La mia prima volta

LA PRIMA VOLTA
La mia prima esperienza con una coppia, risale esattamente a due anni fa e la ricordo volentieri, come la prima volta con una ragazza da giovane….
Due anni fa, dopo avere sentito i racconti di un mio amico che giocava spesso con coppie, mi iscrivo a un sito per gli annunci di coppie interessate a singoli e vengo contattato da una coppia prossima ai 50 anni.
Il primo contatto è con lui, via messanger, poi mi dà il cellulare della Signora e iniziamo a parlarci al telefono e combiniamo di vederci un venerdì sera. Gli invio alcune foto, mentre loro non me ne mandano alcuna e mi dicono di godermi la sorpresa.
Sono emozionato come che fosse la prima volta che vado a letto con una donna, ho paure e ansie tipiche di una novità, arrivo in anticipo clamoroso (almeno mezzora) e aspetto al punto di ritrovo dell’incontro.
In perfetto orario arrivano e la vedo scendere dall’auto e dirigersi verso la mia. Lei bionda, di media altezza, fisico ancora perfetto, un sorriso smagliante e disarmante che mi toglie il respiro ed una classe che non ha età….
Si avvicina all’auto e io resto quasi paralizzato dalla classe e dal fascino che trasuda, mi abbraccia e mi dà un casto bacio e mi inonda del suo splendido profumo.
Andiamo a cena e Lei mi continua ad ammiccare e il desiderio sale….. Dopo cena, gli chiedo lumi su cosa fare e lei consultando rapidamente il marito, mi dice: vieni da noi…. E sale in auto con me.
Io sbaglio uscita autostradale e percorriamo 25 km aggiuntivi, nei quali lei mi struscia in auto e io la inizio a toccare delicatamente.
Ha un corpo sodo da ragazzina, una risata spontanea, mi rassicura che tutto andrà bene e che è felice di potermi avviare a questo gioco.
Mi sottolinea che sono stato fortunato ad averli incontrati, spesso si trovano bidonari, spesso si trova gente maleducata, non gli do troppo peso, io sono una persona corretta e educata, non posso ingenuamente pensare di trovare persone fuori posto….
Arriviamo a casa sua, il marito era già arrivato ci sediamo nel divano e mi offre da bere, io sono impacciato come un pivello, ma ho un desiderio di possederla che non avevo provato per nessun altra.
Mi si siede vicino e mi bacia calda e appassionata, mi inizia a spogliare delicatamente e io a spogliare lei delicatamente, pezzo dopo pezzo, gustandoci il corpo uno dell’altra, baciandoci e lasciandoci andare ad effusioni ed andiamo nella loro camera da letto.
Il marito si mette a sedere nella poltrona in angolo della camera e osserva. Io sono nudo, lei è nuda, mi bacia e mi sussurra nell’orecchio, non pensare a lui, ci sono io con te, lui guarda e se vuoi giocherà un po’ con te, ma io diniego subito.
Allora mi tranquillizza che giocherò solo con lei e mi inizia a baciare ogni angolo recondito del mio corpo, poi io inizio a leccare lo splendido gioiello che ha in mezzo alle gambe, la trovo già bagnatissima e si lascia andare a mugolii di piacere mentre le accarezzo con la lingua il clitoride.
Sto avendo una erezione mai provata prima, una sensazione di piacere erotico mai neanche immaginato. Mi sale sopra e piano piano la penetro, è incredibilmente stretta e il mio pene grosso in circonferenza fa fatica letteralmente ad entrare, nonostante sia già un lago di piacere….
Mi cavalca e la sento godere e io mi sento venire piano piano il godimento migliore della mia vita. Quando arriviamo restiamo avvinghiati l’un l’altra per alcuni minuti e lei mi sussurra parole dolci e di felicità. Volevo farlo di nuovo, ma lei mi dice, per oggi basta, devi fare tanti kilometri ed è tardi, oggi hai già fatto troppo per me….. e il marito mi accompagna alla macchina ringraziandomi per avere reso estremamente felice la Signora….
Sono stralunato, felice, ho goduto come non mai, torno a casa assaporando ancora con le dita il suo godimento e il suo piacere e la avviso appena arrivato a casa con un sms perché era preoccupata.
Sono alla prima esperienza, non ci capisco più nulla, e faccio un errore del quale tuttora oggi non mi riesco ancora a perdonare…. Perdo la testa per lei, la chiamo spesso,vorrei rivederla anche il giorno dopo e lei lo capisce e decide di non rivedermi più.
La chiamo più volte e alla fine capisco che è veramente finita, non avevo capito il senso del gioco, è stato un errore, che non ho più rifatto e gli insegnamenti che mi aveva sussurrato in auto mentre andavamo a casa sua sono stati fondamentali per la buona riuscita dei successivi incontri.
Nonostante dopo abbia incontrato altre coppie, la prima coppia resta nei miei ricordi in modo vivido e intenso e sono il mio unico e grosso rimpianto di questi due splendidi anni di esperienze fantastiche e di giochi con pieno godimento e tanta educazione. Non è stata la più bella coppia che ho incontrato, ma è stata la più bella esperienza per le emozioni che mi ha suscitato. Mi ha fatto capire il vero senso del gioco e che quando una coppia è bisex devono giocare tutti due, altrimenti il gioco non può durare.