Insistente e forte
lo scroscio cadeva giù
da quel cavernoso incavo
fatto di carne, voglie ed eccitazione.
Io ero lì, sotto il monte di venere
a bere le gocce di quella pioggia magica
porco, lurido e porco mi sentivo
a inghiottire i lingotti fluidi del tuo piacere.
Ma appagavo anche te
non fisicamente
ma nella sadica condizione
di guardarmi umiliato e perso
tuo e dell'universo.
Pioggia dorata
10
0
19 anni fa
Commenti