Darkway

L'aspettativa stimola la fantasia ... e la fantasia è tutto; la mente è il punto di arrivo, mai il corpo; quello lo puoi avere in una moltitudine di modi, ma la mente no; il corpo lo puoi legare con una corda: la mente no. Mi ritrovo nella perenne ricerca di risposte in un mondo nuovo che tratta qualcosa di ancestrale. Diffida di me, perché sono la sua parte oscura, quella viva, quella di cui lui scrive nei suoi libri ... segui l'istinto e salvati. Lui è l'autore di:

"PROLOGO:

Gli occhi di lei erano impressi nella sua mente come un raggio di sole che, squarciando le nuvole che lo celano, si fa strada nel buio di un tardo pomeriggio autunnale. Lei, donna misteriosa, apparsa dal nulla nella sua vita; lui uomo del terzo millennio, esempio di una contraddizione ormai troppo stridente tra necessità di Essere e desiderio di apparire, tra ciò che si è e ciò che si ha, anima imperniata di quel vuoto esistenziale che sta avvolgendo un mondo sempre più materialmente ricco ma completamente anemico di qualsiasi valore che possa dare un senso alla vita di quei pochi che ancora si fermano a pensare. E tutto ebbe inizio come un gioco, gioco nato dal desiderio di scappare da quel senso di inutilità, ai più celato, che ci pervade. Una frase, una parola e senti che tutto diviene, tutto si trasforma e, come l’immagine riflessa nella mente di un fulmine che, per qualche istante ti rimane impressa, senti di essere arrivato a capire, a capire il senso delle cose e quello della Vita."