Masochismo ?
Sono sempre stato bisex, e se nei primissimi esordi ho sentito sensi di colpa, bè… dopo non più. Ma ultimamente ci sono stati degli episodi di… non so come definirli… masochismo ? Mbè, ditemi voi, vi racconto gli episodi. Un pomeriggio vado al cinema a luci rosse, avevo voglia di trovare qualcuno che apprezzasse il mio sedere e possibilmente mi inculasse. Mi aggiro nell’ultima fila, dove c’era un po’ di spazio in più, visto che non c’erano poltrone ma un’unica panca addossata al muro, ma non vedo niente di interessante. Decido, quindi, di sedermi e dopo un po’ si siede accanto a me un anziano signore che inizia subito a palparmi il culo. Ero andato al cinema in tuta sportiva in modo da potermi abbassare i pantaloni con facilità. Mi inchino un po’ in avanti per facilitargli il compito e lui ne approfitta per infilare la mano nei pantaloni.
Raggiunge il mio ano e spinge per forzarlo. Mi infastidisco perché così a secco mi sta facendo male. Scosto la sua mano e prendo un po’ di crema con cui ungermi e lui ne approfitta per abbassarmi i pantaloni, quasi con prepotenza. Subisco e lui continua a stimolarmi con una certa violenza e riesce a penetrarmi con due dita e, dopo qualche momento, ne infila anche un terzo. Inizio a provare un certo piacere e lo lascio fare. Ad un certo punto sento che sta usando un oggetto non meglio identificato. Metto una mano dietro e scopro che sta usando una zucchina discretamente grossa: riesce ad infilarmela e la muove chiavandomi. Mi lascio andare, subisco passivamente sopraffatto dalla sua prepotenza e da un improvviso senso masochistico. La cosa mi sconvolge, sono completamente in sua balia, cerco il suo cazzo e… non trovo nulla se non la sua mano che mi scaccia dal suo corpo. Quasi per ripicca lui agita con più foga la zucchina nel mio culo, provocandomi dolore ma anche… tutta una serie di brividi che mi portano a godere e a quel punto…. può fare ciò che vuole di me perché sono senza forze e… qualcun altro, alla mia destra, mi ha preso la mano, la porta sul suo cazzo che tiene fuori dai pantaloni e mi obbliga a masturbarlo. Sono frastornato, pieno di brividi, e colui che sto masturbando mi sta strizzando i capezzoli, procurandomi un piacere infinito. Poi smette di torturarmi i capezzoli, spingendo sulle mie reni mi fa alzare ancora un po’ di più, mi sfila la zucchina dal culo, con forza, allontanando l’anziano, mi abbassa del tutto i pantaloni e mi tira sopra di se riuscendo ad infilarmi nel culo il suo cazzo. Non capisco più nulla: l’anziano mi sta seviziando i capezzoli, quel cazzo in culo mi sta mandando al manicomio, si muove in maniera divina, mi sta facendo godere, in più altri si son fermati davanti a me ed uno, snudando il suo affare, me lo infila in bocca obbligandomi a spompinarlo. Sono completamente sopraffatto dalle sensazioni e dalla folla. Il mio sodomizzatore, dimostrando una bella resistenza continua a chiavarmi finché non esplode nel mio culo, riempiendomi di sborra. Rimane ancora un po’ dentro di me, poi si sfila e qualcun altro aiutandomi ad alzarmi dalle gambe del tizio, ne approfitta per girarmi un po’, mettermi a 90° ed appropriarsi del mio culo, penetrandomi a fondo. Sono diventato la puttana di chiunque ne voglia approfittare. Ad un certo punto qualcuno sussurra che il film sta per finire ed allora il capannello di persone si dirada ed io faccio appena in tempo a tirarmi su i pantaloni della tuta che… si accendono le luci.
Qualche giorno dopo secondo caso di masochismo? Sto passeggiando al Giardino Pubblico e sento il bisogno di pisciare: mi avvio alle toilette senza fare caso a chi c’è intorno a me. Entro e sulla destra ci sono gli orinatoi. Non c’è nessuno e mi metto davanti al primo a dx che rimane nascosto alla vista dell’entrata. Inizio a pisciare, con sollievo e, nel frattempo è entrato qualcun altro che si mette accanto a me. Io sono ad occhi chiusi per la sensazione liberatoria dello scaricare la vescica. Una volta liberatomi sgrullo il cazzo per liberarlo dalle ultime gocce d’urina e mi viene naturale masturbarlo un po’. Non ho ancora riaperto gli occhi e non ho ancora fatto caso a chi mi è vicino che…. sento una mano posarsi sul mio culo e massaggiarmelo, con fare possessivo.
Apro gli occhi per vedere chi mi sta facendo ciò e mi trovo accanto un volto laido, con un occhio strabico, di persona oscenamente volgare, in un corpo grasso, grosso che mentre mi palpa il culo, e mi infila la mano nei pantaloni arrivando a trovare il mio buco del culo che inizia a sgrillettare, mi guarda con fare libidinoso. Sarà stato per lo sguardo, libidinoso e possessivo, sarà stato per le sensazioni che la stimolazione del mio sfintere mi stava trasmettendo fatto sta che non reagì, aumentando la forzatura del mio ano da parte dell’osceno essere. Ero una preda consenziente, non so perché, non so dire, ancora oggi, cosa fu che mi fece essere così sottomesso. Masochismo? Non so. Fatto sta che capendo di avermi in suo potere mi trascinò in uno dei gabinetti, richiuse la porta, mi appoggiò alla parete e mi spogliò, iniziando subito a leccarmi tutto
Scese poi sul mio cazzo, turgido, lo imboccò e mi fece un pompino al quale resistetti ben poco, schizzandogli in bocca tutto il mio piacere e, una volta che finì di godere mi rigirò e mi inculò. Se ne ristette per qualche momento, godendo del possesso, e poi iniziò ad incularmi ferocemente, sbattendomi contro il muro. Dovetti fare degli sforzi tremendi per non mugolare per il piacere trattenendo le mie sensazioni che avrebbero potuto essere udite da qualcuno all’esterno. Era un toro insaziabile ma, alla fine, godette e mi scaricò in pancia una enorme quantità di sborra. A sentir ciò godetti anch’io, schizzando contro la parete. Si sfilò, mi diede uno schiaffo sul culo ed uscì. Le gambe mi tremavano e a malapena trovai le forze per richiudere la porta.
Ero in affanno, neanche avessi appena finito una gara sui 10.000 metri. Dovetti cercar di riprender fiato, prima di riuscire ad asciugarmi il culo, dal quale fuoriusciva una quantità industriale di sperma, ricompormi ed uscire. Fortunatamente non c’era nessun altro davanti agli orinatoi. Uscito cercai la prima panchina per sedermi, dal momento che le gambe facevano fatica a sorreggermi, e anche per…. riflettere su ciò che mi era accaduto. Provare piacere per il contatto con una persona che mai e poi mai avrei guardato due volte né tantomeno desiderato come compagno di giochi era…. Sconvolgente! Ci misi un bel po’ a riprendermi, senza riuscire a darmi una spiegazione se non che fosse stato un attacco di masochismo. Ma io non ero un masochista !!
Qualche giorno dopo lo vidi all’angolo dell’Ospedale che mendicava la carità.. Riuscì a non farmi vedere ma qualche giorno dopo ancora entrai di nuovo, per un bisogno impellente, nelle toilette/orinatoi del Giardino e lo trovai davanti ad un orinatoio e l’unico posto libero era accanto a lui, poiché gli altri due erano occupati. Dopo poco, mentre ancora stavo scaricando la vescica, gli altri due se ne andarono e, come furono usciti, la sua mano si fiondò sulle mie chiappe, iniziando a massaggiarmi il culo, cercando di allargarmi le chiappe. Quel giorno ero in tuta sportiva, per cui non trovò alcuna difficoltà ad infilarmi la mano nei pantaloni, scostare le mutande ed infilarmi un dito nel culo, iniziando a masturbarmelo sino ad allargarmelo ed infilarci prima un secondo e poi un terzo dito.
Di nuovo non riuscì a reagire, ero diventato un ameba senza forze né volontà e lui mi stava violentando, con quelle tre dita infilate profondamente nel mio culo, nel mentre mi stava masturbando l’uccello.
In quel mentre entrò un altro tizio, che poi scoprì essere un suo compare, che non vedendolo uscire aveva capito che era impegnato in qualcosa di lussurioso. Sempre con le tre dita nel culo ed il mio cazzo in mano sua mi trascinarono in una toilette, chiusero la porta con il chiavistello, mi sbatterono con la faccia contro il muro, mi abbassarono i pantaloni, mi rialzarono la giacca e la maglietta e mentre il laido continuava a masturbarmi ed a succhiarmi i capezzoli, mordendoli ogni tanto, il nuovo venuto, dotato di un cazzo di tutto rispetto, mi bagnò con un bel po’ di sputo lo sfintere e mi inculò in un batti baleno, allargato com’ero stato dalle tre dita del laido. Io non sapevo più dov’ero: viaggiavo su una nuvola di piacere erotico e…. masochistico ! Il laido, cogliendo il momento che ero completamente succube, rialzò la testa dai miei capezzoli e sempre continuando a masturbarmi mi prese on una mano la testa, l’avvicinò a se e mi baciò mettendomi subito la lingua in bocca, dandomi nel frattempo il suo cazzo in mano affinché lo masturbassi.
Anche se, in situazione normale, lo avrei guardato con estremo fastidio e disgusto, in quel momento il suo bacio mi erotizzò al massimo e iniziai a godere, come una fontana, provando piacere a masturbarlo e ad essere inculato dal suo compare che, nel frattempo, ci stava dando dentro alla grande. Ero tutto un brivido, facevo fatica a stare in piedi, ero senza forze e godevo con due tizi che non avrei mai preso in considerazione, ma che in quel momento, per lo stato d’animo in cui avevano saputo immergermi, mi stavano facendo impazzire. Alla fine, quando ebbero fatto i loro comodi, nel mentre mi stavano dando il tempo di ricompormi e di riprendere un respiro quasi normale, mi dissero “ Siamo stati bravi, ti abbiamo fatto godere come la troia che sei, perciò…. Adesso ci dai 20 euro a testa”. E dovetti pagarli ! Ora ditemi voi…. Masochismo ?
Le storie più votate della categoria feticcio
-
Certificazione Profili
esistono due tipi di certificazione, la prima per le coppie e singole e la seconda per i singoli ed i trav/trans.
la certificazione delle coppie e delle singole:
viene eseguita dallo staff del portale,essere certificati è semplicissimo basta inviare una mail all'indirizzo: [email protected] mandando una foto di coppia o almeno della lei di coppia o della lei nel caso di singole nella quale sia mostrato il nostro logo che potete scaricare cliccando qui (se preferite la versione pdf cliccate qui )stampato su un qualsiasi foglio formato A4 le compilato a penna o pennarello con la VS username e data della certifica la foto deve essere poi spedita all'indirizzo [email protected]
la certificazione sarà rapidissima,inoltre le coppie,singole ,lei bisex certificate potranno a loro volta indicarci le coppie o singole o lei bisex vere loro amiche che riceveranno a loro volta la certificazione.
NON Sono ammessi Fotomontaggi di nessun genere il logo deve obbligatoriamente essere stampato ed utilizzato per fare una foto reale.
NON AVETE LA STAMPANTE? nessun problema potete ricevere la certifica in questo modo prendete un normale foglio A4 e con un pennarello scrivete la Vs username seguita dalla frase "certificati da SexyCommunity" in data.... e poi utilizzate lo stesso foglio per scattare una foto come se fosse il nostro logo. (se sei singola puoi scattare foto allo specchio)IMPORTANTE: il volto DEVE ESSERE CENSURATO e quindi NON riconoscibile in quanto la foto inviata verrà pubblicata sul profilo dove deve rimanere obbligatoriamente per validare la certifica (può essere spostata nella gallery)
la certificazione dei singoli e dei trav/trans:
NON viene eseguita dal portale (in quanto è ovvio che siano singoli...) ma avviene su richiesta delle coppie che li hanno...testati come singoli ok...
importante:
il simbolo coppia verificata indica esclusivamente la reale esistenza degli utenti certificati al momento del controllo da parte del nostro staff.Il simbolo singolo ok indica che il profilo dell'utente è stato verificato dalla coppia indicata nella certificazione il portale non verifica personalmente questi profili.
215645
0
17 anni fa
SexyCommunity, 35
online -
Come Contattare SexyCommunity
Per contattare SexyCommunity puoi utilizzare i seguenti riferimenti:
Se desideri collaborare o fare PUBBLICITA' attraverso SC clicca qui! per tutte le info.
Se sei registrato ed hai bisogno di assistenza usa direttamente la posta del portale entrando sul profilo SC ed inviando da li un messaggio tramite il box apposito
Ricordatevi di inserire sempre nell'oggetto la vostra username.
SEI STATO BLOCCATO? prima di contattarci clicca qui! ci sono per te importanti infoSe desideri contattare SC tramite email lo puoi fare utilizzando la mail ufficiale del portale:infoCHIOCCIOLAsexycommunityPUNTOitAll right reserved SexyCommunity ™
108164
0
16 anni fa
SexyCommunity, 35
online -
Mia moglie confessa finalmente
Allora,non so da che parte cominciare, c'è tanta carne al fuoco.Siamo una coppia di 47 e 46 anni, insieme da sempre, sposati e con un figlio.Come succede a tutte le coppie prima o poi, anche noi dopo tanti anni abbiamo subito un calo di desiderio reciproco dovuto alla routine,alla monotonia e ai problemi quotidiani che ti assorbono tutte le energie.In questi ultimi anni per cercare di venirne fuori e ritrovare la nostra intesa ho cercato di capire quali erano le sue fantasie e cosa la faceva eccitare avvicinandomi anche alle tematiche cuckold per cercare di coinvolgerla.Naturalmente il pensare a lei mentre veniva presa da un'altro mi eccitava parecchio e anche lei mentre scopavamo e le raccontavo le mie fantasie godeva da matti.Purtroppo al di fuori dell'atto sessuale di questi discorsi si parlava poco e anche se poi sono riuscito a farle promettere che avremmo realizzato qualcuna di queste fantasie, in concreto successe ben poco.Sentivo che c'era qualcosa che la bloccava ma in cuor mio speravo si sbloccasse lavorondola ai fianchi con continui imput.Invece qualche giorno fà è successo quello che non mi aspettavo più anche se lo sapevo senza certezza.Partiamo dalla confessione, come spesso accade le stavo scrivendo qualche porcata su whatsapp, le solite cose, quanto sei porca, chissà se con un'altro cazzo lo saresti di piu ecc..Ad un certo punto il fulmine a ciel sereno, mi scrive: "comunque posso dirti che uno stretto lungo l'ho gia preso, scusami", potete immaginare come mi sono sentito, un conto è saperlo senza prove, un'altro è sentirselo confessare cosi candidamente.Stranamente non mi è montata la rabbia, anzi il mio cazzo si è svegliato in un attimo e lo ho risposto "cioè?".E lei: "in quel periodo ho scopato con uno, al motel,mi sono sempre sentita in colpa a tal punto che non sono piu riuscita".Io: "con chi, troia, lo sapevo, devi raccontarmi tutto".Lei: "questa sera ma giura che mi perdoni".io: "mi stai facendo eccitare come un porco e ti perdono solo se lo rifarai per me e con me".Lei:"si, forse ora si".Io:"non stò nella pelle, voglio sapere tutto, non vedo l'ora".Lei: "ok, scusami mi sento una merda perchè dovevo dirtelo prima, anche se sono certa che lo avevi già capito".Io:"lo avevo già capito ma non avevo la certezza, l'importante e che finalmente ti sei liberata da questo peso, ora cominciamo a vivere".Come potete immaginare aspettavo trepidante che tornasse dal lavoro, appena entrata mi abbraccia con le lacrime agli occhi chiedendomi scusa e sedendosi sul divano inizia a raccontarmi la storia.Ha conosciuto quest'uomo su una chat come semplice amicizia e parla oggi, parla domani, si sono scambiati il numero di cell. e sono entrati sempre più in confidenza sfogandosi a vicenda e raccontandosi ognuno le proprie storie e i propri problemi, lui separato con due figli e lei che in quel periodo non andava d'accordo con me.Questo rapporto mi ha detto che è durato 5 o 6 mesi finchè un giorno lui le disse che voleva incontrarla e lei accetto.Lui era di Torino e una sera si incontrarono, andarono a mangiare e parlarono molto, si creò una bella sintonia e decisero di rivedersi ancora.La seconda volta, vista la lontananza decise di prendere una camera in albergo per non dover fare la strada di ritorno la notte, lei si fermò in pezzeria, prese due pizze e mangiarono in camera sul letto.Dopo mangiato iniziarono a baciarsi e toccarsi, lui la leccò e la masturbò facendola godere molto e lei fece altrettanto, un bel pompino, aveva un cazzo stretto di diametro ma molto lungo e mi ha confessato che aveva un buon sapore e le è piaciuto molto.Arrivati al culmine dell'eccitazione lui le ha chiesto di poterla scopare, lei era bagnatissima e ne aveva una gran voglia ma non avevano i preservativi e non se l'è sentita(non prendeva la pillola).Allora giusto per farlo comunque godere si è dedicata al suo cazzo con la bocca facendolo impazzire fino a farlo godere, lui stava per veniree continuava dirglielo pensando di toglierlo dalla sua bocca ma lei non lo ascoltò e lo fece sborrare in bocca continuando a pomparlo finchè non uscì l'ultima goccia.Aveva la bocca piena di sborra di uno che non era suo marito ed era eccitata come la più grande delle troie, lui era in estasi e le disse che non aveva mai goduto in questo modo fantastico.Per quella sera finì così ma naturalmente non la storia.Si incontrarono ancora una volta, stessa procedura, cena e poi a letto, mi ha raccontato che era in accappatoio, lo aprì e lui era già eccitato, lei si tuffò sul cazzo e inizio a spompinarlo, lui la spogliò e la leccò per bene infilandole qualche dito nella figa fradicia.E fu così che arrivò il momento, mise il preservativo e la penetrò, mi ha detto che non capiva più nulla, era in estasi, quel cazzo sguazzava nei suoi umori, lo sentiva entrare e uscire in tutta la lunghezza e si sentiva troia ma libera, l'unico problema è che era troppo lungo e quando le sbatteva in fondo le faceva male.La prese in diverse posizioni e alla fine lei volle cavalcarlo, è la sua posizione preferita, ma mi ha detto che non riuscì a prenderlo tutto per via del dolore ma che ebbe un orgasmo da paura.Lo fecero per tre volte quella sera e godette come mai aveva goduto, purtroppo come spesso succede lui si innamorò e lei invece si riempì la testa di sensi di colpa e decise di interrompere la relazione.Questo è quanto, ora ditemi,cosa pensate ora della mia signora?Ora sembra più serena e anche se non ci siamo ancora arrivati la vedo molto decisa e più complice nel voler realizzare le mie fantasie, speriamo presto.
101061
2
11 anni fa
pillinca,
56/45
Ultima visita: 1 mese fa
-
per le donne di sexylombardia
petali di rosa. Passa il vento e vi solleva o petali di rosa che a terra vi adagiate come ali di farfalle stanche mentre il giallo diseccato dei pistilli resta inerme a guardare le rosse bianche spoglie che in volo verso l'alto più non san tornare. Ma l'uccellino dalla nota lieve canta ed esulta sù quel caldo candido tappeto di petali di rosa. Eh! la vita eterno effluvio di gioia nella sua breve fragilità. un bacio a tutte Valerio1000
97396
0
17 anni fa
valerio,
32
Ultima visita: 10 anni fa
Commenti