MixCoppia
, 50/47 anni
Coppia
Varese, Italia
Ultima visita: 4 anni fa
- 4 anni fa COMBINAZIONE ASTRALE Quante volte ne avevamo parlato, quante volte avevo cercato di capire...di capirti...di capirmi...quante volte... Per me era una fantasia ricorrente, da troppo tempo ci stavo pensando...noi...gli altri...è solo un gioco, si è solo un gioco, lo dicono in tanti...sembra facile.. Sembra facile, troppo facile,... però, però no, non va bene, non si fa, nessuno lo fa...sei andato fuori di testa....sei cambiato... No, non sono cambiato...è il mondo attorno che cambia...o forse no, lo si faceva anche un tempo...gli antichi Greci, i Romani, forse prima ancora. Lo si fa ancora oggi, forse più di prima è solo che non se ne parla, non è nell'ordine delle cose delle persone perbene, la moralità diffusa non approva ...o forse si, forse si fa ma non si dice, gli altri lo fanno, magari persone a noi vicine, magari sconosciute, forse con le persone giuste si potrebbe, però...è difficile. E' difficile anche mantenere saldo un rapporto nel tempo, rafforzarlo magari. E' quotidianità, quanti rapporti durano a lungo, forse un tempo...oggi no, oggi ci sono troppi problemi, troppe difficoltà, o forse siamo solo uno stelo d'erba trascinato nella corrente di un conformismo che ti distrugge giorno per giorno, che ti annienta dentro. E poi si va giù, sempre più giù, verso il fondo...l'acqua è fredda, profonda, ma se alzo gli occhi non vedo la luce. Il tempo passa, il lavoro ti impegna, diventa subito routine, ci si abitua, ci si deve abituare, il tempo è routine. Poi, un giorno, una serie di eventi troppo vicini per dimenticare...pochi secondi, l'impatto, l'ombra scura, enorme, sovrastante...la rabbia, nessun dolore, lo sgomento. Le lacrime,... no le lacrime no...quelle arrivano dopo, quando è tutto finito, quando ci rifletti, quando ti rendi conto che la vita va vissuta sempre, ogni giorno, ogni ora, ogni minuto. A volte accadono cose strane, fatti ed eventi tra loro ben distinti nello spazio e nel tempo, realizzano combinazioni inaspettate, non te ne rendi conto subito...magari passano anni, poi un giorno capisci che la vita è per certi aspetti uno strano gioco, forse sono solo coincidenze, però.... Però rischi di morire in un pomeriggio qualsiasi, uno dei tanti, un pomeriggio schifoso, senza sole e senza temporale, inaspettatamente, una frenata improvvisa, una strada qualunque, imboccata senza un motivo preciso...forse è davvero il fondo, ora posso solo risalire, ritrovare la luce, riemergere dall'abisso. Lo devo fare, ho un impegno preciso, non posso lasciarti così, senza un motivo valido, sei tu il mio Sole, non posso oscurarti, l'eclisse dura solo poche ore... Dicono che le stelle determinino la vita delle persone, che una certa combinazione astrale porti a certe situazioni piuttosto che ad altre..lo sai non ci capisco granchè di queste cose, forse non ci credo neppure... Allora ok, tutto finito, si riparte. Lo sai, sono solo un tuo satellite, devo trovare la forza di scaldarmi, vivo di luce riflessa. Ricordi il piccolo gioco innocente che ora ci rende uniti come mai prima, siamo Sun e Moon, l'opposto della vita reale. Lì tu mi dai l'energia necessaria, ogni giorno, sempre. Senza di te non potrei, no, proprio non potrei. Tutto. La prima combinazione astrale si realizza qualche mese dopo, la fantasia si concretizza, troviamo insieme la forza di vivere più intensamente. E' un gioco bellissimo, è la nostra prima volta e accade sulla stessa strada, dove stavo per perdere per sempre la luce, la tua luce. Pochi chilometri oltre, lungo il fiume, il nostro fiume... ora è nostro, lo sai. Non può essere che così, non potrebbe essere altro, dall'abisso profondo alla luce profumata dei sensi così vicino nello spazio, solo una favorevole combinazione astrale avrebbe potuto permetterlo. Sole e Luna per sempre in orbita insieme, tra le stelle, grazie alle stelle. Da lì la ricerca, il pensiero. Il pensiero è costante, il gioco ci piace, ci aiuta a vivere, ci fa stare meglio, molto meglio. E allora giochiamolo fino in fondo, scardiniamo le regole, facciamo quello che ci pare, facciamo quello che i più non fanno, almeno nella vita privata, nella nostra intimità, senza disturbare nessuno. Portiamolo al massimo, corriamo senza limiti, senza barriere. Però, ….è difficile. Con gli Altri,...è difficile. E' difficile da pensare, ...è difficile da accettare. Ho cercato gli argomenti giusti per coinvolgerti, con dolcezza...non sapevo come...il fiume mi ha aiutato...all'inizio ho sbagliato strada, ti ho spaventata, sei fuggita nella notte. Ci siamo ritrovati alla fine, ci siamo ritrovati dentro, nell'anima. Il gioco è cominciato quella sera. Quella sera siamo andati in orbita davvero, ma gli altri erano lontani, vicini nello spazio ma lontani, ancora non sapevamo quanto li desiderassimo. Gli altri li abbiamo sentiti sul fiume, la nostra vera prima volta. Il fiume ci passa vicino, raccoglie le acque del lago, poi va verso sud, scaldandosi. E' li, dove le sue acque sono più dolci, che andavo spesso per capire, per capirmi. E' li che andiamo per capire... per capirci... per amarci. E' li, poco distante dal luogo della nostra prima volta, che li abbiamo visti, è il fiume che ha realizzato l'incontro. Oggi ti sei immersa nella luce e nell'acqua, pochi scatti lo ricorderanno. E' ciò di cui ti nutri, è nella luce e nell'acqua che troviamo conferma al nostro gioco, ai nostri sogni. La Luna e il Sole si specchiano nel fiume cercando altri pianeti per realizzare la combinazione perfetta. Dalle acque del fiume Venere e Giove emergono nel loro splendore. Venere è dolcissima e profumata, Sun lo sa. Giove è giovane e fiero, Moon non può restare indifferente. Il tempo non favorisce l'incontro, bisogna attendere. Non molto a dire il vero. Eccoci con voi, sembra che ci si conosca da sempre, forse è davvero così. Le parole sono musica, c'è sintonia immediata. Venere sei stupenda, mi metti in imbarazzo, non vorrei precipitare le cose, Moon mi siede accanto ma la tua pelle è un richiamo irresistibile. Comincio ad accarezzarti dolcemente un braccio, cercando di capire se ti va...i tuoi occhi dolcissimi confermano. Sollevi una gamba, non riesco a trattenermi, ti accarezzo anche lì, poi in modo più audace. Sono già in orbita, intravedo Giove che ricambia le carezze a Moon. Si parla di delicatezza della pelle...non so..forse annuisco...forse ho bevuto troppo...sono felice di vedere Moon a suo agio, la sua voce lo esprime. ….poi.... Ricordo una musica astrale...variegata...la colonna sonora del mio film preferito, mi fa sognare montagne verdi e torrenti cristallini, storie di indiani... Ricordo luci multicolori che disegnano i corpi di Venere e Moon,.... insieme sono fantastiche, si intrecciano in dolci giochi proibiti...ho perso completamente la cognizione spazio-tempo...siamo atterrati sul Pianeta Saffo...è incredibile...ci sono due Lune ora...Venere gioca con Moon ed io atterro nel punto più morbido di Venere. Baciandolo, sono inebriato da un profumo nuovo, intenso, dolcissimo. Poi non so, non ricordo...intravedo bagliori, corpi vicinissimi, gemiti profondi. La tua bocca, la sua bocca, ...il mio corpo si lascia andare. E' un'estasi dei sensi...Moon e Giove sono insieme ora, percepisco il loro piacere, il nostro piacere. Musica colorata...colori incredibili...sensazioni infinite...profumi esotici....Siamo insieme ora, insieme noi, insieme con voi, amici sinceri, amici del fiume, amici verissimi. La nuova combinazione astrale si è realizzata. Non siamo più soli, il gioco è ancora più bello, il gioco ti colpisce forte, il gioco non si dimentica facilmente, come il profumo di Venere, lo senti anche solo pensando a quei momenti, lo senti parlando nell'intimità con la tua piccola che non dimentica Giove, il giovane ardente e gentile, affascinante. Tornare sul Pianeta Terra è sempre difficile ma necessario....però lo sapete e lo sappiamo....torneremo presto a volare insieme. By Sun 2010 3248 1 14 anni fa
- 4 anni fa LA PRIMA VOLTA LA PRIMA VOLTA La prima volta non si scorda tanto facilmente....forse non si scorda mai, ti rimane appiccicata addosso come miele...miele di castagno, dolce e amarognolo, è una sensazione unica, un insieme di emozioni forti, di ricordi proibiti. E' un tatuaggio che ci porteremo marchiato a fuoco nell'anima...che ci divide e che ci unisce ogni giorno, ogni ora, ogni minuto...insieme per sempre...noi soli...Gli altri, testimoni appagati di un amplesso selvaggio, muti spettatori sconosciuti...se ne sono andati silenziosamente...non sapremo mai chi erano...ma non li dimenticheremo. Ricordi? Avevamo cominciato a parlarne nei momenti felici della nostra intimità, a fantasticare, a immaginare...Ero timoroso all'inizio, temevo di ferirti dentro...Mi hai aiutato, hai capito subito le regole del gioco, hai cominciato a raccontarmi tu stessa...mi incantavi con racconti proibiti, lasciandomi intuire il tuo ruolo di protagonista assoluta in amplessi lontani nei luoghi e nel tempo, dolcissima Sherazade moderna. Le tue parole erano fuoco per me...ti facevano desiderare come mai prima, come se ogni volta fosse stata la prima volta...eravamo più uniti, più forti insieme...Poi, a volte, ti chiedevo il regalo assoluto, il racconto più bello...le parole più audaci...pronunciate nella tua lingua misteriosa...non volevi, ti vergognavi...quasi ti forzavo con la mia intensità..cedevi alla fine e ti lasciavi prendere come mai prima, le tue stesse parole prendevano forma...suoni a me incomprensibili...la tua voce mutava, salivi sopra di me...volevi dominarmi nel corpo e nell'anima, ti trasformavi in sacerdotessa assoluta, padrona dei nostri corpi. L'eccitazione era ogni volta fortissima e raggiungevamo insieme il culmine, sempre, ogni volta, insieme.... Poi, dopo molto tempo, l'idea di trasformare il sogno in realtà, di dare forma alle nostre fantasie più intime. Ti meritavi un regalo speciale e un giorno non ti ho detto nulla, solo che saremmo andati a fare una bella passeggiata sul fiume al parco. Hai intuito qualcosa, forse non ci credevi neanche tu... Sei uno spirito solare, lo sei sempre stata, lo sarai per sempre...non gradisci l'oscurità, gli spazi angusti ti opprimono...esprimi il meglio di te alla luce del sole...nel gioco ora siamo Sun e Moon...nella vita l'opposto, io vivo di luce riflessa, sei tu che illumini il mio percorso ogni giorno. Allora quale regalo più gradito se non un gioco nuovo sul fiume di giorno, in piena luce, in spazi aperti, senza nascondersi,.... a rischio di essere scoperti, a rischio di essere visti, adrenalina pura per il nostro rapporto... In auto ti ho lasciato intuire qualcosa, ti ho detto che poteva essere il tuo giorno fortunato, che avresti potuto incontrare un bel ragazzo, non uno qualsiasi, uno speciale... speciale come sei tu, e che avremmo potuto addentrarci sul sentiero lasciandoci seguire, che avresti potuto dare sfogo a tutte le cose che ci eravamo detti tante volte nell'intimità, senza nessun obbligo, senza nessuna barriera. Non ci credevi, stavi al gioco, sorridevi pensando che io stessi scherzando, ma eri incuriosita ed eccitata allo stesso tempo. Ho faticato non poco a alimentare la tua curiosità senza intimorirti, senza che tu mi chiedessi di tornare indietro... Ora siamo li, fermo l'auto e il tuo sogno, il nostro sogno, comincia a a prendere forma. C'è un auto accanto alla nostra, ce ne sono pochissime altre accanto alla staccionata, e una sola persona. Stai pensando, poi dici poche parole un sussurro quasi, come se lui potesse ascoltarci...capisco che la fortuna oggi ti sorride, mi emoziono un poco anch'io ma faccio finta di niente, ti stuzzico, ti dico che quando scenderemo e cominceremo a camminare lui ci seguirà. E' come te lo aspettavi? Forse ancora meglio, molto meglio...sottovoce ti dico come comportarci, non parli e ci dirigiamo verso il fiume, costeggiandolo lungo il sentiero. Lui ci segue, mi stringi forte la mano...percepisco la tua emozione e cerco di condurre il gioco con calma, devo assolutamente trovare un posto per fermarci. Il primo angolino è già occupato, proseguiamo...lui ci segue a distanza facendo finta di niente...quando ci fermiamo si ferma...è evidente che ci sta seguendo...mi stringi la mano sempre più forte. Altro posticino.. occupato la tensione sale...altro posto occupato...sei ora un po' più nervosa mi dici di smettere, di tornare indietro...siamo ormai in mezzo alla vegetazione fitta...mi innervosisco anch'io...temo che tutto possa finire da li a poco...ma non voglio crederlo, non posso crederlo...di scatto torno indietro e mi segui, lui non sa come fare si ferma...lo incrociamo vicinissimo...percepisco la sua tensione...torno indietro veloce...sono nervoso...non so come comportarmi...lui ci segue...tu capisci, dai uno sguardo indietro maliziosa, rallenti per lasciarlo arrivare a pochi metri e senza che io dica nulla, camminando, sollevi la gonna...e mi sorridi...io ti sorrido...mi stringi la mano e ripeti la mossa...vuoi convincerci che il gioco ti piace. Rallento l'andatura, ormai ci siamo...arriviamo in un posticino che conosco già, tu non lo sai ancora, te lo dico per tranquillizzarti..ci sediamo..io mi spoglio subito, mi rilasso e comincio ad assaporare il vento sulla pelle, il sole è ancora alto ma non ci può fare male...l'estate ormai sta finendo. Tu sei timida, rimani in costume e cominci a parlarmi di lui, si vede che ti piace, sei preoccupata perchè si è seduto a pochi metri. Resisto poco...anche se mi stai dicendo che ci sono altri corpi nudi che si aggirano tra gli alberi...hai paura che ci osservino, che si avvicinino.. Comincio a baciarti...la passione mi scalda...è davvero la nostra prima volta...il sogno diventa realtà, stiamo facendo ciò che molti sognano e non troveranno mai la forza di fare...la forza che mi stai dando tu ora...cominci a lasciarti andare ma ti guardi ancora troppo in giro...sei timorosa...ti bacio sul collo, delicatamente, come so che ti piace, ti sussurro di stare tranquilla che ci sono io vicino a te...sono il tuo diavolo tentatore..quando voglio, quando mi appassioni così, la mia voce cambia...ti chiedo di baciarmi a tua volta...ma non in bocca...ti guardi in giro...ancora timorosa, ma inizi a farlo lo stesso...sei eccezionale, così non l'hai mai fatto, mi stai mandando in orbita...attorno a noi, il rumore dolce del fiume..il vento ci sfiora...la sabbia comincia ad appiccicarsi ai nostri corpi sudati, ebbri di piacere condiviso..ti accarezzo dolcemente dove più ti piace...poi ricambio i baci profondi, scostandoti il costume...sei miele dolcissimo, sei rugiada sull'erba di mattino presto, sei fragole e panna montata....alzo gli occhi e li vedo attorno, silenziosi, eccitati...davanti a tutti lui, il bel ragazzo che ti ha acceso dentro...mi eccito ancora di più, faccio finta di niente e continuo a baciare il tuo fiore proibito...hai gli occhi socchiusi, percepisci la loro presenza, la loro eccitazione...cominci ad ansimare, a contorcerti sulla sabbia, le tue unghie incidono la pelle delle mie mani sui tuoi seni, è una raffica di emozioni forti, di sensazioni colorate, di profumi dolci,....sono in orbita ormai, nessuno ci può fermare ora, nessuno mai...risalgo verso le tue labbra e ti possiedo e mi possiedi, e ancora e ancora e ancora...loro sono li...non li stiamo guardando...sappiamo dei loro sguardi...l'aria trasmette le loro vibrazioni...non un suono, solo il dolce rumore della natura si unisce al nostro gemito profondo...siamo un corpo solo, siamo noi soli, noi tutti, amanti perversi e angelici, complici perfetti di un momento unico che sta cambiando per sempre la nostra vita. Torniamo sul Pianeta Terra, ...il nuovo amico è ancora vicino a noi, gli altri si sono già dileguati così come erano venuti, senza dire nulla..ti chiedo piano cosa vuoi fare...sei titubante, vorrei, non vorrei, non so, non parli...faccio segno tutto finito, ok, grazie, se ne va... Ti penti, vorresti farlo tornare, non sai come dirmelo, non sai come dirtelo... Non dico nulla ma sai cosa sto pensando....E' solo l'inizio.....L'avventura continua.... by Sun 2010 6815 2 14 anni fa