Il grande sonno
Mi sono svegliato sudato, stranamente irrequieto.
Non ho più sonno e non voglio svegliare la persona che giace al mio fianco accendendo la televisione.
Cerco di distrarmi osservando la stanza che conosco a memoria.
Mille pensieri confusi insieme a poche certezze.
Guardo la donna che divide questo letto e, che da sempre vive con me questo spazio.
Con il pensiero torno ai tempi felici, mi vengono alla mente i sorrisi convinti e gli stati d’animo eccitati.
Non riesco a trovare l’inizio della fine…
Quello che è stato, si è perso nel tempo: mi viene in mente un vento forte che spazza via la nebbia, o un temporale che pulisce l’aria.
Eppure, ne abbiamo creati di terremoti su questo letto d’ottone…
Non vorrei fare classifiche su ciò che è, o che sarà, ma tutto avviene inevitabilmente e, i paragoni sorgono impietosi.
Guardo la donna che mi ha tenuto compagnia per anni e cerco appigli per restare dove sono.
Parte sconfitta in partenza nei tuoi confronti: il tempo ne ha segnato la bellezza e sicuramente non vi è gara con te che ultimamente soddisfi i miei desideri.
Col tempo, la donna che è stesa sul letto a fianco di me, ha perso i connotati di donna-amante diventando una donna-amica, situazione sempre importante, ma, che non soddisfa il mio bisogno di sesso.
Così, la mia ricerca erotica si è allargata oltre queste mura. Ironicamente sorrido, pensando, che ho sempre avuto una vita avventurosa ben oltre queste parti, anche quando le cose andavano meglio.
Non cerco giustificazioni! Conosco i miei difetti e ho sempre cercato di conviverci per lenire la parte malata della mia coscienza.
“Fa caldo in questa stanza”
Lei dorme quasi scoperta, è vestita di un intimo normale: come quasi tutte le donne di casa forse appagate dal tempo, ha perso quel preludio erotico che porta alla passione, o forse sono io che, ancora non trovo la quiete?
Guardo la pelle illuminata dal chiarore di luna, che attraverso la finestra aperta, furtiva, entra senza chiedere permessi mettendola in risalto: è ancora bella mia moglie, ha il fascino del tempo, dell’intelligenza, della pazienza; lei mi conosce come nessuno, lei mi sopporta oltre ogni logica.
Adoro il suo modo d’essere e l'ironia che ne segue.
Certo, non posso confrontarla con te, che sei giovane e spensierata.
Ovvio, il confronto non sussiste…
Quello che mi dai tu, oggi, ragazza dei tempi moderni, è un ricordo di fasti passati e, probabilmente, con lei rimarrà solo un ricordo.
Penso a te nel momento del sesso: che strano, quando penso a noi due, la parola amore non esce mai, solo sesso sfrenato, appagante, piacevole, ma non amore.
Niente da dire sulla tua sensualità: sai avvolgermi e completarmi fisicamente, appropriandoti delle mie energie a tuo piacimento; se penso alla tua bocca, subito, reagisco eccitandomi.
Difficile dimenticare come mi porti in paradiso, difficile non ricordare le cosce splendidamente turgide, impossibile scordare il seno, come non perdersi nel tuo culo così pieno e disponibile.
Non ci sono paragoni da fare, eppure…
Mi avvicino ad accarezzare i capelli di questa donna che mi sopporta da sempre, la sua mano, al contatto dei capelli, si erge spontanea ad incrociare la mia; un gesto semplice pieno di dolcezza.
Guardo questa donna che da sempre divide il mio tempo, che da sempre mi segue nei miei scatti d’umore, che prende il peggio di me, mentre tu, conosci solo il meglio.
- Stai bene?
Mi chiede con la voce ancora assonnata: il suo primo pensiero, è sempre per me…
Mi ha messo sempre davanti a tutto e tutti, sacrificando quello che avrebbe potuto essere.
Non so cosa stia succedendo, per quale motivo mi sento assalito da improvvisi rimorsi: io, sono sempre stato questo, un bastardo donnaiolo incurante della mia compagna.
Sarà sto cazzo di luna piena, sarà che è così indifesa in questo momento;
- Si sto bene…
- Non riesci a dormire? Vuoi che ti faccio qualcosa di caldo?
- No amore, va tutto bene, torna a dormire.
Amore…Ecco, è uscito spontaneo. Questa parola pesante come un macigno, con lei è automatica.
Mi guarda stranita, con quello sguardo di gatta-mamma: si è accorta che qualcosa mi tormenta dentro;
- Sei sicuro di stare bene?
La guardo come da molto non la facevo, mi rendo conto di quanto è bella oltre il fisico e di quanto tempo ho perso nel cercare di trovarmi.
Dove sono stato tutti questi anni?
- Si, amore, è che ho dormito molto e adesso voglio godermi questo momento…
- Ma sono solo le cinque del mattino…
Con un gesto affettuoso, le metto un dito sulle labbra per zittirla, poi, la stringo: emozioni perse nel tempo, che tornano prepotenti;
- Va tutto bene amore, è solo che mi sono svegliato …
Non ci sono ne lacrime ne rimpianti, solo la constatazione di questo momento così anomalo per il mio modo d’essere: come Giuda, la bacio.
So di essere sbagliato, so che tornerò a cercare oltre il mio perbenismo, perché così sono io: mi odio per questo, ma, domani, guardandomi allo specchio, mi gratificherò ancora una volta, compiacendomi del mio sentirmi giovane nell’attesa di sesso rubato…
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Certificazione Profili
esistono due tipi di certificazione, la prima per le coppie e singole e la seconda per i singoli ed i trav/trans.
la certificazione delle coppie e delle singole:
viene eseguita dallo staff del portale,essere certificati è semplicissimo basta inviare una mail all'indirizzo: [email protected] mandando una foto di coppia o almeno della lei di coppia o della lei nel caso di singole nella quale sia mostrato il nostro logo che potete scaricare cliccando qui (se preferite la versione pdf cliccate qui )stampato su un qualsiasi foglio formato A4 le compilato a penna o pennarello con la VS username e data della certifica la foto deve essere poi spedita all'indirizzo [email protected]
la certificazione sarà rapidissima,inoltre le coppie,singole ,lei bisex certificate potranno a loro volta indicarci le coppie o singole o lei bisex vere loro amiche che riceveranno a loro volta la certificazione.
NON Sono ammessi Fotomontaggi di nessun genere il logo deve obbligatoriamente essere stampato ed utilizzato per fare una foto reale.
NON AVETE LA STAMPANTE? nessun problema potete ricevere la certifica in questo modo prendete un normale foglio A4 e con un pennarello scrivete la Vs username seguita dalla frase "certificati da SexyCommunity" in data.... e poi utilizzate lo stesso foglio per scattare una foto come se fosse il nostro logo. (se sei singola puoi scattare foto allo specchio)IMPORTANTE: il volto DEVE ESSERE CENSURATO e quindi NON riconoscibile in quanto la foto inviata verrà pubblicata sul profilo dove deve rimanere obbligatoriamente per validare la certifica (può essere spostata nella gallery)
la certificazione dei singoli e dei trav/trans:
NON viene eseguita dal portale (in quanto è ovvio che siano singoli...) ma avviene su richiesta delle coppie che li hanno...testati come singoli ok...
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il simbolo coppia verificata indica esclusivamente la reale esistenza degli utenti certificati al momento del controllo da parte del nostro staff.Il simbolo singolo ok indica che il profilo dell'utente è stato verificato dalla coppia indicata nella certificazione il portale non verifica personalmente questi profili.
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17 anni fa
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16 anni fa
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Mia moglie confessa finalmente
Allora,non so da che parte cominciare, c'è tanta carne al fuoco.Siamo una coppia di 47 e 46 anni, insieme da sempre, sposati e con un figlio.Come succede a tutte le coppie prima o poi, anche noi dopo tanti anni abbiamo subito un calo di desiderio reciproco dovuto alla routine,alla monotonia e ai problemi quotidiani che ti assorbono tutte le energie.In questi ultimi anni per cercare di venirne fuori e ritrovare la nostra intesa ho cercato di capire quali erano le sue fantasie e cosa la faceva eccitare avvicinandomi anche alle tematiche cuckold per cercare di coinvolgerla.Naturalmente il pensare a lei mentre veniva presa da un'altro mi eccitava parecchio e anche lei mentre scopavamo e le raccontavo le mie fantasie godeva da matti.Purtroppo al di fuori dell'atto sessuale di questi discorsi si parlava poco e anche se poi sono riuscito a farle promettere che avremmo realizzato qualcuna di queste fantasie, in concreto successe ben poco.Sentivo che c'era qualcosa che la bloccava ma in cuor mio speravo si sbloccasse lavorondola ai fianchi con continui imput.Invece qualche giorno fà è successo quello che non mi aspettavo più anche se lo sapevo senza certezza.Partiamo dalla confessione, come spesso accade le stavo scrivendo qualche porcata su whatsapp, le solite cose, quanto sei porca, chissà se con un'altro cazzo lo saresti di piu ecc..Ad un certo punto il fulmine a ciel sereno, mi scrive: "comunque posso dirti che uno stretto lungo l'ho gia preso, scusami", potete immaginare come mi sono sentito, un conto è saperlo senza prove, un'altro è sentirselo confessare cosi candidamente.Stranamente non mi è montata la rabbia, anzi il mio cazzo si è svegliato in un attimo e lo ho risposto "cioè?".E lei: "in quel periodo ho scopato con uno, al motel,mi sono sempre sentita in colpa a tal punto che non sono piu riuscita".Io: "con chi, troia, lo sapevo, devi raccontarmi tutto".Lei: "questa sera ma giura che mi perdoni".io: "mi stai facendo eccitare come un porco e ti perdono solo se lo rifarai per me e con me".Lei:"si, forse ora si".Io:"non stò nella pelle, voglio sapere tutto, non vedo l'ora".Lei: "ok, scusami mi sento una merda perchè dovevo dirtelo prima, anche se sono certa che lo avevi già capito".Io:"lo avevo già capito ma non avevo la certezza, l'importante e che finalmente ti sei liberata da questo peso, ora cominciamo a vivere".Come potete immaginare aspettavo trepidante che tornasse dal lavoro, appena entrata mi abbraccia con le lacrime agli occhi chiedendomi scusa e sedendosi sul divano inizia a raccontarmi la storia.Ha conosciuto quest'uomo su una chat come semplice amicizia e parla oggi, parla domani, si sono scambiati il numero di cell. e sono entrati sempre più in confidenza sfogandosi a vicenda e raccontandosi ognuno le proprie storie e i propri problemi, lui separato con due figli e lei che in quel periodo non andava d'accordo con me.Questo rapporto mi ha detto che è durato 5 o 6 mesi finchè un giorno lui le disse che voleva incontrarla e lei accetto.Lui era di Torino e una sera si incontrarono, andarono a mangiare e parlarono molto, si creò una bella sintonia e decisero di rivedersi ancora.La seconda volta, vista la lontananza decise di prendere una camera in albergo per non dover fare la strada di ritorno la notte, lei si fermò in pezzeria, prese due pizze e mangiarono in camera sul letto.Dopo mangiato iniziarono a baciarsi e toccarsi, lui la leccò e la masturbò facendola godere molto e lei fece altrettanto, un bel pompino, aveva un cazzo stretto di diametro ma molto lungo e mi ha confessato che aveva un buon sapore e le è piaciuto molto.Arrivati al culmine dell'eccitazione lui le ha chiesto di poterla scopare, lei era bagnatissima e ne aveva una gran voglia ma non avevano i preservativi e non se l'è sentita(non prendeva la pillola).Allora giusto per farlo comunque godere si è dedicata al suo cazzo con la bocca facendolo impazzire fino a farlo godere, lui stava per veniree continuava dirglielo pensando di toglierlo dalla sua bocca ma lei non lo ascoltò e lo fece sborrare in bocca continuando a pomparlo finchè non uscì l'ultima goccia.Aveva la bocca piena di sborra di uno che non era suo marito ed era eccitata come la più grande delle troie, lui era in estasi e le disse che non aveva mai goduto in questo modo fantastico.Per quella sera finì così ma naturalmente non la storia.Si incontrarono ancora una volta, stessa procedura, cena e poi a letto, mi ha raccontato che era in accappatoio, lo aprì e lui era già eccitato, lei si tuffò sul cazzo e inizio a spompinarlo, lui la spogliò e la leccò per bene infilandole qualche dito nella figa fradicia.E fu così che arrivò il momento, mise il preservativo e la penetrò, mi ha detto che non capiva più nulla, era in estasi, quel cazzo sguazzava nei suoi umori, lo sentiva entrare e uscire in tutta la lunghezza e si sentiva troia ma libera, l'unico problema è che era troppo lungo e quando le sbatteva in fondo le faceva male.La prese in diverse posizioni e alla fine lei volle cavalcarlo, è la sua posizione preferita, ma mi ha detto che non riuscì a prenderlo tutto per via del dolore ma che ebbe un orgasmo da paura.Lo fecero per tre volte quella sera e godette come mai aveva goduto, purtroppo come spesso succede lui si innamorò e lei invece si riempì la testa di sensi di colpa e decise di interrompere la relazione.Questo è quanto, ora ditemi,cosa pensate ora della mia signora?Ora sembra più serena e anche se non ci siamo ancora arrivati la vedo molto decisa e più complice nel voler realizzare le mie fantasie, speriamo presto.
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11 anni fa
pillinca,
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Ultima visita: 1 mese fa
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per le donne di sexylombardia
petali di rosa. Passa il vento e vi solleva o petali di rosa che a terra vi adagiate come ali di farfalle stanche mentre il giallo diseccato dei pistilli resta inerme a guardare le rosse bianche spoglie che in volo verso l'alto più non san tornare. Ma l'uccellino dalla nota lieve canta ed esulta sù quel caldo candido tappeto di petali di rosa. Eh! la vita eterno effluvio di gioia nella sua breve fragilità. un bacio a tutte Valerio1000
97517
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17 anni fa
valerio,
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Ultima visita: 10 anni fa
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