Cosa dire , il "club" delle vedove non e un vero club , ma e' un insiaeme di mie clienti " ho un attivita commerciale " che per loro sfortuna, ( e a questo punto non mia) sono rimaste vedove in un eta' piuttosto giovanile , la piu' grande ha 54 anni.
questo gruppetto e composto da cinque donne che come dicevo sono rimaste vedove , io da bravo commerciante devo sempre essere presente ai funerali dei clienti , e quindi faccio in modo di portare le condoglianze di persona , operazione che non trascuro di fare nemmeno quando tornato in negozio , poi passa il tempo e dopo qualche mese quando vengono a fare la spesa comincio con il chiedere come va , come stai , ti stai riprendendo , e un giorno , sorpresa chiedo ad una signora come sia la situazione e a tutta risposta questa scoppia in un pianto al quanto fastidioso.
" non ho piu' nessuno , sono sempre sola non so piu' cosa fare la sera, non ho amici e da quando sono sola ( oramai 7 mesi ) non ho piu' avuto un uomo " allora cercando di tranquillizzarla le dico di stare su che e ancora una belle donna giovane e pou' rifarsi una vita , ma la risposta arriva prontamente " non no non voglio rifarmi una vita , almeno per ora , ma voglio divertirmi un po, sai mi ero sposata a 19 anni e ne ho fatti 25 con mio marito ( e solo lui ) , ora vorrei................ "
e mi sorride facendomi l'occhiolino , finisce di fare la spesa e va.....................
siccome faccio anche le consegne a domicilio , il giorno dopo con questa scusa mi chiama e mi chiede se posso portarle l'acqua che si era dimenticata la sera prima e non aveva voglia di uscire , le dico che andrei a portargliela verso le 13.00 in orario di chiusura e lei accetta , dicendo : tanto sono a casa ...................
qundo arrivo a portarle l'acqua si presenta ad aprirmi la porta con addosso una tuta tutt'altro che sexy e con in mano lo straccio della polvere , mi fa portare le casse d'acqua in cucina e mi chiede di aspettare un attimo che andava a prendere i soldi ,
" accomodati mi dice che arrivo , lo vuoi un caffe'? "
perche no , l'ora e quella giusta , ma lei non arriva , passano alcuni minuti e la vedo yornare co addosso non piu' la tuta ma un accappatoio ,
" scusa ma ero proprio in disordine "
i miei sogni si stavano avverando , sotto l'accappatoio niente , si vedono le forme , e direi delle forme interessanti , insomma nel giro di pochi minuti , con una scusa sale in piedi su iuna sedia per prendere le tazzine del caffe' da un armadietto in alto , ma mentre sale mi chiede di sorreggerla per non cadere , quando e sulla sedia non posso fare altro che guardare tra le sue gambe e intravedo una fighetta completamente rasata , non resisto piu' allungo una mano e trovo un vero e proprio lago , la lunga astinenza si fa sentire le dico,
la risposta e molto cruda , " taci e fai quello che devi , prima che cambio idea"
al primo momento comincio a leccarla tra le gambe , a baciarle tutto il corpo , poi visto la sua statura non eccessiva la prendo di peso e la sdraio sul tavolo , sono eccitatissimo , mi tolgo i pantaloni e senza pensarci un attimo comincio a scoparla , sul piu' bello si blocca e mi dice
" cazzo ma senza precauzioni , io non prendo niente "
ma io non ho intenzione di smettere e continuo , ma l'eccitazione troppa e dopo poco sono pronto a venire , allora per non creare problemi mi tiro indietro , la prendo per la testa e le porto la bocca davanti al cazzo , e sufficente sentire le sue labbra per esplodere in una sborrata che beve tutta avidamente
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