Ospitale1Peter

- TheLightChamber -
Ospito singole e coppie per incontri hot con molto stile.
"PORNO" - poesia autobiografica
Sconosciuta di appena un’ora fa, mi piaci come il cibo…
e mi hai sfiorato il braccio a tavola,
apprezzando forse mie parole con il tuo aperto sorriso.
Chiamando Intesa tra noi a far presto il conto…
si va via in fretta; il caffè si prende a casa tua.
All’apice di ciò che impropriamente chi sopravvive chiama “gioco”,
e gioco non mai è…
inarchi d’istinto il ventre in alto. Ti offri… verticalmente.
Scavalcandoti le cosce, saldamente aggrappato alle tue spalle e alla tua nuca ti stringo a me e affondo... giù, giù…
in te nel profondo abisso tuo, alla tua gola.
Penetrando, rabbrividendo, recedendo appena per poi precipitare ancora
come un’onda anomala che travolge e si perde in mille rive..
invadendo ogni intimo recesso della tua vagina.
Chiudiamo un cerchio fondendo verso l'alto...
Vestiti d’odore, sudore, gemiti palpabili scivoliamo oltre l’intensità dei sensi
in una dimensione a cui non si appartiene.
Allora improvvisamente mi vedo riflesso nel tuo sguardo aperto-chiuso,
così vicino, così distante… rilucente di morsi dolorosi e di carezze,
fisso fisso sul mio che ci completa.

Soli, insieme in questo istante non più di carne... ma d’Odio e Amore,
con le mani disperatamente tese, le più possenti, a donare vita e strapparla, la vita.
Lo stiamo facendo, si... a me, a te; reciprocamente e più non contiamo.
Noi sconosciuti da sempre, da sempre una cosa sola in questa aliena intensità... per sorte, voluttà, errore, fortuna, calcolo o destino,
con il fragore di mille eserciti impazziti nella più santa e sanguinosa delle battaglie abbiamo perduto la nostra identità per riemergere divorati vivi,
fusi in una cosa sola…

Uniti proprio dove Eros e Thanatos, indistinti su questa scena, fanno sempre e soltanto l’amore… senza non mai doversi chiamar per nome,
o dover dirsi addio.
Peter - Thelightchamber - 24.09.2011