Il pub di cagliari
Ero in Sardegna per una breve vacanza, insieme a due amiche. Ci eravamo prese qualche giorno di relax, lontano dal lavoro, dallo stress e dai mariti. Avevamo visto un pub molto carino e piuttosto frequentato, e decidemmo di passarci la serata. Era caldo ma non troppo, una bella giornata di metà Giugno, dopo cena indossai la mia camicetta nera semitrasparente con sotto l’intimo nero di pizzo che mio marito mi aveva da poco regalato, e la gonna di jeans con un paio di stivali neri, mi rifeci un po’ il trucco e mi unii alle amiche. Entrammo nel pub che era piuttosto affollato, e decidemmo di sederci al banco, anche perché i tavoli sembravano tutti occupati. Chiedemmo da bere, io ordinai il mio consueto Gin Lemon. Ci servì un bel ragazzo, piuttosto alto, con i capelli corti neri e un bel paio di occhi marroni, più giovane di me, che fin dall’inizio mi guardò con un certo interesse. Le mie amiche se ne accorsero e cominciarono a farmi battutacce al riguardo, ma eravamo allegre e ci ridevo su volentieri. Bevemmo e ridemmo per un bel po’, conoscemmo qualche avventore più o meno simpatico, e il bel ragazzo che ci serviva da bere ogni tanto si fermava a scambiare qualche battuta con noi. Era simpatico e carino, e i suoi sguardi su di me non mi dispiacevano affatto, anche se quelle due streghe delle mie amiche mi prendevano in giro di continuo. A un certo punto ci portò di nuovo da bere, ma noi non avevamo ordinato un’altra bevuta. Lui ci disse che quelle le offriva lui, e allora brindammo a lui e continuammo a chiacchierare e scherzare allegre e spensierate. Io ero piuttosto allegra, avevo anche forse bevuto un po’ troppo, chiesi al tipo dove fossero i bagni, lui me li indicò, ma mi disse che siccome c’era molta gente erano sicuramente in condizioni disastrose, e visto che noi non eravamo del luogo, se voleva mi avrebbe fatto usare il bagno riservato. Io lo ringrazia, e lui mi accompagnò, il bagno era accanto a quelli per il pubblico, ma chiuso a chiave. Lui mi aprì, io lo ringraziai di nuovo sorridendogli e entrai per fare pipì. Quando uscii lui era ancora lì, per richiudere la porta. Il corridoio era molto affollato, e lui mi stava quasi addosso, io gli sorrisi di nuovo, appoggiandomi alla porta mentre lui chiudeva con la chiave. Lui ricambiò il sorriso, chinandosi per dirmi qualcosa ad un orecchio, vista la confusione. Non ci capii più niente, e un attimo dopo lo stavo baciando lì, nel corridoio affollato, appoggiata contro la porta. Accolsi con eccitazione la sua lingua nella mia bocca, e chiusi gli occhi abbandonandomi al bacio. Sentii la sua mano scendermi lungo la schiena, carezzarmi la natica e sfiorarmi la gamba, per poi risalire sotto la mia gonna. Ero eccitatissima, e lo lasciai fare, anche se eravamo in mezzo alla gente. Le sue dita mi scostarono le mutandine, le sentii insinuarsi tra le mie gambe, carezzandomi con delicatezza ma anche con decisione. Mi tirò a se, riaprì la porta del bagno privato e mi fece entrare, per poi chiudersi la porta alle spalle, e riprese a baciarmi e a toccarmi. Anche io passai all’azione, palpandogli il gonfiore dei jeans, sotto il grembiulino da barman. Glieli sbottonai e estrassi ciò che contenevano, massaggiandolo mentre continuavo a baciarlo. Mi fece voltare, io appoggiai le mani alla parete mentre lui mi alzava la gonna, sfilandomi le mutandine. Divaricai leggermente le gambe, e sentii la punta del suo grosso cazzo appoggiarsi sulla mia fica ormai umida, per poi penetrarvi con decisione. Mentre mi scopava da dietro mi apri la camicetta, tastandomi il seno con una mano, mentre con l,’altra cercava la mia bocca. Io gli ciucciavo le dita anche per evitare di fare troppo casino con i miei mugolii, anche se il rumore che veniva dal corridoio sicuramente copriva tutto. Lui affondava i suoi colpi con forza crescente, mandandomi in estasi. Sentivo il suo grosso cazzo dentro di me e mi lasciavo andare sempre di più. Mi accovacciai inginocchiandomi sul water, per permettergli di prendermi in maniera per lui ancora più comoda, lui mi teneva per i fianchi e spingeva forte, con un ritmo altissimo. Tentai di cambiare posa, ma lui mi trattenne, facendomi capire che voleva continuare a scoparmi da dietro, in quel modo, e allora lo assecondai. Sentivo i suoi lombi sbattere contro le mie natiche sempre più velocemente, lo sentivo grugnire e ansimare mentre mi sbatteva in quel modo, poi lo sentii pulsare dentro di me, e un attimo dopo uscì di colpo, e sentii i suoi schizzi sulla mia schiena, realizzando in un attimo che probabilmente mi aveva sporcato la gonna e la camicetta. Mi ricomposi, asciugandomi alla meno peggio, cercai di recuperare le mutandine, ma le aveva lui in mano: -Queste te le restituisco domani, quando torni…- Mi misi a ridere e cercai (poco convinta) di farmele restituire, ma lui se le mise nella tasca del grembiulino e uscì, e io dovetti tornare dalle mia amiche senza, e piuttosto imbarazzata per la mia assenza prolungata. Ovviamente la sera successiva tornai a riprendermele…
7
4
10 anni fa
Le storie più votate della categoria feticcio
-
Certificazione Profili
esistono due tipi di certificazione, la prima per le coppie e singole e la seconda per i singoli ed i trav/trans.
la certificazione delle coppie e delle singole:
viene eseguita dallo staff del portale,essere certificati è semplicissimo basta inviare una mail all'indirizzo: [email protected] mandando una foto di coppia o almeno della lei di coppia o della lei nel caso di singole nella quale sia mostrato il nostro logo che potete scaricare cliccando qui (se preferite la versione pdf cliccate qui )stampato su un qualsiasi foglio formato A4 le compilato a penna o pennarello con la VS username e data della certifica la foto deve essere poi spedita all'indirizzo [email protected]
la certificazione sarà rapidissima,inoltre le coppie,singole ,lei bisex certificate potranno a loro volta indicarci le coppie o singole o lei bisex vere loro amiche che riceveranno a loro volta la certificazione.
NON Sono ammessi Fotomontaggi di nessun genere il logo deve obbligatoriamente essere stampato ed utilizzato per fare una foto reale.
NON AVETE LA STAMPANTE? nessun problema potete ricevere la certifica in questo modo prendete un normale foglio A4 e con un pennarello scrivete la Vs username seguita dalla frase "certificati da SexyCommunity" in data.... e poi utilizzate lo stesso foglio per scattare una foto come se fosse il nostro logo. (se sei singola puoi scattare foto allo specchio)IMPORTANTE: il volto DEVE ESSERE CENSURATO e quindi NON riconoscibile in quanto la foto inviata verrà pubblicata sul profilo dove deve rimanere obbligatoriamente per validare la certifica (può essere spostata nella gallery)
la certificazione dei singoli e dei trav/trans:
NON viene eseguita dal portale (in quanto è ovvio che siano singoli...) ma avviene su richiesta delle coppie che li hanno...testati come singoli ok...
importante:
il simbolo coppia verificata indica esclusivamente la reale esistenza degli utenti certificati al momento del controllo da parte del nostro staff.Il simbolo singolo ok indica che il profilo dell'utente è stato verificato dalla coppia indicata nella certificazione il portale non verifica personalmente questi profili.
215679
0
17 anni fa
SexyCommunity, 35
Ultima visita: 11 ore fa -
Come Contattare SexyCommunity
Per contattare SexyCommunity puoi utilizzare i seguenti riferimenti:
Se desideri collaborare o fare PUBBLICITA' attraverso SC clicca qui! per tutte le info.
Se sei registrato ed hai bisogno di assistenza usa direttamente la posta del portale entrando sul profilo SC ed inviando da li un messaggio tramite il box apposito
Ricordatevi di inserire sempre nell'oggetto la vostra username.
SEI STATO BLOCCATO? prima di contattarci clicca qui! ci sono per te importanti infoSe desideri contattare SC tramite email lo puoi fare utilizzando la mail ufficiale del portale:infoCHIOCCIOLAsexycommunityPUNTOitAll right reserved SexyCommunity ™
108184
0
16 anni fa
SexyCommunity, 35
Ultima visita: 11 ore fa -
Mia moglie confessa finalmente
Allora,non so da che parte cominciare, c'è tanta carne al fuoco.Siamo una coppia di 47 e 46 anni, insieme da sempre, sposati e con un figlio.Come succede a tutte le coppie prima o poi, anche noi dopo tanti anni abbiamo subito un calo di desiderio reciproco dovuto alla routine,alla monotonia e ai problemi quotidiani che ti assorbono tutte le energie.In questi ultimi anni per cercare di venirne fuori e ritrovare la nostra intesa ho cercato di capire quali erano le sue fantasie e cosa la faceva eccitare avvicinandomi anche alle tematiche cuckold per cercare di coinvolgerla.Naturalmente il pensare a lei mentre veniva presa da un'altro mi eccitava parecchio e anche lei mentre scopavamo e le raccontavo le mie fantasie godeva da matti.Purtroppo al di fuori dell'atto sessuale di questi discorsi si parlava poco e anche se poi sono riuscito a farle promettere che avremmo realizzato qualcuna di queste fantasie, in concreto successe ben poco.Sentivo che c'era qualcosa che la bloccava ma in cuor mio speravo si sbloccasse lavorondola ai fianchi con continui imput.Invece qualche giorno fà è successo quello che non mi aspettavo più anche se lo sapevo senza certezza.Partiamo dalla confessione, come spesso accade le stavo scrivendo qualche porcata su whatsapp, le solite cose, quanto sei porca, chissà se con un'altro cazzo lo saresti di piu ecc..Ad un certo punto il fulmine a ciel sereno, mi scrive: "comunque posso dirti che uno stretto lungo l'ho gia preso, scusami", potete immaginare come mi sono sentito, un conto è saperlo senza prove, un'altro è sentirselo confessare cosi candidamente.Stranamente non mi è montata la rabbia, anzi il mio cazzo si è svegliato in un attimo e lo ho risposto "cioè?".E lei: "in quel periodo ho scopato con uno, al motel,mi sono sempre sentita in colpa a tal punto che non sono piu riuscita".Io: "con chi, troia, lo sapevo, devi raccontarmi tutto".Lei: "questa sera ma giura che mi perdoni".io: "mi stai facendo eccitare come un porco e ti perdono solo se lo rifarai per me e con me".Lei:"si, forse ora si".Io:"non stò nella pelle, voglio sapere tutto, non vedo l'ora".Lei: "ok, scusami mi sento una merda perchè dovevo dirtelo prima, anche se sono certa che lo avevi già capito".Io:"lo avevo già capito ma non avevo la certezza, l'importante e che finalmente ti sei liberata da questo peso, ora cominciamo a vivere".Come potete immaginare aspettavo trepidante che tornasse dal lavoro, appena entrata mi abbraccia con le lacrime agli occhi chiedendomi scusa e sedendosi sul divano inizia a raccontarmi la storia.Ha conosciuto quest'uomo su una chat come semplice amicizia e parla oggi, parla domani, si sono scambiati il numero di cell. e sono entrati sempre più in confidenza sfogandosi a vicenda e raccontandosi ognuno le proprie storie e i propri problemi, lui separato con due figli e lei che in quel periodo non andava d'accordo con me.Questo rapporto mi ha detto che è durato 5 o 6 mesi finchè un giorno lui le disse che voleva incontrarla e lei accetto.Lui era di Torino e una sera si incontrarono, andarono a mangiare e parlarono molto, si creò una bella sintonia e decisero di rivedersi ancora.La seconda volta, vista la lontananza decise di prendere una camera in albergo per non dover fare la strada di ritorno la notte, lei si fermò in pezzeria, prese due pizze e mangiarono in camera sul letto.Dopo mangiato iniziarono a baciarsi e toccarsi, lui la leccò e la masturbò facendola godere molto e lei fece altrettanto, un bel pompino, aveva un cazzo stretto di diametro ma molto lungo e mi ha confessato che aveva un buon sapore e le è piaciuto molto.Arrivati al culmine dell'eccitazione lui le ha chiesto di poterla scopare, lei era bagnatissima e ne aveva una gran voglia ma non avevano i preservativi e non se l'è sentita(non prendeva la pillola).Allora giusto per farlo comunque godere si è dedicata al suo cazzo con la bocca facendolo impazzire fino a farlo godere, lui stava per veniree continuava dirglielo pensando di toglierlo dalla sua bocca ma lei non lo ascoltò e lo fece sborrare in bocca continuando a pomparlo finchè non uscì l'ultima goccia.Aveva la bocca piena di sborra di uno che non era suo marito ed era eccitata come la più grande delle troie, lui era in estasi e le disse che non aveva mai goduto in questo modo fantastico.Per quella sera finì così ma naturalmente non la storia.Si incontrarono ancora una volta, stessa procedura, cena e poi a letto, mi ha raccontato che era in accappatoio, lo aprì e lui era già eccitato, lei si tuffò sul cazzo e inizio a spompinarlo, lui la spogliò e la leccò per bene infilandole qualche dito nella figa fradicia.E fu così che arrivò il momento, mise il preservativo e la penetrò, mi ha detto che non capiva più nulla, era in estasi, quel cazzo sguazzava nei suoi umori, lo sentiva entrare e uscire in tutta la lunghezza e si sentiva troia ma libera, l'unico problema è che era troppo lungo e quando le sbatteva in fondo le faceva male.La prese in diverse posizioni e alla fine lei volle cavalcarlo, è la sua posizione preferita, ma mi ha detto che non riuscì a prenderlo tutto per via del dolore ma che ebbe un orgasmo da paura.Lo fecero per tre volte quella sera e godette come mai aveva goduto, purtroppo come spesso succede lui si innamorò e lei invece si riempì la testa di sensi di colpa e decise di interrompere la relazione.Questo è quanto, ora ditemi,cosa pensate ora della mia signora?Ora sembra più serena e anche se non ci siamo ancora arrivati la vedo molto decisa e più complice nel voler realizzare le mie fantasie, speriamo presto.
101198
2
11 anni fa
pillinca,
56/45
Ultima visita: 1 mese fa
-
per le donne di sexylombardia
petali di rosa. Passa il vento e vi solleva o petali di rosa che a terra vi adagiate come ali di farfalle stanche mentre il giallo diseccato dei pistilli resta inerme a guardare le rosse bianche spoglie che in volo verso l'alto più non san tornare. Ma l'uccellino dalla nota lieve canta ed esulta sù quel caldo candido tappeto di petali di rosa. Eh! la vita eterno effluvio di gioia nella sua breve fragilità. un bacio a tutte Valerio1000
97423
0
17 anni fa
valerio,
32
Ultima visita: 10 anni fa
Commenti