Successo
Tema scuro
Scegliere la lingua
💘 Caldo? Dipende da te! 💘
Vi presentiamo la nostra nuova funzione - Hot or Not!
Sfogliate i profili, mettete un “mi piace” e trovate qualcuno che vi interessa.
melange erotique 37/30 anni
Coppia
Naples, Italia
Ultima visita: 4 anni fa
Varie

La gita di classe

Quell' anno andammo in gita a Budapest con la classe di Elia e Giulia, ci accompagnarono il prof di italiano, la supplente di matematica e la prof di francese.
Arrivati tardissimo in hotel andammo subito nelle nostre stanze, io ero in camera con Manuel e Patrick, pronti via appoggiate le borse per terra il Pec si butta sul letto e rompe un' asse che reggeva il materasso, lo sconforto e l' angoscia ci pervasero in alcuni attimi di orrendo silenzio.
Alzammo il materasso, fortunatamente notammo che l' asse non si era rotta era solo uscita dal perno e riuscimmo a ripararla, tre secondi dopo bussano alla porta, apro ed è la supplente di mate, e giovane ha circa 26 anni ed è anche molto carina, io mi sono sempre chiesto come cazzo le fosse venuto in mente di insegnare a una così, chiede di poter entrare per vedere se la stanza è apposto e in quel momento Patrick urla a Manuel di nascondere i porno, lui diventa rosso fuoco e anche la professoressa ride.
Quando la professoressa si abbassa per vedere sotto i letti tutti e tre le guardiamo il culo imbambolati, quando si rialza leggo il labbiale di Patrick che dice: Questa è pornografia, a stento trattengo le risate e la accompagno alla porta.
Il giorno dopo andammo a visitare la città e i dintorni dell' albergo, tornati in hotel restammo in camera a giocare a carte fino alle 11 quando con la circospezione di tre sabotatori russi uscimmo per andare in un minimarket vicino all' albergo e comprammo birre per tutta la gita tornati, sempre muovendoci come ombre, quando arrivammo al nostro piano e incontrammo la prof di mate, le nostre espressioni divennero simili a quelle di un condannato a morte e la professoressa era a dir poco incazzata, ci fece entrare nella nostra stanza e iniziò una predica pazzesca di cui non ricordo il succo ma fu da ammirare per la durata di circa 10 minuti ininterrotti, alla fine quasi piangendo disse che se ci fosse successo qualcosa lei sarebbe stata colpevole, noi abbassammo il capo e chiedemmo scusa, a lei non bastò ci fece unire due letti e disse che sarebbe rimasta con noi per controllarci, quindi ci toccò dormire in tre su due letti e lei nel terzo.
Il giorno dopo uscimmo di nuovo per la città e anche li ci teneva d' occhio, siamo entrati in un negozio e per farci perdonare le abbiamo regalato un reggiseno e delle mutandine che lei ha scelto con noi.
tornati in hotel lei portò la sua valigia in camera nostra ed entrò in bagno per farsi la doccia, gia che c'eravamo ne approfittammo per berci delle birre, quando uscì dal bagno mi cadde la lattina vuota in terra, era nuda con addosso solo le mutandine e il reggiseno che le avevamo comprato, mi stava venendo un coccolone, restammo muti fin che lei non disse: come sto ? e rispondemmo: b-b-benone! balbettando, ci diede un bacio sulla guancia a tutti e tre, ci ringraziò del regalo, prese una birra dal frigo bar e si sdraiò sul suo letto col telecomando in mano facendo zapping per i canali satellitari, tra l' altro il frigo bar sembrava che l' avessimo fottuto da uno spot della heineken se lo aprivi vedevi solo lattine verdi incastrate perfettamente come nel tetris per perdere meno spazio possibile.
Presi coraggio e dissi: Professoressa non sapevo che fosse così... spigliata diciamo!
E' la prima gita che faccio voglio divertirmi!E poi gli altri professori sono troppo vecchi e noiosi per i miei gusti.
Dopo alcuni secondi disse: Ragazzi, due di voi devono farsi la doccia insieme perché se sentissero quattro scrosci d'acqua penserebbero che siamo in quattro. La nostra risposta fu: eeh? e la proposta morì li.
Con il passare delle ore la professoressa non si vestiva e noi prendevamo confidenza con lei iniziando anche a scherzare, quando mentre noi giocavamo a briscola mise beautiful in una lingua che poteva essere solo quella del Mali la popolazione si ribellò e le chiedemmo a gran voce di cambiare canale la sua risposta fu: Volete cambiare canale? venite a prendervi il telecomando!. Allora, sei in mutande e reggiseno, o sei stupida o sei troia.
Ovviamente ci fiondammo su di lei e con la forza, palpandola qua e la e facendole emettere dei gridolini tipo tenniste a wimbledon, ci impossessammo del telecomando e festeggiammo con una birra.
La professoressa facendo chiaramente finta di essere scandalizzata disse: Che maniaci che siete, mi avete toccata ovunque. la mia risposta fu immediata: La guerra è guerra non importa come ma bisogna vincerla.
Allora lei andò in bagno e noi restammo a vedere gli higlights del campionato inglese.
Il giorno dopo era libero chi voleva usciva con due professori gli altri stavano in camera, noi e la professoressa decidemmo di stare dato che faceva un freddo schifoso fuori.
Quando noi tre eravamo a petto nudo in bagno a farci la barba entrò la professoressa e noto i nostri muscoli da palestra poi si spogliò completamente nuda e aprì l'acqua della doccia aspettando che si scaldasse, era una bomba capelli neri lunghi fin sotto le spalle, occhi verdi, magra, quarta di seno con grossi capezzoli, culo tondissimo, figa rasata e lunghe gambe, perfetta.
Entrò nella doccia e noi finimmo sconvolti di raderci, quando uscì dal bagno aveva solo l' asciugamano addosso e non esitò a levarselo facendosi vedere anch'ora in tutto il suo splendore, per noi era troppo, mi avvicinai a lei, la presi per i capelli e la buttai a terra dicendole di stare giù, ci spogliammo eccitatissimi e ci mettemmo in due davanti costringendola a leccarci il cazzo e l' altro dietro che le leccava la figa dopo alcuni secondi venimmo sulla sua faccia ma restammo eccitati così andammo a metterci Manuel sotto e io dietro mentre Patrick andò davanti a farsi spompinare e venne dopo poco, ci fermammo un secondo, Manuel aspettò che io infilassi completamente il cazzo nel culo della professoressa poi le entrò in figa, iniziammo a scoparla mentre lei spompinava di nuovo il nostro amico, dopo cinque minuti Manuel ed anch'io venimmo riempiendo la sua figa e il suo culo di sborra che la fece ansimare, anche Patrick vene per la seconda volta nella sua bocca, io e Manuel ci rialzammo in tempo per vederla mentre la ingoiava, lei ripulì i nostri cazzi e venne sculacciata su sua richiesta, dopo di che andò a lavarsi.
Quella notte fece unire anche il suo letto agli altri due e dormì nuda, per farci addormentare ci fece un bellissimo pompino con tanto di ingoio e si lasciò palpare per tutta la nottata.
Il giorno dopo face la doccia con ognuno di noi e si fece inculare da tutti e tre, poi nel pomeriggio fece a tutti delle magnifiche spagnole cercando di leccarci la cappella e la sera, l' ultima, si fece scopare e sborrare in figa da tutti mentre guardavamo un film porno.
Durante il viaggio di ritorno ero seduto vicino a lei e senza farmi vedere le toccai le tette, lei sorrise, poi mi promise che avremmo scopato altre volte tornati a casa.

Le storie più votate della categoria varie

Commenti

Inviare