ma che ebbe un orgasmo da paura.Lo fecero per tre volte quella sera e godette come mai aveva goduto, purtroppo come spesso succede lui si innamorò e lei invece si riempì la testa di sensi di colpa e decise di interrompere la relazione.Questo è quanto, ora ditemi,cosa pensate ora della mia signora?Ora sembra più serena e anche se non ci siamo ancora arrivati la vedo molto decisa e più complice nel voler realizzare le mie fantasie, speriamo presto.
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11 anni fa
pillinca,
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Ultima visita: 1 mese fa
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per le donne di sexylombardia
petali di rosa. Passa il vento e vi solleva o petali di rosa che a terra vi adagiate come ali di farfalle stanche mentre il giallo diseccato dei pistilli resta inerme a guardare le rosse bianche spoglie che in volo verso l'alto più non san tornare. Ma l'uccellino dalla nota lieve canta ed esulta sù quel caldo candido tappeto di petali di rosa. Eh! la vita eterno effluvio di gioia nella sua breve fragilità. un bacio a tutte Valerio1000
97394
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17 anni fa
valerio,
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Ultima visita: 10 anni fa
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