L’altro giorno, a tarda sera, quando siamo andati a letto io e Virginia, ho notato nel suo volto una espressione del tutto inattesa, sembrava che sognasse a occhi aperti.
Le chiesi cosa stesse pensando in quel momento. Lei mi diede una risposta evasiva, asserendo che non pensava a nulla.
Risposta che non mi ha convinto, per cui ho insistito, precisando che poteva dirmi tutto, come al solito, senza nessun problema.
Ha esitato un po' e, poi, mi ha fatto capire che aveva appena pensato a come sarebbe stato tra di noi se avessimo fatto sesso insieme con un ragazzo di colore.
A quel punto gli chiesi: “Vuoi dirmi che non sono abbastanza per te? Forse l’idea di avere un cazzo nero tra le gambe ti è nata per via del film porno della sera prima?”
Lei rispose: “Sei bravo a letto ma ho, dà qualche tempo, questa idea che mi gira per la mente.”
Continua dicendo: “l’idea mi è venuta a causa di una cosa che mi è successa l’altro giorno mentre stavo camminando per il parco in una zona molto tranquilla ed isolata. Sono passata accanto a una siepe molto alta ed ho sentito un violento gemito. Non mi sono fermata e sono andata avanti, ma la curiosità era così grande che sono tornata indietro per capire chi e cosa fosse stato a generare quel gemito. Tra gli arbusti alti, allora, vidi cosa stava succedendo, una donna stava scopando con un ragazzone nero. Volevo allontanarmi, ma non lo feci. A quel punto, osservando di nascosto, ho visto tirare fuori dalla figa della donna l’enorme cazzo del ragazzo di colore, il quale, girando come un fuscello la donna, la impalava da dietro, credo nel buco del culo. I gemiti della donna diventarono veri e propri ululati di piacere, si vedeva e si sentiva che gli procurava un enorme piacere la sventola del ragazzo.”
Dopo qualche secondo di pausa, Virginia continua il racconto: “… Andai via, ma quella vista mi aveva così catturato e turbato positivamente che avrei avuto voglia di ritornare indietro. Appena arrivata a casa ho preso il vibratore e mi sono scatenata.”
A quel racconto, io risposi: “Cosa ti aspetti da me? Cosa vuoi che ti dica o che faccia dopo questo racconto.”
Lei: “Io dico solo che mi andrebbe di provare con un ragazzo di colore, ma solo se tu vuoi farlo e sei partecipe.”
Non era la prima volta che avevamo fantasticato con situazioni come quella che mi aveva raccontato Virginia. Sempre e solo fantasie mediate dall’uso di vibratori durante il nostro sesso.
Qualche volta era capitato di fare sesso assieme ad una coppia di amici. Ma in quanto amici veri, il tutto era passato senza lasciare nessun segno particolare. In fondo ci conoscevamo così bene da essere quasi “normale” scambiarci i partener e fare sesso insieme.
Quella sera però era tutto diverso, passò interamente discutendone senza fare sesso, restando d’accordo che il giorno dopo avremmo fatto una ricerca in rete sui siti specializzati per valutare meglio la cosa.
L’indomani mattina, Virginia si sedette davanti al computer prestissimo e, navigando tra moltissime inserzioni di uomini neri che si proponevano per le coppie, ne ha selezionato alcune e me le ha proposte.
Disse Virginia: “Spero che la cosa non ti turbi, lo so è un desiderio folle però, spero, che sia bello anche per te vedermi godere con un uomo nero dal cazzo enorme. In fondo è già successo che qualche altro mi fotta assieme a te, e la cosa ci è piaciuta molto.”
Poi si gira verso di me, mi prende la mano e la spinge tra le sue gambe. Posso sentire quanto è bagnata dopo aver solo visto delle foto, la sua eccitazione era quasi incredibile.
Non avevo mai visto così determinata Virginia, quindi che era assolutamente inutile oppormi a quella sua idea, conoscendola bene, l’avrebbe realizzata anche senza il mio consenso.
Lei, senza aggiungere altro, mi diede un bacio, io la abbracciai e, quindi, continuammo ad andare avanti nella ricerca.
Navigammo tra gli annunci e ne evidenziammo alcuni di singoli di colore. Quindi studiammo attentamente questi annunci un po' più in particolare.
Io chiesi a Virginia: “cosa pensi che sia importante per te individuare in questi uomini.”
Virginia: “dovrebbe avere un bell'aspetto, avere anche un lungo e grosso cazzo resistente, oltre ad essere molto serio e riservato. Non deve avere preclusione per la tua presenza.”
Cercammo ancora fino a trovare un annuncio in cui si descriveva un ragazzo nigeriano: “ho 28 anni, pratico molti sport, sono alto 190 ed il mio cazzo è 22x5, vivo a (in sostanza molto vicino a noi), ecc.”
Chiedo a Virginia: “Cosa ne pensi?”
Virginia mi guarda con gli occhi scintillanti e dice: “Sì, potrebbe piacermi, il suo aspetto fisico si adatta a quello che avevo immaginato di avere”.
Continua dopo qualche attimo: “Quindi, cosa ne pensi, scriviamo a lui e gli chiediamo altre foto e un incontro su Skype. Gli spiego meglio cosa intendiamo fare ed aspetto la sua risposta?”
Gli risposi di sì, anche se non ero molto convinto, e le dissi: “Se per te è ok, scrivigli un messaggio”.
Quasi immediatamente arrivò la risposta.
Il suo nome è Johnny, accettava positivamente tutte le nostre richieste dichiarando di aver avuto, in precedenza, esperienze del genere altre volte. Chiedeva più notizie su Virginia, soprattutto rispetto a cosa si aspettava da questa avventura e ci dava appuntamento sulla chat del sito.
Una volta fatto l’accesso alla chat, lascio la tastiera a Virginia e mi siedo accanto a lei.
Dopo un'iniziale imbarazzo ed esitazione, lei si sblocca, e chatta liberamente. Quando i due sono totalmente d'accordo su tutti punti, prendono un appuntamento per il prossimo fine settimana. Ci diamo anche un appuntamento su Skype per il giorno dopo. Quindi ci salutiamo.
Virginia è così eccitata che riesce a malapena a contenere sé stessa, lei mi prende tra le braccia, mi bacia e dice: “Tesoro, grazie per aver consentito di esaudire questa mia fantasia, vedrai sarà meraviglioso.”
Poi lei tira la mia mano verso il suo addome, e dice: “senti come sono bagnata, è successo adesso”.
Davvero lei era così bagnata che il suo umore usciva già fuori dalla figa. Potevo spingere, senza problemi, le mie dita dentro. Lei era così calda e vogliosa che, con un movimento delle mani sulla gonna per rimuoverla, mi invita esplicitamente a scopare.
Sono un po' confuso, non avevo mai visto Virginia così, sicuramente l’idea di venire scopata da un cazzo nero l’aveva stimolata.
Comunque, pensai, perché non approfittarne in fondo il mio attrezzo era già pronto, tirai giù i pantaloni e, dopo aver fatto distendere Virginia sul divano, lo infilai in profondità nella sua umida figa.
Dopo una lunga e aggressiva cavalcata, Virginia si girò per farlo alla pecorina, posizione che le piaceva particolarmente. Quindi, con quel movimento, mi mostrò il suo culo perfetto, io feci scorrere con cura le mani sulle sue curve. Mi fermai, per un attimo, a godermi quel momento e quella vista perfetta.
Lussurioso lasciai che la mia lingua vagasse per le sue chiappe. Mentre mi avvicinavo all'ano con la lingua (perfettamente rasato come lo teneva sempre Virginia), lei girò la sua faccia di colpo verso di me, e mi guardò con la passione dipinta negli occhi, le restituii lo sguardo e le dissi: “Se per te va bene, io continuerei, lentamente, a lubrificare il tuo culo.”
Lei, con un profondo sospiro rispose: “Si, mi piace molto … ma non ti dimenticare di masturbarmi il clitoride”.
Arrivato all'ano, l'ho leccato dolcemente ma intensamente. Ad un certo punto, notai la contrazione dei suoi muscoli anali, sapevo cosa voleva dire e cosa dovevo fare. Infatti, mentre allargavo con la mia lingua il suo ano, ho lentamente spinto una mano tra le sue gambe e accarezzato il clitoride. Dopo alcuni colpi, la senti genere e godere con una intensità tale che aveva raramente provato prima, almeno per quel che io mi ricordo.
Io mi stesi di schiena sul divano e strisciai tra le sue gambe. Mentre facevo questo movimento, lei abbassò il bacino e mi spinse in faccia la sua figa già bagnata. Felicissimo, la leccai intensamente. Ero così eccitato che non ci voleva molto prima che arrivassi. Infatti, è bastato la mano di Virginia, posta dietro la sua schiena, che mi masturbasse, ed io, con un sussulto di piacere, le spruzzai il mio sperma lungo la sua schiena.
Eravamo tutti e due esausti ma felici, Virginia si abbassò su di me, e con passionalità prese il mio cazzo, ancora pieno di sborra, in bocca. Lo succhiò così intensamente da tiragli fuori tutto il seme. Lo sentì rinvigorirsi così tanto da diventare duro di nuovo.
A quel punto non ebbi più dubbi, era la volta di inculare Virginia per bene. La stuzzicai di nuovo con la lingua tra il clitoride e il buco del culo e, dopo averla lubrificata abbondantemente, la presi da dietro con delicatezza.
La senti vibrare e genere sotto i miei colpi, senza pensarci su, anche con una certa violenza, la penetrai con il mio cazzo con un ritmo sempre più intenso.
Lei diceva: “Si, è così che ti voglio. Dai continua … continua, mettilo tutto dentro, sto arrivando di nuovo.” E con la mano stuzzicava vivacemente il suo clitoride.
Dopo alcuni minuti la sentì urlare dalla goduria, le vibrazioni e i sussulti del suo culo e della sua figa mi eccitarono così tanto che venni dentro di lei quasi all’unisono.
Eravamo veramente stanchi, ma, tutti e due, soddisfatti e piacevolmente rilassati.
Se tutto questo era nato solo dall’idea di avere tra di noi qualcuno, immaginavamo tutti e due, cosa sarebbe potuto accadere di più intenso con un cazzo reale in più tra di noi.
Nei giorni successivi, prima dell’incontro, Virginia chatto più volte con Johnny, e più volte ci incontrammo su Skype, entravamo sempre più in confidenza, a tal punto che lo stesso propose qualcosa di molto trasgressivo.
Parlando delle sue avventure, Johnny aveva citato alcune sue esperienze con coppie e un suo amico bianco, Federico. Anche lui dal pene ben messo e che aveva come caratteristica particolare di essere circonciso. Ne avevano parlato così tanto, nei minimi particolari, che Virginia era rimasta, prima, molto turbata, poi, confusa, ed in ultimo molto stimolata e catturata.
Quella idea gli ha frullato in mente per tutta la settimana, parlandone ripetutamente con me. Io non sapevo cosa dirle, più volte ho tentato di mettere sul piatto della bilancia i pro e i contro di tale situazione, ma lei non riusciva a staccare la mente da quella idea dicendomi: “Caro, per favore lascia che succeda, entrambi sappiamo di cosa si tratta, per favore lasciami avere questa esperienza, lasciami scopare con loro due, ti prego, io ti amo e ti amerò sempre!".
Non opposi più la mia volontà, raccomandando a Virginia di contattare Johnny per avere maggiori informazioni su Federico e, se fosse possibile di metterlo in contatto direttamente con noi per conoscerlo meglio.
Virginia acconsentì e si mise subito in contatto con Johnny.
L’appuntamento era rimasto inalterato come giorno ed orario, l’unica cosa che cambiava erano gli ospiti, sarebbero stati due invece che uno.
…….. Continua …….
L’idea ….. particolare di virginia (prima parte)
13
1
7 anni fa
Le storie più votate della categoria feticcio
-
Certificazione Profili
esistono due tipi di certificazione, la prima per le coppie e singole e la seconda per i singoli ed i trav/trans.
la certificazione delle coppie e delle singole:
viene eseguita dallo staff del portale,essere certificati è semplicissimo basta inviare una mail all'indirizzo: [email protected] mandando una foto di coppia o almeno della lei di coppia o della lei nel caso di singole nella quale sia mostrato il nostro logo che potete scaricare cliccando qui (se preferite la versione pdf cliccate qui )stampato su un qualsiasi foglio formato A4 le compilato a penna o pennarello con la VS username e data della certifica la foto deve essere poi spedita all'indirizzo [email protected]
la certificazione sarà rapidissima,inoltre le coppie,singole ,lei bisex certificate potranno a loro volta indicarci le coppie o singole o lei bisex vere loro amiche che riceveranno a loro volta la certificazione.
NON Sono ammessi Fotomontaggi di nessun genere il logo deve obbligatoriamente essere stampato ed utilizzato per fare una foto reale.
NON AVETE LA STAMPANTE? nessun problema potete ricevere la certifica in questo modo prendete un normale foglio A4 e con un pennarello scrivete la Vs username seguita dalla frase "certificati da SexyCommunity" in data.... e poi utilizzate lo stesso foglio per scattare una foto come se fosse il nostro logo. (se sei singola puoi scattare foto allo specchio)IMPORTANTE: il volto DEVE ESSERE CENSURATO e quindi NON riconoscibile in quanto la foto inviata verrà pubblicata sul profilo dove deve rimanere obbligatoriamente per validare la certifica (può essere spostata nella gallery)
la certificazione dei singoli e dei trav/trans:
NON viene eseguita dal portale (in quanto è ovvio che siano singoli...) ma avviene su richiesta delle coppie che li hanno...testati come singoli ok...
importante:
il simbolo coppia verificata indica esclusivamente la reale esistenza degli utenti certificati al momento del controllo da parte del nostro staff.Il simbolo singolo ok indica che il profilo dell'utente è stato verificato dalla coppia indicata nella certificazione il portale non verifica personalmente questi profili.
215643
0
17 anni fa
SexyCommunity, 35
Ultima visita: 10 ore fa -
Come Contattare SexyCommunity
Per contattare SexyCommunity puoi utilizzare i seguenti riferimenti:
Se desideri collaborare o fare PUBBLICITA' attraverso SC clicca qui! per tutte le info.
Se sei registrato ed hai bisogno di assistenza usa direttamente la posta del portale entrando sul profilo SC ed inviando da li un messaggio tramite il box apposito
Ricordatevi di inserire sempre nell'oggetto la vostra username.
SEI STATO BLOCCATO? prima di contattarci clicca qui! ci sono per te importanti infoSe desideri contattare SC tramite email lo puoi fare utilizzando la mail ufficiale del portale:infoCHIOCCIOLAsexycommunityPUNTOitAll right reserved SexyCommunity ™
108163
0
16 anni fa
SexyCommunity, 35
Ultima visita: 10 ore fa -
Mia moglie confessa finalmente
Allora,non so da che parte cominciare, c'è tanta carne al fuoco.Siamo una coppia di 47 e 46 anni, insieme da sempre, sposati e con un figlio.Come succede a tutte le coppie prima o poi, anche noi dopo tanti anni abbiamo subito un calo di desiderio reciproco dovuto alla routine,alla monotonia e ai problemi quotidiani che ti assorbono tutte le energie.In questi ultimi anni per cercare di venirne fuori e ritrovare la nostra intesa ho cercato di capire quali erano le sue fantasie e cosa la faceva eccitare avvicinandomi anche alle tematiche cuckold per cercare di coinvolgerla.Naturalmente il pensare a lei mentre veniva presa da un'altro mi eccitava parecchio e anche lei mentre scopavamo e le raccontavo le mie fantasie godeva da matti.Purtroppo al di fuori dell'atto sessuale di questi discorsi si parlava poco e anche se poi sono riuscito a farle promettere che avremmo realizzato qualcuna di queste fantasie, in concreto successe ben poco.Sentivo che c'era qualcosa che la bloccava ma in cuor mio speravo si sbloccasse lavorondola ai fianchi con continui imput.Invece qualche giorno fà è successo quello che non mi aspettavo più anche se lo sapevo senza certezza.Partiamo dalla confessione, come spesso accade le stavo scrivendo qualche porcata su whatsapp, le solite cose, quanto sei porca, chissà se con un'altro cazzo lo saresti di piu ecc..Ad un certo punto il fulmine a ciel sereno, mi scrive: "comunque posso dirti che uno stretto lungo l'ho gia preso, scusami", potete immaginare come mi sono sentito, un conto è saperlo senza prove, un'altro è sentirselo confessare cosi candidamente.Stranamente non mi è montata la rabbia, anzi il mio cazzo si è svegliato in un attimo e lo ho risposto "cioè?".E lei: "in quel periodo ho scopato con uno, al motel,mi sono sempre sentita in colpa a tal punto che non sono piu riuscita".Io: "con chi, troia, lo sapevo, devi raccontarmi tutto".Lei: "questa sera ma giura che mi perdoni".io: "mi stai facendo eccitare come un porco e ti perdono solo se lo rifarai per me e con me".Lei:"si, forse ora si".Io:"non stò nella pelle, voglio sapere tutto, non vedo l'ora".Lei: "ok, scusami mi sento una merda perchè dovevo dirtelo prima, anche se sono certa che lo avevi già capito".Io:"lo avevo già capito ma non avevo la certezza, l'importante e che finalmente ti sei liberata da questo peso, ora cominciamo a vivere".Come potete immaginare aspettavo trepidante che tornasse dal lavoro, appena entrata mi abbraccia con le lacrime agli occhi chiedendomi scusa e sedendosi sul divano inizia a raccontarmi la storia.Ha conosciuto quest'uomo su una chat come semplice amicizia e parla oggi, parla domani, si sono scambiati il numero di cell. e sono entrati sempre più in confidenza sfogandosi a vicenda e raccontandosi ognuno le proprie storie e i propri problemi, lui separato con due figli e lei che in quel periodo non andava d'accordo con me.Questo rapporto mi ha detto che è durato 5 o 6 mesi finchè un giorno lui le disse che voleva incontrarla e lei accetto.Lui era di Torino e una sera si incontrarono, andarono a mangiare e parlarono molto, si creò una bella sintonia e decisero di rivedersi ancora.La seconda volta, vista la lontananza decise di prendere una camera in albergo per non dover fare la strada di ritorno la notte, lei si fermò in pezzeria, prese due pizze e mangiarono in camera sul letto.Dopo mangiato iniziarono a baciarsi e toccarsi, lui la leccò e la masturbò facendola godere molto e lei fece altrettanto, un bel pompino, aveva un cazzo stretto di diametro ma molto lungo e mi ha confessato che aveva un buon sapore e le è piaciuto molto.Arrivati al culmine dell'eccitazione lui le ha chiesto di poterla scopare, lei era bagnatissima e ne aveva una gran voglia ma non avevano i preservativi e non se l'è sentita(non prendeva la pillola).Allora giusto per farlo comunque godere si è dedicata al suo cazzo con la bocca facendolo impazzire fino a farlo godere, lui stava per veniree continuava dirglielo pensando di toglierlo dalla sua bocca ma lei non lo ascoltò e lo fece sborrare in bocca continuando a pomparlo finchè non uscì l'ultima goccia.Aveva la bocca piena di sborra di uno che non era suo marito ed era eccitata come la più grande delle troie, lui era in estasi e le disse che non aveva mai goduto in questo modo fantastico.Per quella sera finì così ma naturalmente non la storia.Si incontrarono ancora una volta, stessa procedura, cena e poi a letto, mi ha raccontato che era in accappatoio, lo aprì e lui era già eccitato, lei si tuffò sul cazzo e inizio a spompinarlo, lui la spogliò e la leccò per bene infilandole qualche dito nella figa fradicia.E fu così che arrivò il momento, mise il preservativo e la penetrò, mi ha detto che non capiva più nulla, era in estasi, quel cazzo sguazzava nei suoi umori, lo sentiva entrare e uscire in tutta la lunghezza e si sentiva troia ma libera, l'unico problema è che era troppo lungo e quando le sbatteva in fondo le faceva male.La prese in diverse posizioni e alla fine lei volle cavalcarlo, è la sua posizione preferita, ma mi ha detto che non riuscì a prenderlo tutto per via del dolore ma che ebbe un orgasmo da paura.Lo fecero per tre volte quella sera e godette come mai aveva goduto, purtroppo come spesso succede lui si innamorò e lei invece si riempì la testa di sensi di colpa e decise di interrompere la relazione.Questo è quanto, ora ditemi,cosa pensate ora della mia signora?Ora sembra più serena e anche se non ci siamo ancora arrivati la vedo molto decisa e più complice nel voler realizzare le mie fantasie, speriamo presto.
101050
2
11 anni fa
pillinca,
56/45
Ultima visita: 1 mese fa
-
per le donne di sexylombardia
petali di rosa. Passa il vento e vi solleva o petali di rosa che a terra vi adagiate come ali di farfalle stanche mentre il giallo diseccato dei pistilli resta inerme a guardare le rosse bianche spoglie che in volo verso l'alto più non san tornare. Ma l'uccellino dalla nota lieve canta ed esulta sù quel caldo candido tappeto di petali di rosa. Eh! la vita eterno effluvio di gioia nella sua breve fragilità. un bacio a tutte Valerio1000
97394
0
17 anni fa
valerio,
32
Ultima visita: 10 anni fa
Ma perché non gli proponi visto che ti piace di trombarvi entrambi