Avendo un giorno libero, decisi di andarmene sulla costa a fare una giornata di mare,da tanto non lo facevo. Così presi la mia moto, caricai il necessario e partii. In un oretta arrivai sul posto, scelsi una spiaggia libera delimitata da una piccola pineta e parcheggiai la moto in uno spiazzo che confinava con la spiaggetta. Mi spogliai rimanendo in costume e mi misi a prendere un po’ di sole. Nello spiazzo c’era anche un camper parcheggiato, ma nei dintorni non c’era nessuno…. Meglio cosi…
Dopo un po’ mi buttai in acqua per rinfrescarmi un po’ e poi tornai all’asciugamano stendendomi a prendere il sole per asciugarmi. Notai che la porta del camper ora era aperta dalla quale usci un signore in costume, sui 55 anni, brizzolato, con una leggera pancetta, che si fermò a guardare nella mia direzione, e poi verso la moto. S’incamminò verso la spiaggia e poi nella mia direzione, finchè non mi fu vicino:
“mi scusi se la disturbo,” mi disse
“ prego… non si preoccupi”
“ grazie, ho visto che ha il giubbino ed il casco sulla moto che si staranno cuocendo “ sorrise “ se vuole posso metterlo nel camper, saranno al sicuro e più freschi. “
Lo guardai sorpreso…
“ Ma non si preoccupi, sono abituato”
Lui si accucciò sempre più vicino:
“ come vuole, sa, io sto qui da due giorni, non ho problemi… anzi sto facendo il caffè, se ne vuole un goccio, sarei contento di offrirglielo. “
Beh un caffè a quell’ora ci stava proprio bene. Decisi di accettare:
“Grazie, è davvero molto gentile, lo accetto volentieri. “
Mi alzai e gli tesi la mano:
“ Piacere Franco..”
“Piacere mio Giovanni”
Mi strinse forte la mano.
Cosi ci avviammo verso il camper. Mi fece accomodare dentro, dove c’era un freschetto piacevole. Giovanni spense il gas versò il caffè eme lo porse e, seduti sul divanetto sorseggiammo un caffè:
“Quindi state qui col camper?” chiesi per fare conversazione:
“ Esatto ma non in compagnia, da solo…. “
“ ah Pensavo…. “
“ Sono single e amo passare i giorni liberi in camper da solo… che poi compagnia si trova sempre”
“ Si vero, anche io vado in giro spesso da solo ed è piacevole. Io amo la moto, ma certo che un camper è sicuramente più comodo.”
Lui mi guardò intensamente…
“Comodissimo… per tutto, anche per…piacevoli incontri…piccanti…”
“ eh già…” sorrisi “ chissà quante donne ci hai portato qui… “
“ Beh, “ fece lui, “ sinceramente donne no, preferisco bei maschietti… come te “ cosi dicendo mi posò lamano sulla gamba nuda….
Non mi scostai, anche se un po’ sorpreso dalla veloce avanche dell’uomo…
“ Ah si? E cos gli fai a questi maschietti? “
“ amo farmelo succhiare e poi me li scopo…. “
Si alzò in piedi, abbassandosi il costume e mi venne vicino….
“ ti va? “
Aveva già il cazzo duro ed io oramai non aspettavo altro… Me lo mise in bocca tutto tenendomi la testa ed iniziai a succhiarglielo con gusto… La giornata era diventata immediatamente interessante.
Mentre glielo succhiavo, mi sfilò il costume, iniziando a palparmi le chiappe, infilando un dito nel solco…. Fino ad arrivare al buchetto che iniziò a titillare con maestria…. Ci sapeva proprio fare ed aveva capito immediatamente che ero il tipo giusto… Mi fece alzare, voltare e poggiare sul tavolo prono…. Giocò un altro po’ con le mie chiappe poi, s’infilo il preservativo, sputò su mio buco e…. in un colpo solome lo mise tutto in culo, a fondo, facendomi gemere…
Io m’inarcai verso di lui che iniziò a pompare…:
“ che bel culo che hai….”
Mi teneva per i fianchi, scopandomi a ritmo serrato, col suo cazzo duro che mi deflorava incessantemente, regalandomi piacere e goduria….
Venne copiosamente dando gli ultimo forti colpi che mi causarono una forte erezione che io accompagnai masturbandomi e sborrando poco dopo di lui….
“ Che bella scopata…. “ mi disse, “ se vuoi dopo un bel bagno e dopo pranzo replichiamo, “ mi disse ridendo .
E così facemmo, dopo bel bagno in mare, cucinammo un pranzetto veloce dopodichè mi scopò ancora con gusto.
Ripartii nel tardo pomeriggio, soddisfatto di quella bella giornata di mare e pesce.
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