la mia prima volta con due uomini
Quando avevo 18 anni ero fidanzata con un ragazzo molto tranquillo, forse troppo, un ragazzo che sessualmente non era più esperto di me, quindi eravamo due perfetti imbranati. Lui era un tipo che prediligeva l’amore platonico, baci carezze e frasi d’amore, a me non dispiacevano affatto ma volevo che osasse di più, io chiaramente non gli chiedevo nulla, non volevo che pensasse a cose strane su di me. Io avevo sentito dai racconti delle mie amiche di effusioni travolgenti, di pratiche che a me risultavano troppo osè e sconosciute. Conoscevo già da anni la masturbazione, che praticavo spesso, soprattutto quando rientravo dopo una serata passata a sbaciucchiarmi con il mio ragazzo. Ero curiosa e allo stesso tempo incredula su le varianti del sesso che le mie amiche dicevano di praticare, quindi restavano per me fantasia da utilizzare per eccitarmi durante i miei solitari, ma ecco che quando meno me lo aspettavo successe una cosa che mi cambio totalmente dentro. Un giorno ero andata al compleanno di una mia cugina, era la festa dei suoi diciotto anni, per tutta la sera ballai e chiacchierai del più e del meno con ragazze e ragazzi conosciuti lì, amici di mia cugina, si andava avvicinando la fine della serata ed eravamo rimasti in pochissimi, c’erano due uomini, sulla quarantina colleghi di lavoro di mio zio, che restarono a chiacchierare con noi, erano due bei uomini, capelli brizzolati magri e alti, le loro mogli se ne stavano a discutere con mia zia, sorseggiando una bibita fresca. Questi due uomini Enrico e Marco piano piano si avvicinarono a me e cominciarono a farmi i complimenti, io ho un fisico magro, capelli biondi e occhi a mandorla, un viso da orientale, una giapponesina mi dicono, ero imbarazzata, già per la mia natura sono timida e non sono abituata a tali complimenti, ma loro si fecero sempre più audaci e tutti e due ormai mi avevano messo al centro e a turno mi parlavano, mi corteggiavano, io sorridevo, cercavo di non incrociare i loro sguardi, ero troppo imbarazzata, loro mi chiedevano perché non li guardavo negli occhi, era evidente per loro il mio carattere. Mi guardai in giro, eravamo ormai rimasti da soli sulla terrazza, gli altri erano scesi giù, allora dissi che era meglio raggiungerli, ma uno di loro mi fermò per un braccio, delicatamente mi trattenne, mi disse di stare ancora un po’ con loro. Io ero impacciata, non sapevo quasi più parlare, ma rimasi, non ebbi il coraggio di insistere. Erano gentili e simpatici, scherzavano e mi facevano ridere, mi raccontavano delle loro avventure e quindi man mano il discorso cadde sul sesso, mi chiedevano se ero fidanzata, mi parlavano di posizioni e carezze, io li ascoltavo, ascoltavo le loro teorie, le loro storie legate a qualche battuta, sapevano parlare, scherzosi e simpatici, ma io troppo timida per rispondere a rima, mi limitavo a ridere come una scema. Ad un tratto uno di loro si avvicinò a me, si poggio sul mio fianco, prendendomi per un braccio, come per parlarmi in uno orecchio, sentii un brivido percorrermi lungo la schiena quando mi accorsi che c’è l’aveva duro e che me lo premeva sul mio fianco, rimasi ferma, non mi muovevo, non sapevo che fare, ero imbarazzatissima, ad un tratto anche l’altro fece la stessa cosa….adesso ero tra loro che mi tenevano per un braccio e tutte e due poggiati sul mio fianco. Feci per muovermi, bisbigliai un..â€â€ devo andare Ҡma uno di loro disse Ҡnon ti piace stare con noi??â€â€ a me piaceva….ma morivo dall’imbarazzo, le parole mi si fermavano in gola…â€â€ si Ҡgli risposi, Ҡma potrebbero cercarci Ҡma mi risposero Ҡtranquilla quelli stanno già dormendo ҠCi sedemmo sul divano, io al centro e loro ai miei fianchi, cominciarono con i complimenti…â€â€ sei una bambolina lo sai??â€â€ l’altro “†è vero sei molto bella ҠIo gli dicevo grazie, non mi vedo così bella, e cose del genere, mi sentivo strana, tra due uomini adulti, maturi con i capelli grigi, quelli che vedevo in giro per la città in giacca e cravatta dietro le scrivanie, avvocati importanti, medici e manager vari e che adesso stavano con me, si stavano chiacchierando con me. Uno di loro mise un braccio intorno al collo e mi disse Ҡsei proprio bella, beato il tuo ragazzo “ e mi tirò verso lui, mi accarezzò la spalla, io ridevo ero molto imbarazzata, Continuò ad accarezzarmi, continuando con i complimenti, l'altro mi guardava e sorrideva, cominciò pure lui a farmi i complimenti Ҡha ragione Enrico sei davvero bellaâ€â€ e anche lui mi mise un braccio sulla spalla, avevo due mani che mi carezzavano, due uomini che mi tenevano abbracciata. Io non sapevo che dire, ero imbarazzata, mi sentivo rossa in viso. Cercai di alzarmi, dissi Ҡadesso devo andare Ҡma Enrico mi fermò Ҡstai qui con noi, non ti vergognare siamo tra amici Ҡio gli risposi Ҡno non mi vergognoâ€â€, ma non era vero, le loro mani scendevano sempre più in basso, io avevo un vestitino elasticizzato e sotto ero solo con lo slip e il reggiseno, le loro carezze me li sentivo sulla pelle. Ero sempre più imbarazzata, Enrico continuava a dirmi che ero molto bella, l'amico lo imitava, confermava le sue parole e con la mano seguiva quella di Enrico. Avevo ormai capito l'intenzione,ad un certo punto avrei voluto che arrivasse qualcuno, che squillasse il telefono, ma non successe nulla. La mano di Enrico arrivò sul mio sedere..la infilò sotto e la forzò fino ad infilarla tra il divano e il mio culo, ebbi una timida reazione, con un sorriso timido, forzato, cercai ti ritirargli la mano, ma lui mi guardò negli occhi, mi disse < che c'è?? sei bella, lo sai mi fai impazzire, io non riuscivo a dirgli una parola, ero imbarazzata anche perché l’altro, Marco, sorrideva e accompagnava l’amico, Ҡcavolo!!â€â€ mi dissi tra me, sono tra due uomini e vogliono me e non si limiteranno a quello che fa il mio ragazzo…adesso non guardo più nulla, mi vergognavo a girare la testa verso di loro...Enrico insisteva con la mano, arrivo a toccarmi l'ano...lo guardai e gli dissi Ҡno dai…â€â€ lui rispose Ҡti vergogni?? siamo adulti e tu sei uno schianto!!â€â€ . Ad un tratto Enrico mi tolse la mano da sotto il sedere e mi tirò verso di lui...mi bacio in bocca...appena mi poggiò le labbra sulle mie mi infilò la lingua in bocca, io in un primo momento mi ritirai subito Ҡnooo daiii ..â€â€ non pensavo più alla presenza dell’altro che nel frattempo mi accarezzava la schiena, Enrico insisteva, ormai aveva dichiarato le sue intenzioni, mi attirò di nuovo verso di lui, ero bloccata, ma non feci resistenza mi piaceva quella situazione, sentivo tra le mie gambe qualcosa di strano. Enrico mi baciò, avevo la sua lingua in bocca...questa volta corrisposi al suo bacio ma ero passiva, mi limitavo a tenergli la lingua in bocca, mentre mi baciava con una mano cercava adesso la mia figa, sentii l'altro che mi prese la mano, che nel frattempo la tenevo sulle mie ginocchia e se la porto sul suo sesso...si nel frattempo si era tirato fuori il sesso, ma io non me ne ero accorta, me ne accorsi quando me lo ritrovai in mano, senti tra le mani quel “â€cosoâ€â€ duro e grosso, la sua mano stringeva la mia intorno al suo sesso, io mi facevo guidare, senza guardare, ormai era fatta..le loro intenzioni erano chiarissime e io ero lì tra loro, sentii Marco Ҡmmmmmmmmm daiiii cosiiii ҠEnrico si alzò e lo vidi sbottonarsi la patta, io guardavo….volevo vedere cosa tirava fuori….il sesso dell’altro non lo avevo guardato ancora….me lo sentivo in mano…non riuscivo a chiudere la mano….lui che mi guidava….ma volevo vedere cosa cacciava fuori….Enrico. ҠHOOOOOOO…..dissi nel mio pensiero, Enrico tirò fuori un sesso che era grandissimo, una cappella ben delineata grossa e lucida, l’asta era in proporzioni…lo guardai negli occhi, lo vidi sorridermi, mi baciò e poi mi mise una mano dietro la nuca…anche se non lo avevo mai fatto capivo per istinto cosa voleva, appoggiai le labbra sul suo sesso e aprii la bocca, non era facile per me tenerlo tutto in bocca, la cappella mi costringeva a tenere la bocca troppo aperta, non c’e la facevo….ma piano piano mi abituai a quell’apertura…..lui mi guidò con la mano sulla nuca, in un movimento lento, mi sussurrava Ҡdaiii bravaa fammi sentire la lingua piccola…mmmmmmmmm daiiii Ҡmi sentivo rossa in viso ma mi piaceva…mmm quando mi piaceva……Marco si alzò, poggiò anche lui una mano sulla mia testa e accompagnava il movimento sul sesso di Enrico, istintivamente mi girai, volevo vedere anche l’altro..â€â€ MMMMMMMMM Ҡanche Marco c’è l’aveva grande era quasi uguale a quello di Enrico. ҠPrendilo in bocca piccola…mmmmmmmmmmmmmm siiiiiiiiii dai cosiiiiiiiii che sei bravaaaa Ҡero ormai parita…con una mano mi toccavo tra le gambe, mi stavo masturbando….mmmmmmmmmmm…..ormai non pensavo più a nulla….non mi importava essere li con due maschi a fargli un pompino…… Enrico interruppe il mio lavoro con la bocca sul sesso di Marco…..mi alzò il vestito e mi tolse le mutandine, io ormai ero a loro disposizione, facevo quello che mi chiedevano….mi leccò….era la prima volta che sentivo una lingua sulla mia fighetta, mmmmmmmmmmm che bello che era…..che meraviglia….mi lecco tanto…..poi lo fece Marco…..che lingua anche Marco…..me la infilava dentro……mi succhiò il clito…..io mi dimenavo…mai avevo provato quella sensazione…… Enrico adesso si era abbassato i pantaloni, si sedette sul divano, aveva il cazzo dritto verso l’alto, era davvero grossissimo…..pensavo di fare ancora con la bocca….ma ecco la sorpresa…..mi fece girare di spalle a lui…..â€â€ siediti sul mio cazzo piccola daiiii Ҡio dissi Ҡnoooo dentro noooo non posso…â€â€ ma lui mi prese per i fianchi aiutato da Marco, ….mi guidò il suo cazzo tra le labbra della mi fighetta stretta, troppo stretta per il suo cazzo….â€â€ Fai piano ti prego…mmmmmmmâ€â€â€ lui Ҡlasciati andare dai ti piacerà vedrai!! Ҡallora io piano piano mi abbassai…sentivo entrare a tratti….sentivo che la mia figa si allargava…..mi bruciava …â€â€ hoiiii….noooo….daiiii Ҡma lui mi tirava piano….â€â€ Dai piccola….mi fai morire…..mmmmmmmm come sei stretta…â€â€â€¦lo sentivo entrare…sempre in fondo….mi alzai…per prendere respiro…Marco mi baciava in bocca….mi metteva la lingua in bocca…poi riprovai…..presi il suo cazzo tra le mani e me lo guidai dentro….lo volevo….siiii lo volevo….ero eccitata…..mi abbassai ancora…..â€â€ mmmmmmmmmmm haiiaaa…….pianooooo ҠEnrico mi tiro piano ancora ……ecco….ero quasi arrivata a sedermi con il culo sul suo inguine…..sentivo dentro bruciare….sentivo quel palo di carne entrarmi e allargarmi tutta……â€â€ mmmmmmmmmmmmm haiiiaaa mmmmmmm hoooooooo “â€â€ ecco….e tutto dentro…..Enrico Ҡhoooooooooo piccola…..mmmmmmmm…che figa che haiiii come sei strettaaaaa……muoviti così…â€â€â€ mi guidò con le mani sui fianchi su e giù….sentivo sempre più allargarmi….ma più scendevo e più mi piaceva……Marco mi mise il suo cazzo in bocca…..adesso avevo un cazzo in bocca e uno nella figa……cominciai ad andare a ritmo….sempre più forte….guidata da Enrico dai fianchi e da Marco dalla nuca……..mmmmmmmmmmmmm……..non mi riconoscevo più……mai avrei pensato ad una cosa così…….. Enrico mi fece alzare….Marco mi girò e mi fece piegare a prendere il cazzo di Enrico in bocca…..lui si mise dietro di me….e me lo infilò dentro…..ormai ero rotta……non sentii piu dolore e difficoltà , il suo cazzo entrò senza sforzi….ero bagnata e scivolosa…..mi prendevano….siiiiiii marco disse ..â€â€ come l’hai rotta….mmmmmmmmmmmm come entra…â€â€ Marco andò avanti e dietro……Enrico mi faceva pompare il suo cazzo………..ma poi cambiammo ancora…..Enrico mi fece sedere su di lui di nuovo ma questa volta di fronte…..Marco si mise di lato e di nuovo in bocca…..sentivo i miei umori sui loro cazzi…….â€â€ Daiiiii piccolaaaa….mmmmmmmmmm daiiiiii cosììììâ€â€ Passò un’ora …..ma non me ne resi conto…..in quella posizione per la prima volta venni……ad un tratto mi sentii un fremito al basso ventre…..cominciai a dimenarmi forte ……senza fermarmi…..sempre più forte….sempre più forte……..â€â€â€ hoooooo hoooooo siiiiiiiiiii mmmmmmmmmmmmmm siiiiiiiiiiiiiiiiii Ҡquasi piangendo….ebbi un sussulto…un tremito…..e mi accasciaiiii su di Enrico……mi abbandonai su di lui…….venni…… Mi sedetti sul divano….il loro cazzi davanti alla mia bocca…..li succhiai a turno……ad un tratto vidi Enrico emettere dei versi…â€â€â€ mmmmmmmmmmm siiiiiiiiiiiii daiiiiiiiiii cosiiiiiiiiiii…â€â€ me lo piantò in bocca e ad un tratto sentii un getto caldo denso che fuoriusci dal suo cazzo…….era tanto…..che non riuscii a trattenerlo…..un po’ anche per la sorpresa….lo bevvi tutto……lo ingoiaiii….subito Marco …mi prese dalla nuca e mi spinse il suo cazzo in bocca…avevo ancora i rivoli della sborra di Enrico……mmmmmmmmmmmm un altro getto…..questa volta me lo aspettavo…..mi era piaciuto prima…..quindi feci la stessa cosa…ingoiai tutto……mi piacque……. Ci abbandonammo sul divano……â€â€ sei stata grande piccola…â€â€â€ io ero ritornata nella realtà ….e piano piano….volevo scomparire…..sorridevo…ma per l’imbarazzo……mi aggiustai alla meglio….e scesi giù….ormai era tardissimo e tutti erano a letto……quando entrai nella camera di mia cugina…lei era sveglia……io nascosi un po’ il rossore in viso…..ma lei mi disse….DIVERTITA???? Poi capii il perché…….ma questa è un’altra storia….
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15 anni fa
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Certificazione Profili
esistono due tipi di certificazione, la prima per le coppie e singole e la seconda per i singoli ed i trav/trans.
la certificazione delle coppie e delle singole:
viene eseguita dallo staff del portale,essere certificati è semplicissimo basta inviare una mail all'indirizzo: [email protected] mandando una foto di coppia o almeno della lei di coppia o della lei nel caso di singole nella quale sia mostrato il nostro logo che potete scaricare cliccando qui (se preferite la versione pdf cliccate qui )stampato su un qualsiasi foglio formato A4 le compilato a penna o pennarello con la VS username e data della certifica la foto deve essere poi spedita all'indirizzo [email protected]
la certificazione sarà rapidissima,inoltre le coppie,singole ,lei bisex certificate potranno a loro volta indicarci le coppie o singole o lei bisex vere loro amiche che riceveranno a loro volta la certificazione.
NON Sono ammessi Fotomontaggi di nessun genere il logo deve obbligatoriamente essere stampato ed utilizzato per fare una foto reale.
NON AVETE LA STAMPANTE? nessun problema potete ricevere la certifica in questo modo prendete un normale foglio A4 e con un pennarello scrivete la Vs username seguita dalla frase "certificati da SexyCommunity" in data.... e poi utilizzate lo stesso foglio per scattare una foto come se fosse il nostro logo. (se sei singola puoi scattare foto allo specchio)IMPORTANTE: il volto DEVE ESSERE CENSURATO e quindi NON riconoscibile in quanto la foto inviata verrà pubblicata sul profilo dove deve rimanere obbligatoriamente per validare la certifica (può essere spostata nella gallery)
la certificazione dei singoli e dei trav/trans:
NON viene eseguita dal portale (in quanto è ovvio che siano singoli...) ma avviene su richiesta delle coppie che li hanno...testati come singoli ok...
importante:
il simbolo coppia verificata indica esclusivamente la reale esistenza degli utenti certificati al momento del controllo da parte del nostro staff.Il simbolo singolo ok indica che il profilo dell'utente è stato verificato dalla coppia indicata nella certificazione il portale non verifica personalmente questi profili.
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17 anni fa
SexyCommunity,
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16 anni fa
SexyCommunity,
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Mia moglie confessa finalmente
Allora,non so da che parte cominciare, c'è tanta carne al fuoco.Siamo una coppia di 47 e 46 anni, insieme da sempre, sposati e con un figlio.Come succede a tutte le coppie prima o poi, anche noi dopo tanti anni abbiamo subito un calo di desiderio reciproco dovuto alla routine,alla monotonia e ai problemi quotidiani che ti assorbono tutte le energie.In questi ultimi anni per cercare di venirne fuori e ritrovare la nostra intesa ho cercato di capire quali erano le sue fantasie e cosa la faceva eccitare avvicinandomi anche alle tematiche cuckold per cercare di coinvolgerla.Naturalmente il pensare a lei mentre veniva presa da un'altro mi eccitava parecchio e anche lei mentre scopavamo e le raccontavo le mie fantasie godeva da matti.Purtroppo al di fuori dell'atto sessuale di questi discorsi si parlava poco e anche se poi sono riuscito a farle promettere che avremmo realizzato qualcuna di queste fantasie, in concreto successe ben poco.Sentivo che c'era qualcosa che la bloccava ma in cuor mio speravo si sbloccasse lavorondola ai fianchi con continui imput.Invece qualche giorno fà è successo quello che non mi aspettavo più anche se lo sapevo senza certezza.Partiamo dalla confessione, come spesso accade le stavo scrivendo qualche porcata su whatsapp, le solite cose, quanto sei porca, chissà se con un'altro cazzo lo saresti di piu ecc..Ad un certo punto il fulmine a ciel sereno, mi scrive: "comunque posso dirti che uno stretto lungo l'ho gia preso, scusami", potete immaginare come mi sono sentito, un conto è saperlo senza prove, un'altro è sentirselo confessare cosi candidamente.Stranamente non mi è montata la rabbia, anzi il mio cazzo si è svegliato in un attimo e lo ho risposto "cioè?".E lei: "in quel periodo ho scopato con uno, al motel,mi sono sempre sentita in colpa a tal punto che non sono piu riuscita".Io: "con chi, troia, lo sapevo, devi raccontarmi tutto".Lei: "questa sera ma giura che mi perdoni".io: "mi stai facendo eccitare come un porco e ti perdono solo se lo rifarai per me e con me".Lei:"si, forse ora si".Io:"non stò nella pelle, voglio sapere tutto, non vedo l'ora".Lei: "ok, scusami mi sento una merda perchè dovevo dirtelo prima, anche se sono certa che lo avevi già capito".Io:"lo avevo già capito ma non avevo la certezza, l'importante e che finalmente ti sei liberata da questo peso, ora cominciamo a vivere".Come potete immaginare aspettavo trepidante che tornasse dal lavoro, appena entrata mi abbraccia con le lacrime agli occhi chiedendomi scusa e sedendosi sul divano inizia a raccontarmi la storia.Ha conosciuto quest'uomo su una chat come semplice amicizia e parla oggi, parla domani, si sono scambiati il numero di cell. e sono entrati sempre più in confidenza sfogandosi a vicenda e raccontandosi ognuno le proprie storie e i propri problemi, lui separato con due figli e lei che in quel periodo non andava d'accordo con me.Questo rapporto mi ha detto che è durato 5 o 6 mesi finchè un giorno lui le disse che voleva incontrarla e lei accetto.Lui era di Torino e una sera si incontrarono, andarono a mangiare e parlarono molto, si creò una bella sintonia e decisero di rivedersi ancora.La seconda volta, vista la lontananza decise di prendere una camera in albergo per non dover fare la strada di ritorno la notte, lei si fermò in pezzeria, prese due pizze e mangiarono in camera sul letto.Dopo mangiato iniziarono a baciarsi e toccarsi, lui la leccò e la masturbò facendola godere molto e lei fece altrettanto, un bel pompino, aveva un cazzo stretto di diametro ma molto lungo e mi ha confessato che aveva un buon sapore e le è piaciuto molto.Arrivati al culmine dell'eccitazione lui le ha chiesto di poterla scopare, lei era bagnatissima e ne aveva una gran voglia ma non avevano i preservativi e non se l'è sentita(non prendeva la pillola).Allora giusto per farlo comunque godere si è dedicata al suo cazzo con la bocca facendolo impazzire fino a farlo godere, lui stava per veniree continuava dirglielo pensando di toglierlo dalla sua bocca ma lei non lo ascoltò e lo fece sborrare in bocca continuando a pomparlo finchè non uscì l'ultima goccia.Aveva la bocca piena di sborra di uno che non era suo marito ed era eccitata come la più grande delle troie, lui era in estasi e le disse che non aveva mai goduto in questo modo fantastico.Per quella sera finì così ma naturalmente non la storia.Si incontrarono ancora una volta, stessa procedura, cena e poi a letto, mi ha raccontato che era in accappatoio, lo aprì e lui era già eccitato, lei si tuffò sul cazzo e inizio a spompinarlo, lui la spogliò e la leccò per bene infilandole qualche dito nella figa fradicia.E fu così che arrivò il momento, mise il preservativo e la penetrò, mi ha detto che non capiva più nulla, era in estasi, quel cazzo sguazzava nei suoi umori, lo sentiva entrare e uscire in tutta la lunghezza e si sentiva troia ma libera, l'unico problema è che era troppo lungo e quando le sbatteva in fondo le faceva male.La prese in diverse posizioni e alla fine lei volle cavalcarlo, è la sua posizione preferita, ma mi ha detto che non riuscì a prenderlo tutto per via del dolore ma che ebbe un orgasmo da paura.Lo fecero per tre volte quella sera e godette come mai aveva goduto, purtroppo come spesso succede lui si innamorò e lei invece si riempì la testa di sensi di colpa e decise di interrompere la relazione.Questo è quanto, ora ditemi,cosa pensate ora della mia signora?Ora sembra più serena e anche se non ci siamo ancora arrivati la vedo molto decisa e più complice nel voler realizzare le mie fantasie, speriamo presto.
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11 anni fa
pillinca,
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Ultima visita: 4 mesi fa
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per le donne di sexylombardia
petali di rosa. Passa il vento e vi solleva o petali di rosa che a terra vi adagiate come ali di farfalle stanche mentre il giallo diseccato dei pistilli resta inerme a guardare le rosse bianche spoglie che in volo verso l'alto più non san tornare. Ma l'uccellino dalla nota lieve canta ed esulta sù quel caldo candido tappeto di petali di rosa. Eh! la vita eterno effluvio di gioia nella sua breve fragilità. un bacio a tutte Valerio1000
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16 anni fa
valerio,
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Ultima visita: 10 anni fa
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